capitolo 18

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Sento qualcosa di umido sul mio collo quindi apro gli occhi lentamente mi giro e vedo Payton baciarmi il collo.
P: oi amore ti sei svegliata, hai dormito tutto oggi, sono le sette di sera.
Io: mhh amore dai sto bene qui.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio tentando di rincominciare a dormire.
P: ok ho capito dovrò chiedere a mia madre se puoi rimanere qui a dormire.
Io: bravo amore.
Si alza per andare al piano di sotto e dopo due minuti torna subito.
P: mia mamma ha detto che va bene quindi potrai rimanere qui.
Io: perfetto
P: tra un po' è pronta la cena quindi vestiti.
Io: Okok
Mi alzo dal letto e mi accorgo di essere ancora nuda e Payton mi sta guardando così mi copro.
P: daje amore mi aggradava quella vista.
Io: amo esci mi devo vestire
P: ti ho visto fino adesso così...
Io: mhh ok
Prendo l'intimo e mi vesto.
P: tieni questa..
Dice tirando fuori dal suo armadio una sua felpa nera, è davvero bella mi piace davvero tanto.
Io: grazie amore...
P: ti sta benissimo.
Si avvicina a me e mi bacia, ad un tratto sentiamo una voce femminile urlare dal piano di sotto.
X: ragazzi è pronto scendete.
Probabilmente deve essere la madre, quindi scendiamo, arrivo in cucina e trovo la sorella di Payton e la madre che mi corre incontro a braccia aperte.
X: ciaooo tu devi essere Martina, la fidanzata di Payton, mi parla sempre di te, sei davvero carina, piacere Joanne.
P: MAMMAAAA...
Payton è diventato rosso come un pomodoro ma quanto può essere cute, aww il mio patatone.
Io: grazie mille signora.
J: chiamami pure Joanne e dammi del tu non c'è problema, ora sediamoci che è pronto, questa sera sono tornata a casa tardi dal lavoro e non ho avuto tempo di preparare da mangiare così ho ordinato la pizza.
Mi sto già leccando i baffi, ho una fame non vedo l'ora di affondare i denti in quella pizza.
Io: ok Joanne grazie mille per avermi ospitata questa sera.
J: non c'è di che sei la ben venuta.
Mi siedo a tavola di fianco a Payton e a Faith, la madre inizia a farmi domande per conoscerci meglio e devo dire che è davvero molto simpatica mi sento a mio agio con la sua famiglia.
P: va bene mamma noi andiamo di sopra.
J: ok va bene.
Andiamo al piano di sopra e ci chiudiamo in camera, per metterci sul letto a guardare Netflix.
Io: amore c'è un problema...
P: dimmi...
Io: dobbiamo passare a casa mia devo prendere i vestiti e i libri per domani.
P: ok va bene andiamo.
Scendiamo al piano di sotto per prendere le chiavi della macchina e andiamo verso a casa mia. Arrivati suono al campanello e mi apre mio fratello.
Io: wellaaaa, sono venuta a prendere la mia roba sta notte sto da Payton.
J: ok va bene fate i cretini e vi frusto a tutti e due.
Dice facendo un sorrisetto diabolico, eheheh caro fratellone mio non sai cosa abbiamo fatto prima e mi sono anche divertita, mi ha sbattuta al muro, anche se volevo il cancello ma mi accontento. Salgo al piano di sopra e prendo il cambio e i libri.
Io: ciao ciao a domani.
Gli do un bacio sulla guancia e vado.
J: ciaoo.
Io e Payton entriamo in macchina, e lui mi mette la mano sulla coscia.
P: non mi va di tornare a casa, voglio portarti in un posto.
Io: neanche io...dove mi porti?
P: eheheh lo vedrai.
Dopo un po' entriamo in un parcheggio deserto, wow proprio bello.
Io: wow payt che bel panorama...e cosa vorresti fare qui?
Dico ironica.
P: questo.
Mi prende per il braccio e facendomi scavalcare il sedile finendo a cavalcioni sulle sue gambe.
Linguaggio esplicito se non vi piace saltate🙂.
Iniziamo a baciarci per poi passare a un limone, lui si toglie di fretta la maglia togliendola anche a me, inizio a strusciarmi contro la sua intimità facendolo eccitare.
P: cazzo non riesco a resisterti, ti scopo qua in macchina.
Io: osshy..
Passiamo al sedile anteriore, dove mi fa sdraiare e mi fa togliere i pantaloni e il reggiseno lasciandomi tanti baci umidi d'apertutto. Arriva all'inizio delle mutande e mi toglie pure quelle.
P: ti faccio mia due volte oggi.
Si toglie i pantaloni e le mutande e si infila il preservativo velocemente ed entra in me con spinte leggere, inizio a gemere dal piacere. Appoggia le mani sul vetro in modo da dare maggiori spinte mentre io gli graffio la schiena con le unghie e questa cosa lo fa impazzire.
P: sto per venire.
Io: anche io payt.
Alla fine sento il suo corpo tremare sul mio e da lì capisco che è venuto cosi si toglie il preservativo e lo butta e ci rivestiamo rimettendoci nei posti davanti per ritornare a casa.
Fine scena hot.
Stiamo per ripartire quando si ferma all'improvviso come se quasi si fosse dimenticato di qualcosa.
P: ah una cosa tutti a scuola devono sapere che sei mia.
Si sporge verso di me e mi fa un enorme succhiotto sul collo.
P: ho lasciato il mio marchio, ora possiamo ripartire.
Io: amore tanto lo sai che sono solo tua.
P: certo che lo so.
Mette in moto la macchina fino ad arrivare a destinazione.
Entriamo in casa e ci sono tutte le luci spente, probabilmente sono già tutte e due a letto visto che si sono fatte le 11 di sera. Saliamo al piano di sopra e ci chiudiamo in camera.
Io: mamma mia che giornata oh, ma è stata la più bella
Dico buttandomi sul letto stanca.
P: puoi dirlo forte baby, dai ora andiamo a letto che domani c'è scuola.
Annuisco e mi addormento con le sue possenti braccia intorno alla vita.
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Ciao ragazzone come state? Spero bene...spero anche che vi piacciano i capitoli che sto scrivendo e che la storia sia interessante e non noiosa come la messa del prete, detto questo vi amo, buonanotte✨🌟💖

PERSA NEI SUOI OCCHIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora