Dopo un anno sabatico dalle scene, Luciano decide di organizzare un mega evento all'aeroporto di Reggio Emilia il 10 settembre 2005, luogo che ha ospitato molti concerti in occasione di Festa de l'unità, tra cui 4 di Luciano stesso (3 del Neverending tour e 1 nel tour degli stadi del 2002) e anche mega concerti come quello degli U2 del 1997. Luciano ribattezzò l'evento come Campovolo, organizzando il live in diversi step: una parte suonata con La Banda + Niccolò Bossini nel palco principale, una parte solo voce e chitarra nel palco solo, sul palco vintage con la sua prima band I ClanDestino per proporre i pezzi più vecchi e sul palco teatro col polistrumentista Mauro Pagani proponendo pezzi nello stile live del Giro d'Italia. Per questo evento, secondo i dati ufficiali SIAE, sono stati venduti 165.254 biglietti, stabilendo il record europeo di spettatori paganti per un singolo concerto, per poi arrivare a 169.743 presenze (Dato ufficiale di Claudio Trotta). Questo live è stato un trionfo per Luciano, anche se non perfetto, poiché, durante il concerto, si sono riscontrati problemi gravi di audio, tanto che circa 3.000 spettatori abbandonarono l'area a concerto iniziato (rimpiazzati con altri 3.000 spettatori al di fuori dell'area), riscontrando tra questi 3.000 43 persone che inneggiavano Vasco Rossi. Questo fatto incominciò a provocare a tutti gli effetti gli scontri tra fans tra i due cantautori, tanto che si ebbero due teorie diverse per spiegare il problema audio durante il concerto. Claudio Maioli dette colpa alla ditta inglese per avergli fornito delle casse difettose, tanto da costargli la querela al cantautore Emiliano, mentre Claudio Trotta dichiarò che il problema audio deriva da una mamomissione delle casse proprio da parte di quei 43, attaccandoli di aver acquistato il biglietto solo per portare scompiglio. Durante il live, Luciano prensentò tre brani inediti: Il giorno dei giorni, Sono qui per l'amore e Happy hour; brani contenuti nel nuovo album di inediti che verrà pubblicato una settimana dopo il live.
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In questo nuovo album di inediti non si ritrova il Ligabue crudo, diretto e spontaneo degli album precedenti, ma un Ligabue completamente riflessivo, romantico, sentimentale, più aperto al pubblico e raccontare di più sé stesso. Il nome del titolo, Nome e cognome, deriva proprio da un verso della canzone Sono qui per l'amore, poiché, legando di più con i fan e quindi descrivere meglio sé stesso nelle canzoni, Luciano ha affermato che le canzoni in questo album, sembrano avere un nome e un cognome proprio come le persone. L'album ebbe in grandissimo successo commerciale, vendendo ben oltre 500.000 copie, riscuotendo 5 dischi di platino. Nel febbraio 2006 parte in Nome e cognome tour 2006 con ben 81 date, suddiviso in 4 live completamente diversi. La prima tournè si è svolta nel mese di febbraio all'interno dei club, supportato dai ClanDestino + Niccolò Bossini, in cui esegue molti pezzi vecchi suonati con la sua prima band nei primi album. Nel mese di marzo e aprile la seconda tournè si svolge all'interno dei palasport, supportato da La Banda + Niccolò Bossini, in cui esegue molti pezzi del periodo con la sua band attuale. La terza tournè si svolge in piena estate negli stadi, supportato sia da La Banda sia dai ClanDestino + Niccolò Bossini, e anche da Mauro Pagani. Sempre in estate partecipa al Festivalbar 2006 con i brani Happy Hour e Le donne lo sanno (appena estratto come singolo ufficiale) uscendosene vincitore, per la seconda volta, come vincitore assoluto con il brano Happy Hour, diventando il tormentone estivo di quell'anno, pubblicizzato anche dalla Vodafone. La quarta tournè si svolge nei teatri da ottobre a dicembre, supportato da alcuni membri de La Banda e, principalmente da Mauro Pagani. Questo live è simile a quello svoltosi nel 2002-2003, cioè quasi acustico, in più recita anche delle poesie scritte da egli stesso contenute in Lettere d'amore nel frigo. Con questo tour Luciano diventa uno degli artisti più importanti nella storia live, esibendosi in 4 località diverse, facendo una serie di sold out, il che lo ricompensa con il premio miglior tour dell'anno e il premio Ciampi per il miglior tour teatrale, sommato al premio biglietto di platino per il concerto di Campovolo.
