end

292 19 2
                                    

(da revisionare, perciò mi scuso eventuali errori)
"(T/N)" Disse una voce vicino a lei, la ragazza alzò la testa molto lentamente;
"Com'era possibile? Come ero riuscito a scoprire la sua identità?" Pensò la ragazza, fino a quando il suo sguardo incontrò quello del ragazzo, in quel nano secondo il suo cervello si bloccò completamente.
"(T/N)" Disse ancora la persona davanti a lei;
"Namjoon." Sussurrò la ragazza sorridendo leggermente, nella sua testa nel frattempo stavano facendo un party, finalmente aveva capito la sua identità;
"Andiamo in un posto più riservato." Disse Namjoon ridendo leggermente, visto che si erano messi a parlare davanti all'entrata del supermercato, detto ciò le prese delicatamente la mano e la trascinò in un parchetto là vicino.
Stava per fare buio, i lampioni nelle strade piano piano si stavano accedendo e con essi il quartiere si stava svuotando dalle persone. Infatti nel parco dove erano loro c'erano solo una decina di persone oltre a loro.
Quando il ragazzo vide una panchina si accomodò su di essa e fece segno alla ragazza di fare lo stesso.
"Come hai capito chi ero?" Domandò (T/N) non riuscendo più a trattenere la curiosità;
"Grazie agli indizi che mi hai dato, anche se ho avuto un po' di fortuna. Potevi essere solo di due classi e questo ha fatto scendere la lista delle persone, poi con il fatto dei capelli, occhiaie e tanti altri fattori soni arrivata a te. L'avevo scoperto circa una settimana fa, ma non ne ero sicuro al cento per cento e non trovavo il momento giusto per dirtelo. Ma oggi, quando ti ho visto nel supermarket ho preso la palla al balzo ed adesso eccoci qui." Rispose Namjoon per poi sorridere alla ragazza. A quella vista (T/N) non si ricordò più come respirare, era così semplice e la sua semplicità lo rendeva così bello, per non parlare delle fossette, voleva tanto toccarle.
"Comunque (T/N)."Esclamò il ragazzo catturando l'attenzione di lei;
"Non sei esattamente come ti ho immaginato." Disse continuando a parlare, la ragazza dai capelli (C/C) strabuzzò gli occhi alle parole di lui e mise una mano sul petto, le faceva così male;
"Oserei dire che sei anche meglio." Rispose continuando a parlare.
(T/N) a sentire la frase conclusa sorrise, quel ragazzo non le faceva un bel effetto.
"(T/N) sono felice che 'moonchild' sia tu." Rispose Namjoon guardando la ragazza e appena notò il suo sorriso, il suo aumentò ancora di più;
"Sono così felice..." Sussurrò il ragazzo;
"Perché?" Domandò la ragazza;
"Ho sempre voluto vedere il tuo sorriso dal vivo." Rispose;
"Ma l'hai già visto al parchetto quella volta." Disse la ragazza alzando un sopracciglio;
"Riformulo la frase. Ho sempre voluto essere la causa deo tuo sorriso e di vederlo dal vivo." Rispose Namjoon per poi appoggiare la sua fronte su quella della ragazza.
"Namjoon... Però io non so se posso." Sussurrò la ragazza;
"Non sai se puoi cosa?" Domandò confuso;
"Insomma, adesso tu sai i miei sentimenti, i miei veri sentimenti. Non so se posso restare solo una tua amica." Disse la ragazza evitando lo sguardo del maggiore;
"Sarò anche egoista, ma chi ti ha fatto che voglio che tu sia mia amica." Disse serio il ragazzo;
"(T/N) quando mi avevi scritto quel messaggio, ero confuso sui miei sentimenti. Mi sembrava strano ed in un certo senso mi turbava il fatto che mi stavo innamorando di una persona che non conoscevo e che non sapevo quale fosse il suo aspetto. Avevo paura, ed ero molto più egoista di adesso, pensavo solo a me e non a te. Ma col passare del tempo i miei sentimenti crescevano ad ogni messaggio il mio interessa per te aumentava e si faceva spazio nel mio cuore un nuovo sentimento." Disse il ragazzo guardando il paesaggio davanti a sé, dal canto suo la ragazza aveva la lacrime agli occhi per la felicità e il cuore le batteva a mille, non poteva credere alle sue orecchie;
"Dio, non so come dirlo. Forse verrà fuori un discorso strano e tutto il resto-." Namjoon stava parlando preso dal l'imbarazzo e dall'ansia così velocemente e senza senso che (T/N) a quella vista si sciolse, ma decise comunque di fare una cosa.
Si avvicinò a Namjoon e mentre quest'ultimo parlava lo baciò.
Era una bacio così pieno di amore e di parole, era così pieno di loro.
Namjoon aprì gli occhi di scatto a quel gesto, ma appena elaborò la situazione li richiuse e lo ricambiò.
Le labbra sottili di (T/N) a contatto con quelle carnose di Namjoon veniva racchiuse da quest'ultime.
"Ho capito Namjoon, ho capito." Rispose (T/N) dando un bacio a stampo al ragazzo per poi appoggiare la sua fronte sulla sua;
"Ma io te lo voglio dire." Esclamò serio il ragazzo per poi staccarsi da quel contatto;
"Ti amo (T/N)" Disse serio ma allo stesso tempo con uno sguardo dolce;
"Ti amo anche io Namjoon." Rispose la ragazza sorridendo radiosamente.
Detto ciò Namjoon si riavvicinò alla sua amata e le diede un altro bacio sulle labbra, per poi prenderla per mano ed accompagnarla a casa.
"A domani Namjoon." Disse la ragazza leggermente triste dal fatto di doversi separare da lui;
"A domani (T/N)" Rispose Namjoon per poi darle un bacio sulla fronte.

Fine.

[📸] 𝐩𝐡𝐨𝐭𝐨𝐠𝐫𝐚𝐩𝐡𝐲 ❲𝐤𝐦. 𝐧𝐣❳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora