-Without a reason -

Cap. 1 "When it's too late"

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Ciao a tutti, sono Jasmine Blossom, ho 17 anni e fequento la High Sschool Village, una delle scuole più famose di New York, ma non per il numero di alunni, ma per la loro popolarità e rendimento robotico.
Vivo in una famiglia molto ricca...O meglio..Molto popolare.
Mamma: dieci milioni di followers su Instagram, il doppio su Twitter e quasi lo stesso numero su Facebook.
Papà: 80 milioni di folllowers su Instagram, 10 milioni su Twitter e 30 milioni su Facebook.
Mamma: +80 followers on Instagram.
Ed ecco che il punteggio sale, se papà non riuscirà ad arrivare ad un punteggio pari a quello della mamma sarà probabilmente licenziato dall'industria di cellulari.
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Come avrete già potuto capire, la nostra vita è ormai comandata dalla tecnologia e tutto ciò che non comprenda un foglio di carta e una penna.
A Time Square il governo ha costruito un grande tabellone di vetro temperato (Time Square's Plan) collegato a tutti i tubi dell'acqua, a tutti i cavi della luce della città,
Il motore presente nelle molecole atomiche del vetro sono collegate fra di loro creando dei raggi di tutti i colori che proiettano tutti i punteggi sui social di ogni singolo cittadino, quel tabellone comprende tutte le informazioni DNA ed RNA di ogniuno di noi, ogni informazione personale, dall'altezza, al peso fino alla nostra data di nascita e il nostro compleanno.
Ogni cittadino può accedere al proprio profilo globale attraverso un pass personale donato dal presidente in persona,inoltre le classifiche giornaliere nei social che comprendono anche premi di diverso genere (per gli adulti una promozione, per i ragazzi bei voti e giudizi scolastici), ma purtroppo per chi non dovesse superare il decimo posto in classifica....Ci saranno brutte notizie..
Ho visto miei compagni di classe essere bocciati o addirittuta sospesi per aver  perso 10 folllowers su Twitter...
Insomma, detto in poche parole, quel tabellone, piccolo aggeggio...Può rovinarti compleatmente la vita con solo una classifica...
Un apparecchio così piccolo può avere un'intelligenza così spinta ed elevata anche più di quella degli esseri umani?
Come si dice...Aggeggio piccolo ma efficace, uhu?
Viviamo senza emozioni, non ne vale la pena, quì le persone gioiscono solo quando i followers aumentano, non esiste amore, non so neanche cosa voglia dire questa parola...Purtroppo nessuno lo sa.
Viviamo come macchine, robot, comandate dal sistema.
Jasmine Blossom:+ 80 followers on Twitter.
Ed ecco quì un altro 8 in Epica, questo è quello che vi spiegavo prima...
Inoltre esistono diversi stereotipi riguardo ai social.
Twitter: Giovani- Ragazzi: 12-25 anni
Instagram: Ragazzi- Media età giovane: 25- 35 anni.
Facebook:Età media anziana- anziani: 35- 60+
Nella mia fascia d'età fino ai 25 anni è obbligatorio usare solo Twitter, meno Instagram, meno Facebook.
Instagram è considerato troppo avanzato per i giovani, la vita da Instagram popular star non è adatta ai giovani che devono concetrarsi nello studio.
Glia anziani e i "media anziana età" possono usare tutti e tre i social dato che la loro età ha raggiunto il massimo dei diritti globali.
Il cambiamento di fascia d'età cambia automaticamente nel Time Square's Plan.
-Papà: +100 followers.
Ed anche papà adesso è fuori rischio licenziamento.
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Quale ora dopo.
Stò camminando nelle strade di New York, attualmente è quasi mezzanotte, ma io mi stò avviando verso la mia scuola per un progetto di gruppo.
La mia scuola è quasi alle spalle di Time Square, il tabellone è l'unico strumento che illumina la strada, ma basta abbastanza dato che quel solo tabellone vale come 2000 luci messe in un punto fisso, vi lascio solo immaginare quanta luce produce.
Arrivo a scuola, uso il mio pass e l'impronta digitale per avere accesso al sigillo del cancello della scuola in modo da aprirlo, lo so, suona un pò da acker, ma in realtà è tutto legale, tutti gli studenti liceali e universitari fanno questa procedura ogni giorno, mattina, pomeriggio e sera.
Entro nella mia aula attraversando il corridoio illuminato da piccoli androidi che tengono costantemente una lampadina in mano, potentissime, con una durata di circa vent'anni , la lampadina più potente che sia mai stata inventata fino ad oggi, la possiede la mia scuola.
