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-Buongiorno anche a te, mezzosangue..-

Mi dice Cora vedendomi entrare in sala addestramento.

-Buongiorno, Coraline..-

Dico sorridendogli falsamente.

-Ti va di allenarci? Magari ti pesto per bene..-

Dice ridendo.

-Oh, per favore! Non farmi ridere, non hai mai saputo affrontare un demone in tutta la tua vita senza Ethan a proteggerti! Quindi fai tanto la spaccona ma.. Non lo sei!-

Dico mentre lei si infuria lanciando il coltello che aveva in mano su uno dei bersagli dietro le mie spalle.

-Te ne pentirai un giorno!-

Dice prima che Julian potesse interromperci.

-Tutto bene, qui?..-

Dice guardando entrambe.

-Tutto bene, ti alleni con me?.. O forse è il giorno di Ty? O di Emma o di Livvy.. Il mio quando arriva?? Anch'io voglio allenarmi con te..-

Dico abbassando lo sguardo sulle ultime parole mentre mi rigiro un coltello da lancio tra le dita.

-No, sono tutto tuo promesso!-

Mi sorride.

-Quindi armi o senza? A te piace senza no(?)-

Mi chiede

-Oh, te lo ricordi almeno.. Esatto, è molto più sfogativo e poi è divertente! -

Dico ridendo per poi trascinarlo ad allenarci.

-Non farti male, Jules..-

Dico sorridendo.

-Stai tranquilla, liz..-

Sorride.

Mi sposto velocemente mentre schivo la sua presa, ma ricambio colpendolo alla spalla che si tiene stretto subito dopo.

-Ti ho fatto male?.. Mi dispiace, Jules..-

Dico sentendomi in colpa, anche se evidentemente era solo una trappola.

Mi afferra il braccio destro e me lo porta dietro la schiena spingendomi su di lui e mettendo il suo braccio attorno al mio collo.

-L'avrò detto un centinaio di volte, Lizzie! Mai farti distrarre!..-

Dice mentre lo afferrò e lo tiro con forza sulla mia schiena per farlo cadere di schiena davanti a me.

-Scusa! Ma se l'avversario è mio fratello?! Io non voglio che ti faccia male!..-

Dico porgendogli una mano per aiutarlo ad alzarsi.

-Hai ragione, ma non devi pensarmi in questo momento come tale.. Tranquilla, come sempre -

Bene, l'hai voluto tu..

Approfitto delle nostre mani ancora unite e tiro con forza il suo braccio facendolo arrivare più vicino a me per farlo cadere di schiena un'altra volta, mettendo il mio piede dietro la sua gamba e spingendolo.

-Così andava meglio?-

Dico sorridendogli, mentre lui ricambia facendo subito dopo una smorfia di dolore.

-Meglio..-

-Mai farsi distrarre, eh?-

Dico prendendolo in giro.

-Spiritosa! Volevo darti vantaggio..-

-Sisi-

Dico ridendo.

Elizabeth Blackthorn |The Half Witch⚡️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora