Capitolo 1:

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Mei Pov's:

Stavo tornando a casa dopo una corsa di alcune ore, ormai era già notte, quando siamo arrivati in città ho chiesto ai miei di poter fare una corsa mentre loro sistemavano le ultime cose per il trasloco e loro hanno detto sì. Almeno con la scusa della corsa posso esplorare un pò la città. Mi fermo a prendere qualcosa da bere in un negozio quando sento dei ragazzi sbraitare quindi pago al ragazzo biondo al bancone il mio thè ed esco a vedere che sta succedendo e noto che stanno litigando per...del cibo... ma quanto possono essere stupidi??? Notano la mia presenza e si girano verso di me. Noto che hanno tutti i vestiti con una scritta che indica la squola di appartenenza, mi si avvicina un ragazzo alta circa quanto me con i capelli arancioni tutti spettinari.

???:" Chi sei???" A quella domanda quasi non caddi per terra.

Mei:" MA TI SEMBRA EDUCATO PARLARE COSI' AD UNA RAGAZZA!?!?!?" Gli dico abbastanza arrabbiata mentre un ragazzo abbastanza alto si avvicina prendendo per la testa l'altro basso e spostandolo arrivando davanti a me.

??? 2:" Perdona le sue maniere inusuali." Dice facendo poi un'inchino mentre il ragazzino di poco fa lo guardava stupito come tutto il resto del gruppo.

Mei:" Tranquillo. Mi capita di continuo di incrociare persone del genere."

??? 2:" Comunque io sono..." Viene interrotto da un ragazzo poco più basso con i capelli marrone scuro.

??? 3:" Piacere. Io sono Daichi, sono del terzo anno alla Karasuno. Loro sono i miei compagni di pallavolo." Presentò tutti i membri della squadra ma appena sentii la parola pallavolo mi irrigidì e infatti Kageyama se ne accorse.

Kageyama:" C'è qualcosa che non va???"

Mei:" no. nulla. Comunque io sono Mei e se non sbaglio mi trasferirò domani alla vostra scuola."

Hinata:" Sei del primo anno tu???"

Mei:" Sì. Esattamente come te e i palazzi che mi ritrovo davanti."

Kageyama:" Allora ci incontreremo spesso. Sai giocare a pallavolo???"

Mei: Storsi la bocca.

Tsukishima:" Che c'è principessa??? Hai perso la lingua alla domanda del re???" Ghigna.

Mei:" Tappati quella bocca, fogna."

Sugawara:" Dai ragazzi calmiamoci. Che ne dici di venire a vedere come giochiamo Mei???"

Mei:" Va bene. Voglio vedere come giocate." Non so perchè dissi così era come se il mio corpo avesse detto quelle cose da solo. Dopo quello strano incontro me ne andai correndo a casa mentre sentivo che Tanaka mi fissava ma non ci diedi peso pensavo che fosse un donnaiolo.

-Il giorno dopo:-

Dopo essermi vestita, truccata e pettinata andai a scuola senza nemmeno far colazione. Camminai fino a scuola e lì trovai Kageyama ad aspettarmi.

Kageyama:" Buongiorno. Posso avere il privilegio di portarvi a fare un giro per la scuola???"

Mei:" Certamente. Basta che non tardiamo. Ti do 10 minuti per il giro turistico."

Appena finimmo tutto il giro mi portò nella nostra classe dove c'era anche Hinata. Appena finimmo le lezioni Hinata mi fece correre fino alla palestra ma mentre correvamo lo superai stufa dei due dietro di me che gareggiavano e senza nemmeno il fiatone arrivai per prima alla palestra.

Hinata:" Sei-Sei molto ve-veloce." Disse sdraiato a terra mentre provava a riprendere fiato.

Kageyama:" Già."

Daichi:" O. Siete già arrivati." Ci superò e aprì la porta della palestra dove i due "bambini" corsero all'istante. Appena entrai sospirai.

Sugawara:" Hey Mei stai bene???" Appoggiò una mano sulla mia spalla.

Mei:" Certo. Mi sono solo tornati dei ricordi. Nulla di che." Sorrisi e andai a sedermi in panchina, iniziai a massaggiarmi il ginocchio, ad un certo punto vidi un pallone venire verso di me, mi spostai appena in tempo, il pallone rimbalzò contro il muro, tornò indietro ed io con una schiacciata lo feci andare di nuovo a sbattere contro il muro, poi lo presi con un palleggio e iniziai ad alternare i palleggi ai bagher mentre sorridevo, era bellissimo sentire di nuovo il pallone.

Kageyama:" Sapevo che eri brava." Feci cadere il pallone all'istante.

Hinata:" Ecco il perchè hai sbagliato il tiro."

Kageyama:" Ero sicuro di averti già visto."

Mei:" Impossibile." Girai la testa di lato per non vederli.

Daichi:" Di cosa stai parlando Kageyama???"

Kageyama:" Voglio dire che lei è un diamante della pallavolo femminile. Avevo letto di lei in un giornalino di pallavolo qualche anno fa. Dicevano che si era ritirata ma aveva un talento spettacolare e quando giocava brillava come un diamante alla luce del sole."

Mei:" BASTA!!! SMETTILA!!!" Dissi iniziando a piangere.

Hinata:" Mei." Sussurrò.

Mei:" Io non sono più quella persona dopo quell'incidente!!!" Dissi guardando negli occhi Kageyama mentre piangevo.

Sugawara:" Dai. Non piangere, non credo sia così grave." Si avvicinò.

Mei:" Infatti è molto grave!!! Io non voglio più giocare!!! Odio la pallavolo!!!"

Tsukishima:" Ma stavi sorridendo come una matta quando avevi il pallone in mano."

Mei:" no. Io detesto questo sport. Tornate ad allenarvi e lasciatemi stare." Mi sedetti sulla panchina iniziando a massaggiarmi il ginocchio.

Iniziarono tutti ad allenarsi quando ad un certo punto sentii una voce che non riconoscevo in mezzo al campo. Mi girai e vidi un ragazzo con i capelli sparati verso l'alto, lui appena mi notò si avvicinò.

???:" Chi sei???" Chiese cercando di guardarmi negli occhi.

Mei:" Potrei farti la stessa domanda." Appena alzai la testa rimasi a bocca aperta capendo chi era.

???:" Ma tu sei..." Aveva gli occhi che gli brillavano.

Mei:" Tu sei Nishinoya Yuu?!?!?!" Chiesi stupita.

Nishinoya:" Sì. E tu sei Mei. Ho sempre sperato di incontrarti un giorno." Disse con gli occhi a cuoriccino.

Daichi:" Vi conoscete???"

Nishinoya e Mei:" No."

Tutti quasi cadderò a terra.

Mei:" Io lo conosco solo di fama. E' stato premiato per essere stato il miglior libero alle medie."

Nishinoya:" E anche per me la stessa cosa. E' un piacere conoscere un libero così dotata di talento come te."

Hinata:" Non sto capendo."

Kageyama:" In sintesi entrambi alle medie giocavano come liberi e si conoscono per la loro fama ma non capisco come mai tu Mei hai abbandonato. A quanto ne so eri fantastica."

Nishinoya:" Già. Eri fenomenale!!! Riusivi a prendere ogni singolo pallone. Eri impareggiabile!!!" Disse come un bambino.

Mei:" Non voglio dirvi nulla dell'incidente." Strinsi i pugni e uscii.

Beh Angioletti e Diavoletti spero vi sia piacito. Un bacione e al prossimo capitolo!!!

Un amore nel palloneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora