Stepbrother//Sprousehart

Chapter five

NB: Quando nella storia troverete la descrizione della camera di Lili, guardate la foto.

Lili
Thursday, 10:30 PM

Io e Cole ci stringemmo le mani, ci presentammo, come se non ci fossimo mai conosciuti

Mia madre mi chiese di andarmi a sedere vicino il mio nuovo fratellastro, io mugugnai, ma andai a sedermi lì, poiché era l'unico posto rimasto.

John, il papà di Cole, gli fece l'occhiolino e lui subito scattó in aria, come se si fosse ricordato qualcosa
Prese la bottiglia d'acqua e iniziò a versare il contenuto nel bicchiere

Era un tattica per diventare amici? non ho capito

Poggiai una mano sul suo braccio e lo fermai
- So come servirmi, come vedi ho due mani! - Sorrisi falsamente e alzai le mie mani.

Arrivó il cameriere che ci portó il menù, cioè stavano piatti che costavano anche 100 sterline, ma non contenevano quasi nulla

Ma come si fa?

Guardai il viso di Cole, intento a guardare sul menù, era concentrato, si poteva notare che non sapeva cosa prendere.
Si grattò la nuca e mi guardò -Sentì io non conosco nessuno di questi piatti- sussurrò

-Neanche io, butta a caso! Chiudi gli occhi e poi pescane -
- E se non mi piace?-
-Te lo mangi lo stesso!-Esclamai

Entrambi ordinammo due piatti di carne, così la sorte ha voluto.

Nel frattempo mia madre e John, stavano animatamente chiacchierando, mia madre non so perché iniziò a raccontare le mie figure di merda di quando ero piccola, come per esempio che quando ero piccolina misi la faccia dentro la vasca dei pesci, perché volevo essere come loro.
Quando stavo alla scuola materna e mi facevo sempre venire a prendere, ogni giorno, perché me l'ero fatta sotto.
Gli ha raccontato tutti i miei aneddoti di quando ero una bambina.

Stavo morendo d'imbarazzo, rossa dalla vergogna
Gli ha raccontato perfino di quando mi misi il ferro da stiro sulla vagina, perché mia madre diceva che tutto andava stirato, non vi dico quante visite mi sono dovuta fare.

Mi schiaffeggiai la faccia, ormai peggio di così.

Vedevo Cole che se la rideva animatamente, ma che cazzo ti ridi faccia di culo?

Mia madre continuava a spiegare che io fin da piccola avevo sempre avuto un carattere irascibile, tant'è che in quarta elementare diedi un pugno sul naso a un bambino per avermi tirato una ciocca di capelli.

-Era una bambina proprio frizzante da piccola!- intervenne subito Cole

Io lo guardai malissimo, lui mi sorrise beffardo.

Ero una bambina frizzante? Vediamo adesso quanto lo sarai tu
Poggiai il gomito sul tavolo e feci finta di spostare il braccio, in modo che il bicchiere si rovesciasse addosso al ragazzo affianco a me.

-Ma che cazz- Si alzó di scatto  con tutto il pantalone bagnato, sfortuna che era nero e non si vedeva

-Oh scusami! Non volevo!- Posizionai una mano sulla bocca con fare drammatico