Il Cappellaio matto

Non ti abbandono.

<<Cosa gli hai iniettato?>>Chiedo.
<<Un sedativo per guadagnare tempo.>>
<<Tu come stai?>>Chiedo preoccupato a Nani.
<<Fa male il braccio,ma sto bene>>Mi sorride.
Ci guardiamo per qualche secondo ma veniamo interrotti da Jhonny.
<<Ragazzi si sta svegliando.>>
Andiamo nell'altra stanza per controllare mio fratello.
<<Lex,ascoltami fratello.>>
<<Cosa vuoi..>>
<<Possiamo sistemare tutto,posso aiutarti.>>
<<Come Axel?Come?!>>Urla.
<<Calmo,sono qui per te fidati.>>
<<Non puoi fare nulla,mi hanno abbandonato!Perchè tu si ed io no?Volevano solo te!>>
<<Ascoltami,ci sarà stato uno sbaglio!>>
<<Sono stato per anni di casa in casa di persone che non conoscevo,mi comportavo male,facevo indagini per arrivare a te,solo a te.>>Dice chinando la testa verso le sue gambe.
<<Mi dispiace tanto Lex.>>
<<Non è giusto fratello.>>Dice tra le lacrime
A quelle parole mi saltò un battito,forse stava prendendo lucidità e dentro di lui qualcosa stava cambiando.
<<Prometto che ti aiuterò a capire tutto,sistemeremo le cose insieme.>>
Mi guarda senza darmi una risposta e gli accenno un sorriso di consolazione.
<<Non ti abbandono fratello,non meriti tutto questo.>>
<<Mi dispiace Ax...sono un mostro.>>
<<Non è vero non lo sei,ora torniamo degli altri.>>
<<No!se la prenderanno con me!>>
<<Stai tranquillo,andrà tutto bene.>>Lo rassicuro.
Gli slego i polsi dalla sedia e ci dirigiamo al salotto della baita dove c'erano tutti in attesa di risposte.
Lex comincia a raccontare la sua storia,di come cambiava famiglia mese per mese,assunse droghe per la rabbia fino a diventare ciò che abbiamo visto.
In questi giorni non avendo fatto nessuna assunzione ha recuperato lucidità nel momento in cui lo abbiamo preso ma dovrà ancora scaricare tutto ciò che gli rimane per poter avere finalmente una vita che merita.
<<Ax,ho intenzione di costituirmi alla polizia per quello che ho fatto a voi.>>Dice con tono serio.
<<Fratello io voglio proteggerti,darti una possibilità di poter vivere bene.>>Ribatto preoccupato.
<<Lo apprezzo,ma devo farmi perdonare.>>
<<Lex se hai intenzione di farlo,sappi che io verrò sempre a trovarti e ti aiuterò.>>
<<Grazie fratello.>>
Ci abbracciamo così a lungo da dimenticare il mondo intorno a noi,quella sera mio fratello andò a costituirsi e gli diedero 4 anni per aver confessato tutto e se si sarebbe comportato bene avrebbe potuto avere anche la grazia per uscire.Tutte le settimane e tutti i mesi,io andavo a trovarlo,ci facevamo molte chiacchiere,ridevamo,piangevamo.
Ormai avevamo costruito un rapporto,e quando uscirà da qui verrà a vivere da me e finalmente avremo la nostra vita.