Better Feelings

5# Ho scelto te

POV'S STAR

Quando mi svegliai mi sentivo un po' stordita "Ma che ore sono?" Dissi tra me e me, mi affacciai alla finestra e vidi che il sole c'era ancora, guardai l'orologio... le dodici! Ma per quanto ho dormito?!

Tt:"Ti sei svegliata eravamo preoccupatissimi, hai dormito per un giorno intero" 

S:"Tata! Da quanto tempo mi sei mancata! Un attimo... eravamo?" 

T:"Ehi Starship" 

S:"Tom?! Ma quando sei arrivato?" 

T:"Ieri sera tardi, ho preso il primo volo quando mi hai scritto" 

Tt:"Bene, ora che ci siamo tutti, mi spiegate che sta succedendo?" 

Tom le inizio a raccontare tutto, io Intervenivo solo quando c'erano cose che non poteva sapere; è partito dall'inizio, da quando è arrivato per la prima volta ad Echo Creek. Sentirlo parlare, raccontare di me e Marco, mi ha fatto sentire uno schifo, però ho capito anche un'altra cosa: Amo Marco! Quindi se c'era una cosa che avrei fatto era quella di tornare da lui ad aggiustare le cose. 

S:"Sono stata davvero cattiva, ma... devo vedere Marco sono pronta a dirgli tutto" 

T:"Non è così semplice, facciamo passare un paio di giorni, vediamo come va qui la situazione e poi potremmo tornare da Marco e Janna" 

Non potevo farci nulla aveva ragione, l'unica cosa che avrei potuto fare e starmene tranquilla ad aspettare. Alla fine non ho dovuto attendere così tanto tempo Un giorno e siamo partiti per Sacramento.
Una volta arrivati accesi il telefono, trovai una chiamata persa da Marco; ho pensato che fosse inutile richiamarlo, dato che ci saremmo visti di persona da lì a poco. Più ci avvicinavamo a casa di Tom e più il mio battito accelerava, più ci avvicinavamo e più il mio stomaco era un casino: Ero davvero in ansia. 

T:"Siamo arrivati... tutto a posto?" 

S:"Ho Un po' paura ansia, ma tutto sommato va bene" 

Eravamo di fronte al portone, l'ansia era ormai alle stelle, i battiti del mio ora avevano raggiunto una velocità mai provata. 

T:"Marco sono tornato e qui c'è una biondina che ti deve pa-" 

Il dolore allo stomaco dovuto all'ansia cessò, i battiti del mio cuore rallentarono, ma tutto ciò non si poteva confrontare con il dolore che provai in quel momento, ebbi un conato di vomito che trattenni a stento; questa è la mia punizione Marco aveva trovato qualcun'altra
La testa iniziò a girarmi, non riuscivo a pensare, cercai di aggrapparmi a qualsiasi cosa, qualsiasi ricordo che non mi facesse perdere il controllo, tutto inutile; Tom doveva aver capito tutto: tentò di afferrarmi per un braccio, ma io riuscì a scappare lo stesso.
Cosa avrò mai fatto di male , tutto ciò che succede nella mia vita, mi ferisce... prima la morte di papà, poi quel verme di Red ed ora ho perso anche Marco... per sempre. 

POV'S MARCO

M:"Non capisco qual è il suo problema, e poi che ci fa qua, non era con Red"

Ok, questo non ero io a parlare, anche Tom si è accorto che avrei solo voluto corrergli incontro

T:"Non ti posso dire nulla, puoi pensarla come vuoi, ma almeno valle a parlare" 

Ja:"Perché devi andare? Non ti aveva fatto star male?" 

M:"Sì, ma... è comunque Star, io vado a parlarle" 

Ja:"È la verità? Oppure è solo una scusa per non dirmi che l'ha ancora; senti Marco, io ti ho detto tutto quello che provo per te, e so che non posso convincerti a provare lo stesso per me, sappi solo che se adesso tu vai da lei saprò che la ami noi due sarà finita" 

Dovevo scegliere tra Jackie e Star, il cervello mi continuava a dire di restare, ma io sapevo che tra Star e lei non avrei potuto mai scegliere Jackie... dovevo correre da Star.
Sul dove cercarla ne ero certo, non ricorda altri posti di questo paese, quindi sono andato a quella che era Villa Butterfly; il cancello era aperto, così come la porta d'ingresso che era semichiusa, ma non vidi nessuno.
Certo che era cambiato questo posto, essendo stato abbandonato per un sacco di tempo era diventato la casa di ragni e altri insetti. Stavo per andarmene, ma un rumore proveniente dal piano di sopra mi convinse a controllare, sarebbe potuto essere solo un topo, ma andare a vedere avrebbe potuto darmi qualche idea sul dove possa essersi cacciata Star.
Controllai prima la sua stanza, non c'era nessuno, era vuota, i mobili erano ancora li, non parlavo di quello, tutto quell'allegria, l'amore mio e di Star erano svaniti del tutto; andai nella mia vecchia camera, ed i ricordi non mancavano... la prima notte in cui abbiamo dormito insieme, quando ci siamo addormentati vedendo un film oppure quando ci siamo dati il nostro primo bacio.
Sentì qualcuno afferrarmi la mano: era Star. 

M:"Ehi... sei scappata senza neanche darmi il tempo di salutarti, certo, non ricordi più nulla di noi due... ma tu per me significhi ancora molto" 

S:"Marco... non so da dove iniziare... io ricordo tutto" 

M:"Ricordi tutto? Ricordi di noi due? perché non mi hai detto nulla..." 

S:"S-scusa, avrei dovuto dirtelo subito, è solo che con i ricordi sono tornati anche tutti i sentimenti che provavo per te, ecco perché non ti ho detto nulla. Poi prima... vederti con Jackie mi ha veramente sconvolta" 

M:"Cosa potevo fare? Tu sei andata via con Red! Non puoi pretendere che sarei rimasto ad aspettarti per sempre, dovevo dimenticarti in qualche modo; neanche la mia lettera è servita a qualcosa! Ci sono stato male anch'io" 

S:"Non ho mai ricevuto la tua lettera, Red l'ha trovata prima... l'ho scoperto ed abbiamo rotto qualche giorno fa" 

È tutta colpa di Red! È colpa sua se Star è partita, è colpa sua se ora è tutto così... brutto! E poi anche Tom, che sapeva tutto e non mi ha detto nulla; ecco a cos'erano dovuti tutti quei viaggi di "lavoro" 

M:"Anche Jackie mi ha lasciato" 

S:"Davvero? se è per colpa mia..." 

M:"Non è tua la colpa, mi ha chiesto di scegliere, ed io, ancora una volta... ho scelto te" 

Star mi abbracciò, quanto mi era mancata, ora mi sento meglio, la tensione di prima era svanita, non ci credevo che le cose finalmente stava andando bene.
In quel momento riuscivo a sentire il suo profumo, adoravo quella sensazione, avrei solo voluto rimanere così; poi lei alzò lo sguardo, stava guardando i miei occhi, poi lo abbassò ed io feci lo stesso... stavamo fissando l'uno le labbra dell'altro.
Continuavamo ad avvicinarci, sentivo sempre di più il suo respiro man mano che la distanza tra noi diminuiva, fino a che... 

POV'S 1903
Bene... non avrei potuto chiudere il capitolo meglio di così vero? Non è colpa mia mi hanno costretta! Diamogli un po' di tregua, stiamo sempre a farci i fatti loro e poi... tra una una settimana potremmo sapere com'è andata a finire! Lo so non sono spiritosa e mi starete odiando per come ho terminato il capitolo ma io penso sia perfetto così. (Sono davvero cattiva eh?🤣🤣) ANYWAY scherzi a parte, spero che questa nuova parte di "Better Feelings" vi sia piaciuta, ciao REGAZZZ