~idk~ Hyunin

capitolo 16

- qualche ora prima -

Jisung's pov

in questo momento ero a scuola e stavo parlando con il mio migliore amico, Seungmin. quella sera sarei uscito con Minho, la mia cotta dalle medie, e quasi non ci credevo.

non avevo ben capito se quell'uscita sarebbe stata un appuntamento, o solamente un'uscita fra amici... ma la sua presenza mi bastava per essere felice.

«Seungminnnn ho ansia» dissi disperato mentre finivo il pasto che aveva gentilmente offerto la mensa.
«fino a poco fa stavi facendo l'eroe dicendo "nono, non ho ansia. ce la farò"» disse Seungmin prendendomi in giro.
«ma tu da quando mi prendi seriamente scusami» poggiai la testa sulla spalla del mio amico, sospirando.
«sembra che tu stia morendo, quanto la stai facendo tragica» sbuffò mentre finì l'ultimo boccone che gli rimaneva del suo pranzo
«se hai ancora fame finisci anche il mio pranzo, io ho troppa ansia» poggiai la testa sulla mia mano mentre prendevo il telefono. vidi un messaggio da Minho e persi un battito
«KIM FOTTUTO SEUNGMIN» urlai al mio amico facendogli vedere il telefono.
«apri la chat, che aspetti?» disse Seungmin
«ho paura» guardai io telefono prima che me lo prendesse il mio amico
«ok, aprirò io la chat allora» disse mentre apriva la chat. io non guardai il telefono, vidi solo il mio amico ridere.

Minho💖

Minho💖:

Minho💖:
ricorda che vengo a prenderti io! a dopo♡

«amico mio, sicuro di essere mentalmente stabile?» disse Seungmin mentre mi restituiva il telefono.
appena vidi la foto di Minho non feci altro che arrossire e sorridere, insomma è proprio un ragazzo prezioso, sicuro che potevo meritarmi quell'uscita? fra tutte le persone che vorrebbe uscire con lui perché ha scelto proprio me? non me lo spiego
«sei seriamente arrossito per una foto?» mi prese in giro il mio amico e mi scompigliò i capelli «sei veramente adorabile Jisung».
la campanella suonò prima che potessi rispondere a Seungmin.
«ci vediamo dopo a casa mia, non fare tardi eh» mi alzai dal banco e andai verso la mia classe.

era appena finita la scuola e io tornai a casa.
«sono tornato!» dissi a gran voce per salutare mia madre. mi tolsi le scarpe e lasciai lo zaino a terra per poi andare in cucina.
«com'è andata oggi a scuola?» disse mia madre sorridendo.
feci spallucce «sempre la stessa cosa» dissi mentre prendevo una brioche dall'anta della cucina.
«fra poco arriva Seungmin, oggi esco con Minho» sorrisi e andai in camera.

mi stesi sul letto e dopo poco tempo finii la mia brioche. guardai la TV e guardai alcuni episodi di un drama, Hotel del Luna. me l'aveva consigliato Hyunjin ed è veramente carino come drama, poi IU è bravissima a recitare. qualche ora dopo suonò il campanello e corsi di sotto per aprire
«buonasera sign-»
«muoviti!» urlai dalle scale mentre salivo in camera.
appena arrivò Seungmin chiusi la porta e aprii l'armadio.
«aiutami, ti prego»
«lo sapevo che mi avresti fatto fare l'Enzo Miccio di turno» si alzò dal mio letto e iniziò a guardare nel mio armadio.

dopo un'oretta finimmo di scegliere i vari vestiti. era la cosa più semplice che uno potesse immaginare. avevo messo un dolcevita rosso a righe nere, jeans e scarpe bianche.

mi guardai allo specchio più volte.
«secondo te va bene? insomma, devo uscire con Minho» chiesi preoccupato mentre mi giravo per guardarmi da più angolature.
«sei veramente un passivo» disse ridendo guardando il mio outfit «comunque sì, sta bene, mi piaci»
continuò a guardarmi mentre annuiva
«devo piacere a Minho, non a te» dissi sedendomi accanto a lui
«la prossima volta allora non chiedermi un parere signor Lee» mi prese in giro e accese la TV
«smettila, non sono il signor Lee» presi il telecomando mettendo un'altra puntata di Hotel del Luna
«per ora» disse per poi guardare la TV.

dopo quella puntata cacciai Seungmin da casa mia, siccome subito dopo sarebbe dovuto arrivare Minho a prendermi. usai i social per qualche altro minuto finché non sentii il campanello suonare. partirono gli attimi di ansia in cui vorresti solo buttarti da qualche parte e non essere mai esistito. scesi subito le scale, prima che mia madre potesse iniziare a fargli il questionario come suo solito, ma arrivai troppo tardi. vidi mia madre sorridere a Minho.

«quindi tu dovresti veramente uscire con mio figlio? cioè insomma, tu sei così bello. lui ha la faccia grande e le guance grasse» disse mia madre guardando Minho, come fosse una divinità.
«io adoro le guance di suo figlio, sono adorabili» disse Minho guardandomi.
le mie guance si fecero rosse e guardai mia madre.
«insomma, lo devi dire a tutti i ragazzi che si presentano a casa?» dissi irritato
«io cerco soltanto di avvertire che prendersi cura di te non è semplice, tutto qua» si giustificò mia madre e spostò di nuovo lo sguardo su Minho.
«ok, senti- dobbiamo andare. ciao mamma!» portai Minho fuori da casa
«ciao signora Han!» sentii dire da Minho prima che chiudessi la porta.

«veramente, scusami. a volte non si contiene» mi scusai da parte di mia madre e guardai Minho
«beh, la parlantina l'hai presa da lei vedo» disse ridendo e mise le mani in tasca.
«ma oggi cosa avete contro di me» risi e lo guardai da testa a piedi, era veramente bellissimo. aveva una camicia e dei pantaloni neri. penso che lui sia il sinonimo di perfezione, sennò non mi spiego tutta questa bellezza.

mi soffermai a guardare il suo viso, o meglio, le sue labbra. quelle labbra che, se avessi potuto, avrei baciato anche in quel momento.
«ora ti porto in un posto che ti piacerà di sicuro!» fui risvegliato dai miei pensieri con quella semplice frase.
«indizio?» chiesi sperando in una risposta positiva
«nono, è un segreto Jisung» andò verso la sua macchina e mi aprì la portiera guardandomi «prego signor Han».
in quel momento ripensai alle parole di Seungmin e arrossii, dannato migliore amico «grazie» mi limitai a dire sorridendo ed entrai in macchina

-spazio for me-

ciao, capitolo Minsung.
domani cercherò di postare, per non tenervi troppo sulle spine.

Jisung nella storia:

Minho nella storia:

amiamo i Minsung!
non ho nemmeno ricontrollato, domani forse lo aggiusterò eheh