Closer than Ever || JK 🖤

🤍 I Need U

"Ti amo."

Quella parola mi rimase in testa costantemente.
Ondeggiavo tra il "lo pensa davvero?" e il "perché dice una cosa così con tale leggerezza?"

Non risposi nemmeno a quel messaggio.
Quella volta mi sentii davvero in colpa, era riuscito a sciogliermi totalmente.
In effetti, quella sera sembrava sincero, ma rimaneva sempre il fatto che lui fosse fidanzato.
Chissà come deve essere stare con qualcuno e non farlo sapere al mondo intero...orribile immaginavo.

"Sarebbe successo lo stesso se tra me e Jungkook fosse andata avanti?" Pensai ad alta voce.

"Cos'hai detto Minji?" Mi disse da lontano Andy, anche lei tornata la sera precedente dall'America.

Aveva trascorso con Jungkook tutto quel tempo dall'altra parte del mondo, ebbe una gran forza a non dirgli nulla riguardo a me.
E si, i capelli dovette farglieli necessariamente, anche se specificò più volte che se non fosse stata forzata, avrebbe mandato Jungkook sul palco come un barbone.

Quel giorno, Andy mi stava preparando per il mio primo shooting importante, e probabilmente i miei capelli erano ansiosi quanto me.

"Ma perché oggi fanno i capricci? Adesso ci penso io!" Disse determinata la mia hair stylist.

Ammiravo la determinazione che metteva nel suo lavoro, era una delle migliori in tutta la Corea del Sud.

Per me, la migliore.

Mentre Andy cercava di farmi dei capelli decenti, arrivò suo marito a salvarci, Kim Taehyung, portando a tutte e due un bicchiere di Iced Americano.
Anche Taehyung lavorava alla BigHit da molto, era uno dei backup dancer di Jungkook.

Si insomma, tutti di famiglia.

Andy e Taehyung si sposarono giovani, era visibile a chiunque quanto si amassero.
Tra di loro c'era chimica, era impossibile non notarlo.

Taehyung salutò con un bacio sua moglie, e rivolse un caloroso saluto anche a me, che ero inondata da bigodini e spille varie.

Ad un tratto, sentii Taehyung dire sottovoce alla ragazza che maneggiava i miei capelli che Jungkook non si era presentato per le prove quella mattina e che aveva il cellulare spento.

Mi girai immediatamente.

"Come il telefono spento? E nessuno lo è andato a cercare?" Dissi tutto d'un fiato.

Perché quel cretino non rispondeva? Il giorno dopo avrebbe avuto un concerto con migliaia di persone.

"Si, Sejin è andato a cercarlo. È uscito dieci minuti fa." Rispose Taehyung.
Si vedeva che era un po' ansioso, e lo notammo prontamente sia io che Andy.

Taehyung dovette salutarci subito dopo, lasciando nella sala me ed Andy, preoccupate.

"Minji non ti preoccupare, magari sta solo dormendo o che ne so." Cercò di rassicurarmi lei, anche se in cuor mio sapevo benissimo che Jungkook non avrebbe mai saltato le prove il giorno prima di un concerto, o almeno, non poter motivi futili.

Dopo poche ore la mia manager per quel giorno, Choi Kiry, mi accompagnò verso lo studio dove si sarebbe tenuto lo shooting.

I trainees non hanno manager personali. Vengono attribuiti manager ad un trainee nel caso quest'ultimo dovesse apparire in spettacoli, per shooting o cose di quel genere, ma esclusivamente per quella determinata giornata.

Kiry era una donna simpatica, parlammo molto durante il tragitto.
Scoprii che suo marito, Kim Namjoon, era uno scrittore di romanzi, e spesso, scriveva anche per giornali importanti.