Non so come spiegarvelo, è difficile da capire ma ci proverò. Io sono Hannah e sono una semidea.
Che cos è un semidio?
Avete presente le divinità dell'antica Grecia, le divinità con cui i greci spiegavano i fenomeni naturali e su cui hanno fatto dozzine di miti vero?
Non sono miti. Sono reali e a volte hanno relazioni con i mortali e da loro nascono i cosiddetti mezzosangue o semidei, io sono una di loro.
Mio padre è Poseidone, dio del mare, ma non finisce qui...esistono anche semidei Romani e Egizi, e da quanto mi ha raccontato Annabeth, una mia amica figlia di Atena, anche Norreni.
A quanto pare suo cugino, un certo Magnus è morto, è stato portato da una valchiria nel Valhalla e da quel momento ha scoperto di essere un semidio. Ma adesso basta.
Adesso sono al Campo Mezzosangue, mentre mi alleno contro Nico, un figlio di Ade.
Devo ammettere che è bravo a combattere, è veloce. Le nostre spade si incontrano per l'ennesima volta, ma con un movimento del polso riesco a disarmarlo e a far cadere la sua spada.
Ci fermiamo per riprendere fiato, prendo una bottiglietta d'acqua e me la butto addosso. Anche se l'acqua non mi bagna a meno che non voglia io posso comunque sentire che è fredda.
N: La prossima volta non sarai così fortunata.
IO: Si...credici.
N: Io vado da Will.
IO: Va bene, piccioncini.
N: Non. Chiamarci. Piccioncini.
IO: PICCIONCINI!
Esco dall'arena di corsa ridendo come una matta mentre Nico mi inseguiva con la spada sguainata urlandomi insulti in greco antico.
Mentre continuo a correre vedo Jason, un mio amico, figlio di Zeus, o Giove. Mi riparo dietro la sua schiena per proteggermi da un Nico inferocito.
Jason si mette a ridere mentre cerca di calmare Nico.
Finalmente ci riesce ed io vado nella mia capanna. La numero 3. Oggi dovrebbero arrivare Percy e Annabeth e non sto più nella pelle.
Ad un certo punto sento bussare alla porta e vado ad aprire. Il direttore delle attività del campo, Chirone, era in piedi davanti alla porta.
IO: Chirone...
C: Vieni Hannah...ti spiegherò tutto nella Casa Grande.