Questo racconto riprende la storia dalla fine della terza stagione, TUTTO quello che succede dopo è di MIA INVENZIONE, NON sono spoiler.
Spero che vi piaccia (sempre che qualcuno lo legga...)~~~~~~~~~~~
Eren's PoV
- Ti amo -
Mi guardo allo specchio mentre continuo a ripetere queste due parole.Non è così difficile, non devo mica saltare giù dalle mura senza movimento tridimensionale.
Eppure ogni volta che mi ritrovo con lui senza nessuno nei paraggi, mi blocco, non riesco a comunicargli ciò che provo.
I miei dubbi sono troppi:
E se mi respingesse?
E se mi deridesse?
Cosa farei se non mi prendesse sul serio, se pensasse che io stia scherzando...
Il nostro rapporto non è intimo, non possiamo neanche definirci amici, lui è il capitano e io sono solo un dannato mezzo gigante.
Non posso dirglelo, perché anche se non siamo amici, preferisco mantenere il nostro rapporto capitano - sottoposto piuttosto che essere respinto dall'unica persona che io abbia mai amato.
No, non glielo dirò, lo metterei solo in imbarazzo.Sento bussare.
- Eren! Muoviti dobbiamo andare! -
È Mikasa.
- Arrivo! -È il giorno, oggi è finalmente il giorno in cui usciremo fuori dalle mura, in cui lasceremo l'isola di Paradise e finalmente vedremo il mare...
Cavalchiamo fino alla costa, come previsto abbiamo incontrato pochi giganti, la maggior parte era all'interno del Wall Maria.
I miei occhi incontrano una distesa d'acqua infinita che riflette il sole dando la sensazione che brilli di luce propria.
Mi incanto davanti a quel blu intenso che si estende fino all'orizzonte mentre una lacrima solca il mio volto.Il mare, finalmente il mare, è identico a quello che ho visto nei ricordi di mio padre, ma sono comunque felice, posso immergere i piedi in questa infinita distesa di acqua salata e venirne rinfrescato.
Vedo gli altri, sono tutti felicissimi, Armin è al settimo cielo, come biasimarlo, ha passato tutta la sua vita a desiderare di vedere il mare.Quest'ultimo mi si avvicina.
- Eren, va tutto bene? -Deve avermi visto piangere.
- Sì - rispondo. - Sono solo emozionato. Ci puoi credere? Questo è il mare! - gli sorrido e vedo che lui ricambia.
Levi's PoV
Il mare.
Ne avevo sentito parlare dai tre mocciosi: un'enorme distesa di acqua salata che neanche i mercanti sarebbero mai riusciti a prosciugare.Guardo il mio moccioso, sembra felice, come gli altri dopo tutto.
Aspetta. Eren sta... Piangendo?- Eren, va tutto bene? - gli chiede Armin, c'è una nota di preoccupazione nella sua voce.
- Sì - risponde. - Sono solo emozionato. Ci puoi credere? Questo è il mare! - Eren sorride al suo amico.
In effetti anch'io sono entusiasta per tutto ciò che ho davanti agli occhi, ci credo che il moccioso non riesca più a contenere le emozioni e che si sia lasciato sfuggire una lacrima.
Lo guardo bene e noto che Eren si sta facendo crescere i capelli, se devo essere sincero li preferivo come erano prima, ma forse se poi li raccoglie non dovrebbe essere male...
Ma perché sto pensando a cose inutili?!- Bene, ora che siamo arrivati qui dobbiamo continuare fino alla terraferma - inizio.
- Riuniamoci, così possiamo decidere il da farsi -Skip time
Alla fine, non avendo nessuna barca con noi, abbiamo deciso di aspettare che arrivi qualcuno e tendergli un'imboscata. A quanto dice Eren in questo posto giustiziano il popolo di Ymir trasformando le persone in giganti.
STAI LEGGENDO
One Shot Ereri/Riren
FanfictionRaccolta di One Shot sulla ship Ereri (Eren X Levi) di Attack on Titan. È uno yaoi quindi boy x boy. Se lo leggete vi chiedo di essere clementi con me, è il mio primo libro. Buona lettura.