Anche nel mio istituto è presente un piccolo tabellone che ha lo stesso meccanismo, formazione e materiale del Time Square's Plan, solo più piccolo.
In quel piccolo tabellone compare la classifica e i dati personali di ogni studente presente nella scuola, questa cosa mette un pò di ansia, ma oggi la vita è così.
Entro nell'aula progetti, un'aula completamente bianca fornita di elettricità artificiali con luci appese invisibili, adatte ad un ambiente studentesco.
Appena entrata nell'aula trovo un grande e lunghissimo tavolo grigio.
Vedo tutti i miei compagni di classe seduti nel grande tavolo, con le teste abbassate, matite, penne, computer, tablet in mano.
Chiudo lentamente  e più silenziosamente possibile la porta dell'aula, in modo da non distrarre nessuno, ma sono sicura che, anche se l'avessi sbattuta fortissimo, probabilmente nessuno ci avrebbe fatto caso.
Mi dirigo verso il mio armadietto.
Gli armadietti si trovano nelle nostre aule, sono trasparenti ma inflessibili da poter sbloccare da chi non è il proprietario attraverso un meccanismo chiamato "Blocco a scheda UW", è chiamato così perchè la serratura è bloccata finchè il proprietario che possiede la propria scheda non la passa nella fessura a forma di UW, a quel punto il meccanismo si sblocca permettendone l'accesso, inoltre ogni scheda dedicata appositamente al proprio armadietto ha una propria formazione con microschede differenti.
Apro il mio armadietto e prendo il mio grembiule grigio, lo indosso e successivamente mi dirigo in uno dei primi posti liberi che trovo nel tavolo.
Sento la sensazione che ognuno dei miei compagni abbia come uno microcip all'interno del loro corpo che non gli permette di muoversi o fare qualche movimento in più durante il lavoro...O almeno..Vorrei fosse così...
La verità è che nessuno di noi, per fortuna, ha un cip all'interno del nostro organismo, siamo solo noi, loro, che doabbiamo stare fermi, immobili, per non perdere followers e per non essere espulsi dall'istituto.
Eravamo tutti concentrati quando ad un certo punto uno, due, tre telefoni hanno iniziato a squillare, finché poi non hanno cominciato a squillare tutti, tutti avevano le nostre facce incollate allo schermo dei telefoni, dovevo preoccuparmi?
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*user11236700 ha ricevuto una donazione dall'aramadietto 0098*
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C'è una cosa che non avevo ancora raccontato...
Gli armadietti attraverso i loro microcircuiti accumulano i nostri punti vita e coupon donati dalla scuola durante progetti o aumento di popolarità, ma, la cosa che tutti sanno è che...Nessuno può usufruire di queste donazioni se non il proprietario stesso, quì deve esserci sicuramente qualche errore di sistema...
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Ad un certo punto si sente un forte odore di bruciato, come circuiti che hanno preso a fuoco,l'odore continua a divenatre più forte finché non riescono a sentirlo tutti i presenti nella classe.
L'allarme presente nell'angolo dell'aula comincia a suonare e il forte rumore acuto che segnala accuratamente pericolo inizia a rimbombare per tutte le pareti dell'aula, eravamo in pericolo.
Ad un certo punto una voce robotica cerca di rassicurarci, dicendoci di non preoccuparci e che in un edificio completamente sostenuto da tecnologia era normale che qualche piccolo incendio potesse capitare e ci pregava di uscire velocemente dall'edificio.
Ovviamente tutti sapevano che l'incendio non era casuale, ma era stato provocato da qualcuno.
Le ascensori erano bloccate ed era pericoloso cercare di uscie attarverso le porte d'emergenza dato che anch'esse stavano prendendo fuoco,mi sentivo spaventata.
Sentivo che se le cose non si sarebbero sistemate al più presto, probabilmente quella sarebbe stata la fine di tutto.
Ma anche gli altri si sentivano spaventati come me?Anche gli altri per la prima volta provarono delle emozioni?
Tutte le mie domande svanirono in una nube di fumo e, fu lì, che sentii i miei occhi chiudersi ed il mio corpo cadere come un peso morto al suolo.

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Eccoci quì alla fine del primo capitolo!
Spero vi sia piaciuto e che la mia storia vi stia coinvolgendo nella vita di questa povera adolescente in un mondo senza emozioni.
Jasmine ha molte domande, riuscirà mai a darsi delle risposte?
Secondo voi nell'anno 3000 se ancora il mondo esisterà, sarà d'avvero come descritto nella storia?