Pure Love Letters- Lando Norris

8-Special chapter

Caro Lando,

anzi ciao Lando. Come stai oggi? Nonostante quello che ci è successo ho preso la decisione di continuare a scriverti delle lettere,visto che tutto è iniziato così. Ieri sono uscita con Victoria a fare un giro al nuovo centro commerciale e ha voluto sapere tutto nei minimi dettagli. Mi ha corrotto col mio gelato preferito,ma perché sono così corrompibile? E' sempre stato un mio difetto che cercavo di ignorare,ma svariate situazioni non hanno collaborato in questo.

Non avrei mai pensato che tu fossi innamorato di me e ne che mi avevi notato. Sono passati due giorni da quella giornata. Da quella tua scoperta. Da quella tua confessione. Da quel bacio. Da quel mio sogno diventato realtà. Non avrei mai immaginato una tua azione così improvvisa,vista la tua timidezza come me,ma è stato bellissimo. Mi sembrava di volare.

Ora mi trovo in aereo in mezzo a quei pigroni dei miei migliori amici. Come al solito Max ha voluto scegliere una serie tv su Netflix,ma ovviamente alla fine,siamo finite a guardarla solamente io e Victoria perché i due si sono addormentati subito. Tra un ora dovrei atterrare a Bahrain e anche se sarò molto stanca la prima cosa che vorrei fare sarebbe quella di vederti...

Appoggio la penna stilografica,mi stiracchio senza colpire,con le braccia,Max e Charles che russano armoniosamente e sentendomi la gola secca,decido di alzarmi e dirigermi verso il bar dell'aereo che si trova in fondo,per comprare una bottiglietta d'acqua fresca. Essendo una ragazza abbastanza smemorina,scrivo il nome del destinatario sul resto del foglio,prima di dimenticarmelo completamente. Mi alzo con la lettera in mano,per metterla nella tasca esteriore della mia borsa che è sulla cappelliera. Allungo una mano verso lo scomparto,ma qualcuno all'improvviso,mi tira via la lettera che stavo scrivendo. Mi volto di scatto verso la persona che ha compiuto quest'azione,con in volto un aria confusa e sorpresa allo stesso tempo. Secondi dopo realizzo,di avere davanti a me un esemplare di Lando Norris sghignazzante che rigira il foglio tra le mani. "Ma da dov'è spuntato fuori?" penso con la bocca spalancata. Il ragazzino con aria più che divertita mi guarda e chiede: <<Ah è per me questa?>>. Mentre fa per aprirla,un senso di panico si impossessa di me e cerco di rubargliela dalle mani saltandogli addosso per quello che mi è possibile,visto il poco spazio del "corridoio",ma fallisco miseramente perché lui la nasconde dietro la schiena. Lo supplico in tutti i modi possibile per riaverla indietro ma come un bimbo dispettoso,incrocia le braccia e scuote la testa in segno di negazione. Sbuffo in segno di resa e lo lascio lì, in compagnia dei suoi capricci,andando al bar,vista la seta che cresceva ogni secondo di più.

Arrivata,cambio l'idea iniziale e ordino una coca cola con ghiaccio. Bevo lentamente restando al bancone per alcuni minuti totalmente imbarazzata per la scena di poco fa. Mentre faccio per tornare indietro,scorgo Lando che sta venendo verso di me con un sorriso enorme sulle labbra. Apparso al mio fianco mi copia ordinando anche lui una coca cola e dopo aver bevuto un sorso,si gira verso la mia figura,mi squadra dalla testa ai piedi e mi afferra la mano destra iniziando a giocarci lentamente. Io presa alla sprovvista resto immobile e gli lascio "campo libero". Inizia una tortura fatta da carezze,strette e baci che posa leggermente sul palmo. Dopo vari minuti mi fa una domanda che sinceramente non mi sarei mai aspettata da lui e in un momento simile.

<<Quindi come finisce?>> <<Che cosa Lando?>> <<La lettera Ilaria. E' incompleta>> dice sorridendo con voce incantata continuando a toccare la mia mano,facendo poi spuntare con l'altra mano che ha libera,la lettera da dietro la schiena. Visto il mio silenzio e rossore probabile in viso,aggiunge: <<Alla fine sei venuta,mi fa molto piacere>>. Abbasso lo sguardo imbarazzata e annuisco con la testa. Lui posa due dita sotto il mio mento,alzandolo e facendo così incrociare i nostri sguardi. Improvvisamente il mondo si ferma e l'unica cosa che vedo è lui,lui e solo lui. <<Ho avvisato Zack che avremo un ospite. Non vede l'ora di conoscerti>> <<Zack Brown?>> gli domanda confusa e più che sorpresa svegliandomi dal trash in qui ero entrata, <<Si lui. Sai è raro avere persone invitate da noi piloti>> <<Ah wow beh immaginavo. Ehm,torniamo ai nostri posti?>> propongo lasciando le nostre mani e allontanandomi da lui dirigendomi verso il mio posto. Lando però mi ferma esclamando con voce leggermente ansiosa: <<Ila aspetta,non mi hai detto come si conclude la lettera>>. Con un sorrisetto vendicativo e divertente in viso,mi volto verso di lui e gli dico restando alla fine vaga:<< Lando tesoro mio potevi fare a meno di rubarmela. Ora non la finirò. Dovrai aspettarne un altra oppure no>>. Mi allontano definitivamente ridacchiando e scuotendo la testa.

Forse sono stata un po' cattiva e vendicativa. Io non sono così,anzi sono tutto l'opposto,ma lui ha voluto giocare col fuoco ed è rimasto scottato,però mi è piaciuto rivederlo. Certo non mi aspettavo così presto e avevo immaginato una situazione differente ma è stato bello. Era quello che volevo e ad essere onesta con me stessa,mi è mancato il suo tocco,la sua voce e i suoi occhi.

Mi è mancato lui.