Due

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<<ah-cazzo!>> avevamo fatto tipo sei o sette round e mi sentivo a pezzi, pensavo che essendo un ragazzo giovane potesse capirmi in qualche modo, ma no anche dopo aver pianto e averlo supplicato di smetterla non si era fermato un attimo, dopo qualche minuto sentimmo la porta di casa aprirsi <<hey ragazzi è finito il tempo!>> sentimmo Seokjin dal piano di sotto, Jungkook uscì da me e si alzò dal letto, si rivestì e prima di uscire dalla stanza mi fece un occhiolino <<alla prossima piccola>> disse e poi uscì, iniziai a piangere dal dolore al basso ventre e poi mi guardai intorno c'erano dei preservativi usati buttati a terra e così senza pensare al fatto che avrei dovuto pulire io cercai di alzarmi, appena misi un piede sul pavimento freddo le gambe divennero molli e caddi a terra, per fortuna mi poggia con le mai sennò avrei potuto sbattere il viso..
Dopo pochi minuti sentì la porta di casa chiudersi e poi qualcuno salire le scale, alzai lo sguardo e vidi Seokjin mentre si toglieva la cintura e si avvicinava pericolosamente a me, subito indietreggia il più possibile <<J-Jin...c-ch-che stai facen-AH!>> mi diede un colpo sulla coscia sinistra..fece malissimo, così iniziò a colpirmi con quella cintura <<AH! JIN TI PREG-AH! BASTA JIN BASTA!>> iniziai ad urlare fortissimo e per un attimo alzai il viso per guardarlo in faccia, non l'avessi mai fatto, mi arrivò un colpo dritto sul viso..portai la mano sul punto colpito e notai del sangue...mi aveva fatto uscire del sangue..di nuovo..
*un anno prima*
<<JIN SEI IMPAZZITO POSA QUEL COLTELLO!>> urlai spaventata mentre il mio ragazzo si avvicinava a me con un coltello da cucina in mano, uno di quelli grandi, la paura aveva preso completamente possesso del mio corpo, ebbi paura che la mia vita sarebbe potuta finire lì <<FACCIAMOLA FINITA UNA VOLTA PER TUTTE, SEI SOLO UNA TROIA CHE MERITA DI MORIRE E BASTA!>> si avvicinò col coltello al mio viso e io mi coprì il viso con le braccia, un dolore lacerante mi percorse il braccio destro, caddi a terra e inizia ad urlare dal dolore, tanto che dei vicini vennero a suonare a casa <<HEY COSA SUCCEDE QUI DENTRO!?>> Jin si avvicinò a me <<*sussurrando* se provi a dire che sono stato io ti faccio a brandelli, hai capito?>> annuì freneticamente e lo vidi correre verso la porta, ma prima mi disse di far finta di essermi fatta male da sola, si mise un'espressione preoccupata e aprì la porta.
Passammo la serata in ospedale, i vicini gli avevano creduto e chiamarono un'ambulanza, io dovetti stare tutta la sera accanto a Jin, lui era il mio tutore e non avevo altra scelta che stare lì ferma e zitta...non potevo fare nulla, vedere Jin recitare la parte del fidanzato buono e premuroso, il quale non era, mi faceva arrabbiare e rabbrividire nello stesso momento, vedere gente intorno a me che guardavano me e Jin come se fossimo la coppia migliore del mondo non era ciò che volevo...eppure perché non scappai quel giorno?
Perché non chiesi aiuto e basta?
Lo odiavo veramente?
Lo amavo ancora?
Queste domande mi frullavano nel cervello, anche quando tornammo a casa, lì, però, Jin cambiò subito umore, come se non me l'aspettassi, quando entrammo in casa non disse nulla solo mi guardò con il suo solito sguardo freddo, però c'era qualcosa di strano...ma nuovo, nel suo sguardo...
*fine flashback*
Jin mi guardò con uno sguardo mai visto prima, non capì se fosse contento, triste, preoccupato oppure che so io..non capì nulla perché mi arrivò un altro colpo e caddi a terra, sentì la sua risata allontanarsi sempre di più finché chiuse la porta, io iniziai a lasciare uscire le lacrime fermate prima e mi misi seduta, avevo un dolore al basso ventre ed un dolore e bruciore sulla coscia e sul viso, mi rannicchiai e continuai a piangere sperando in un miracolo, ma non successe proprio un bel niente...
Dopo un po' di tempo mi alzai dal pavimento e, appoggiandomi al letto, mi avvicinai al comodino prendendo il telefono e controllando l'orario erano le 22, mi sedetti sul letto e mi guardai un'altra volta attorno <<ah...sono distrutta ma non mi va di sentire Jin urlare...quindi mi toccherà pulire e sistemare tutto...uff>> dissi sospirando alla fine, mi alzai lentamente e prima di tutto andai verso il bagno intenzionata a fare una doccia calda per calmarmi un po', mi spogliai dell'intimo ed entrai in doccia, azionai l'acqua calda e iniziai a lavarmi rilassandomi pian piano...
Dopo qualche minuto ebbi finito di farmi la doccia e quindi mi asciugai, poi mi lavai i denti e mi misi il pigiama, per poi uscire dal bagno e tornare nella camera di prima, iniziai raccogliendo i preservativi usati ma con un pezzo di carta igienica per non dovermi sporcare di nuovo le mani, buttai i preservativi in un sacchetto preso precedentemente e poi passai al letto, tolsi le lenzuola sporche e le misi nella lavatrice, nel frattempo ne presi delle nuove e andai a sistemare il letto con le nuove lenzuola.
Dopo qualche minuto ebbi finito e mi sdraiai sul letto con l'intenzione di dormire, non avevo per nulla fame ed avevo dolore in tutto il corpo, ma non potevo mica riposare in pace...nemmeno so cos'è la pace..
<<Y/n vieni a cucinare cazzo! Ho fame!!!>> disse Jin, aprì gli occhi e mi alzai di malavoglia, arrivai alla porta e uscì, scesi giù e andai in cucina <<hey Jin...cosa vuoi da mangiare?>> chiesi, anche se ancora impaurita <<fai quello che ti pare basta che sia commestibile..>> disse sedendosi sulla sedia e iniziando a smanettare con il telefono..
Decisi di fargli della semplice carne di maiale con un po' di riso e del kimchi che era avanzato dal pranzo, dopo 10/15 minuti era tutto pronto così misi tutto sul tavolo e gli diedi anche le bacchette ed un cucchiaio.
<<spero ti piaccia>> dissi anche se titubante <<si va bene, adesso sta zitta e siediti>> ubbidì e mi sedetti davanti a lui, poi lo guardai e mi misi a pensare ai momenti bellissimi che abbiamo passato insieme, una piccola lacrima traditrice mi solcò la guancia e un mezzo sorriso si appostò sulle mie labbra...mi mancano quei tempi..
<<cos'hai da ridere, eh?>> chiese con un tono arrogante <<n-niente...stavo..stavo solo pensando..>> dissi guardandolo per un attimo negli occhi per poi distogliere lo sguardo..
Lo vidi annuire leggermente per poi tornare a mangiare.
Dopo qualche minuto finì e mi ordinò subito di lavare i piatti, annuì e lo feci dopo sistemai la cucina e salì in camera buttandomi sul letto, presi un attimo il telefono e notai che erano già quasi le 2 di notte, Jin ci mette tanto a mangiare, mi diceva sempre che bisogna gustarsi tutto e così lui faceva..
Poi posai il telefono ma lo ripresi subito notando una notifica da Instagram...
@jeondaddy ha iniziato a seguirti
Chi è questo jeondaddy? Mi chiesi ma non ci feci caso e riposai il telefono mettendolo sotto carica.
@jeondaddy vuole inviarti un messaggio
Ero già caduta tra le braccia di Morfeo...

i want you. || jk x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora