Cap.45

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5 giorni dopo
Pov Antonella

Tutto era pronto per partire, le valige erano ben sistemate e ordinate come previsto , io, vale, gio e mia stavamo aspettando il treno che ci avrebbe portato a Milano, per una nuova vita.

Arriviamo alla fermata del treno, e finalmente dopo secoli e secoli di ritardo, il treno èra arrivato, io e la ragazze ci siamo andate a sedere nei posti infondo, gli unici che erano liberi, sistemiamo per bene le valigie, e ognuno di noi ragazze prende il posto.

Mando un mess a Gian su insta e aspetto che risponda.

Chat Gian, anto

Gian : anto tutto apposto? Siete dentro il treno?

Anto:si tranqui amore, stiamo bene, sei felice di questa cosa del trasferimento?

Gian:non aspettavo altro giuro, sono contento che tu abbia preso questa decisione, non sai quanto ho voglia di vederti amore, se volete potete fermarvi un attimo a casa q4?

Anto:vorrei tanto amore mio, però vale non credo che ne sia contenta, tanto meno mia sorella che è ancora arrabbiata con Diego.

Gian:ma io....

Anto:siccome che non posso dirti di no, ci pensero su, infondo ti amo ❤️❤️❤️

Gian:anch'io

Fine chat.

Giorgia :ancora che parli con giàn?

Anto:e tu non ti stancherai mai di lele?

Giorgia:no e il mio cucciolo 😍😍

Mia:potete evitare di parlare di ragazzi, grazie. "ribatte mia sorella
Io rispondo subito
Anto:perdon ma no." dissi ridendo.

Vale sembrava molto triste, aveva un viso molto spento e cupo, come se stesse scoppiando in un mare di lacrime, io per farla ragionare gli dissi ciò " ma la smetti di avere il broncio vale? Sembri una morta che cammina,stiamo per andare a Milano e non sei contenta.
Vale:fosse facile per me, sembra tutto una pazzia assurda, non voglio vedere tancredi, perché so che mi  farà soffrire un altra volta, e venire a Milano, mi fa sentire ancora più vicina a lui.
Anto:vale ascoltami, io so che tu e tanc vi amate, io ve lo leggo negli occhi, quando vi siete fidanzati,non ti avevo mai vista così felice, neanche con mattia, tienitelo stretto a tanc, perché ti ama.
Vale:ci pensero.

Pov Giorgia
Eravamo quasi arrivati, mancavano pochissime fermate e avrei potuto rivedere lele, al sol pensiero mi sale un botto d 'ansia,anto era li col tel che parlava con Gianmarco, mia stava leggendo un libro di genere Romanzo mentre la nostra cara Valentina si era addormentata in un sonno profondo, che tenera. Chiamo lele e gli dico che siamo quasi arrivati,lui era davvero contento, e la sua reazione non poteva che rendermi felicissima. Mi girai verso anto e notai, nonché io sia impicciona ma, da quel vedo lei e Gianmarco stanno facendo un piano per far mettere insieme la vale e il tanc, organizzando qualcosa a casa q4, mi sporgo un po per leggere meglio e anto se ne accorge

Anto:se dici qualcosa a Valentina ti strozzo
Giorgia :calma non lo farò perché sei mia amica anto
Mia:che succede?
Anto :poi ti spiego dopo mia non è il momento adatto.

Arrivati a Milano, scendiamo dal treno e portiamo le valigie con se, dopo di che ci dirigiamo nel nostro nuovo appartamento.

Oh merda, la casa è stupenda, avete visto quanto è bella dentro.

La casa era uno splendore, aveva una cucina abbastanza grande con un forno gigantesco, il salone era molto spazioso, ed infine le camere erano davvero belle e semplici come piacciono a noi.

Instagram ~tancredi galli  gianmarcorottaro, Lele GiaccariDove le storie prendono vita. Scoprilo ora