No caro Potter

2.1K 51 8
                                    

4' anno di scuola, Cedric é morto e Voldemort è tornato....Ginny  e Harry sono fidanzati, Harry odia Malfoy e viceversa...Sul vagone ferroviario Potter e Ginny hanno una discussione
Harry- Ginny senti ma devo venire per forza nel vagone con te? Sai sono sempre stato con Ron ed Hermione...
Ginny- Sta' zitto Harry se sono la tua fidanzata devi fare quello che ti dico
          -Ad Hogwarts-
Silente: Salve a tutti studenti...oggi inizierete un nuovo anno scolastico e la cattedra di difesa contro le arti oscure passerà a Dolores Umbridge, le sale comuni di Grifondoro e Serpeverde saranno unite dato un accidentale errore provocato dal signorino Neville Paciock
Hermione: Harry tu la conosci questa Umbridge?
Harry: Si, lavora per il ministro della magia, so che mi odia. Ma la peggio cosa é che l'ultima cosa che vedrò prima di dormire sarà Malfoy dato che mi è stato riferito che siamo in stanza insieme
Hermione: Magari vi potreste conoscere meglio
    -La sera nelle sale comuni-
Harry è nel suo letto...non riesce a prendere sonno e il suo sguardo si blocca sul pallido viso di Malfoy...la sua faccia era il contrario di rilassata tremava e bisbigliava parole incomprensibili, non capisce perchè si preoccupa di Malfoy dopo quello che ha fatto, allora si alza e infilatosi il mantello dell' invisibilità percorre i vari corridoi giungendo finalmente alla stanza delle necessità...aveva bisogno di vedere i suoi genitori ma non accadde quello da lui previsto...un filo bianco giaceva sulla sua spalla e piano piano prendeva la forma di una persona...MALFOY, com'era possibile! Lui lo odiava ma era appoggiato alla sua spalla e...era così dolce...
-Potter che ci fai qui!
Malfoy era davvero dietro di lui! Questo sollevò Harry così rispose all'odiato Malfoy
-Nulla stavo facendo un giro...e tu che ci fai qui?
-S-stavo facendo una cosa...forza! Dobbiamo tornare nei dormitori!
        -la mattina dopo-
-Harry come mai hai le occhiaie, non hai dormito stanotte?
-No, Hermione, è successa una cosa strana...
-ZITTI
-Per merlino! Quella persona è orribile!
-Non me ne parlare Ron
-Hey Potter...auguri per il tuo primo omicidio! Povero Cedric era un bravo ragazzo...dovresti prendere esempio da lui è molto meglio di te
-VAI A DIRE LE TUE OFFESE A QUALCUN'ALTRO MALFOY! POTREI DIRE COSE SUL TUO CONTO CHE TI FAREBBERO ESPELLERE!
-Su Harry lascialo stare è Malfoy che ti aspettavi?
-Hai ragione Ginny ho fatto proprio bene a innamorarmi di te!
-No caro Potter, oramai lo sanno tutti che in realtà ti vedi con Cho, povera Ginny, non dovresti spezzarli così il cuore!
-H-Harry...che sta dicendo Malfoy?
-Ti prego Ginny lascialo perdere, non dice la verità
La sera Malfoy osserva Potter da dietro un libro...vorrebbe parlargli ma non sa come...i suoi occhi sono così belli, verdi come la natura...
-Potter...senti-
-Zitto Malfoy almeno la sera lasciami stare
-N-no ma io-
-Stai un poco zitto starei leggendo!
-Volevo parlare E PER UNA VOLTA ASCOLTAMI CAVOLO
-ZITTO MALFOY VAI A ROVINARE LA VITA DI QUALCUN'ALTRO SCHIFOSO MANGIAMORT-
-Da te non me lo aspettavo Potter...
Malfoy oramai era considerato da tutti un mangiamorte sperava che almeno Harry lo avesse capito che cosa era veramente, la sua rabbia si placò per lasciar spazio alla debolezza trattenuta da 4 anni, la sua sofferenza e il suo dolore venne fuori sotto forma di singhiozzi disperati, Harry non aveva mai visto questo lato di Malfoy, pensava che le sue offese non avrebbero avuto una tale reazione, ma lo stesso Harry non si fece rattristare, si girò dal lato opposto così da non venire disturbato dai lamenti di Draco e si immerse nel mondo dei sogni, un mondo da lui sempre amato, ma quella notte fece stravolgere la sua vita...era Malfoy, nel suo sogno era nei corridoi di Hogwarts e si trovava dietro di Harry, i pensieri erano quelli di Malfoy ma erano completamente chiari nella mante di Harry, Malfoy era un mangiamorte, non per sua volontà ma per volere di Lord Voldemort, come erano costretti anche...RON ED HERMIONE!
Harry si svegliò di soprassalto nel cuore della notte, Malfoy era molto vicino alla sua faccia e lo stava strattonando gridando al prescelto di svegliarsi, nel attimo in cui si resero conto di poter percepire il calore corporeo dell' altro si alzarono e si promisero di non raccontare a nessuno della storia avvenuta
Alle lezioni i 2 si evitavano e ogni volta che un0 gettava un' occhiata sull' altro diventavano rossi come pomodori, ma lo stesso non riuscivano a staccare lo sguardo dai loro occhi

Gli opposti si attraggonoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora