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Oggi è il mio primo giorno alla caserma 118, mi hanno trasferita per dei problemi con i miei colleghi della 112.
Agitata come non mai, mi sveglio addirittura un'ora prima prendendomi tutto il tempo per la cura di me stessa.
Il mio turno inizia alle 7 così alle 6:30 salto in macchina mettendomi in cammino verso la mia nuova caserma.
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Fortunatamente il mio nuovo posto di lavoro è più vicino a casa mia così in 10 minuti arrivo.
Appena entro mi guardo in giro, notando con mio piacere che tutto l'ambiente è tenuto meglio della mia precedente postazione.
Dopo alcuni secondi, in un gruppo di persone si avvicina a me.
"Tu dovresti essere T/n"
Annuisco un po' intimorita nel vedere lo sguardo di tutte quelle persone su di me.
"Io sono il capitano Bobby Nash, benvenuta" non appena sul suo volto appare un sorriso, la precedente pressione si abbassa
Bobby lascia spazio a coloro dietro di lui, che si presentano immediatamente.
"Sono Henrietta ma puoi chiamarmi Hen, è un piacere avere un'altra donna a bordo"
Accanto a lei un uomo dai tratti asiatici si presenta.
"Io sono Howie ma i miei amici mi chiamano Chimney"
"Chimney?" Chiedo stranita
"È una lunga storia" sussurra con il sottofondo delle risate dei suoi colleghi
Infine due ragazzi si avvicinano.
"Io sono Eddie"
"Io sono Buck"
Il mio cuore inizia a battere velocemente non appena ci stringiamo la mano, per fortuna le mie guance rimangono del loro colore naturale.
"Buck puoi fare un giro a T/n per spiegarle come funziona?" Chiede Bobby facendo annuire Buck
Il ragazzo inizia a camminare e io dopo alcuni istanti, lo seguo.
"Questo è lo spogliatoio" mi spiega indicando la stanza
"È tutto così diverso dalla mia ultima caserma" penso ad alta voce facendo girare verso di me Buck
"Perché ti hanno trasferita?"
"Ho chiesto il trasferimento per i troppi comportamenti maschilisti" rispondo guardandolo
La campana suona, segnalandoci l'arrivo di una chiamata.
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Quando arriviamo sulla zona, una ragazza con il flash del suo telefono, controlla dentro una fognatura.
"Che succede?" Le chiede Bobby facendola girare verso di noi
"Mentre stavo camminando ho sentito il miagolio provenire da qui sotto" ci spiega indicandoci la fognatura
Bobby si avvicina con la sua torcia per poi allontanarsi pochi secondi dopo.
"È un cucciolo, dovremmo stare attenti"
Annuiamo e dopo le direttive Buck prende una grossa tenaglia per staccare la balaustra che per metà è rotta, per questo il gattino è riuscito a cadere.
Dopo che la balaustra si stacca, abbiamo libero accesso alla fognatura.
"Vado io"
Tutto si girano a guardare Bobby che annuisce.
Mi imbrago e scendo a recuperare il cucciolo.
Il muso è quasi coperto dall'acqua e se avessimo aspettare un altro secondo, sarebbe morto.
Quando risalgo, lo copriamo per bene mentre lui trema infreddolito.
La ragazza che ci aveva chiamati è andata via quindi presumo che il gatto non abbia padrone.
"Che facciamo?" Chiede Eddie indicando il gattino tra le mie braccia
"Credo che lo prenderò io" rispondo accarezzandolo
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È arrivata la fine del turno, stanca preparo le mie cose dirigendomi insieme al gatto che ho chiamato Baghera per il suo pelo nero.
"T/n aspetta!"
Buck mi ferma prima che possa salire in auto.
"Mi daresti un passaggio? Eddie è dovuto andare via"
"Certo!"
Saliamo in macchina, non appena Buck è ben seduto, gli passo Baghera che sta riposando.
"Come ti sei trovata?" Mi chiede spezzando il silenzio che si era formato
Non sono una persona che riesce ad allacciare subito dei rapporti ma con i miei nuovi colleghi mi è venuto tutto più facile, soprattutto con Buck.
"Benissimo, sono contenta di essere stata trasferita qui, sembrate davvero uniti"
"Lo siamo e conoscendo gli altri, anche loro sono contenti di averti qui, anche io"
Gli sorrido grata, sono contenta di aver fatto un'ottima impressione.
Benvenuti nella mia storia sulla serie 911!
Accetto richieste quindi se ne avete una vi chiedo di dirmi: -il nome del personaggio
