-VEDETE DI SVEGLIARVI VETERANE-
Urla Megan a me e a Kat.
Come al solito noi non ci vogliamo alzare, cioè sono solo le 7.00 ma dico io, ogni anno la stessa storia.
Una volta io e Kat aveva protestato con tanto di cartelloni per farci svegliare un'ora dopo ma ci avevano lanciato palle di fango per farci andare via.
Con un gemito di lamentela mi alzo dal letto e scendo la scaletta, e Kat si alza dopo di me, sembriamo due zombie, Kat ha la faccia impastata dal sonno, gli occhi mezzi chiusi e la bocca semi aperta, cammina a tentoni di qua e di la verso il bagno e io la seguo.
-Ragazze le attività di questa mattina sono tiro con l'arco e palla avvelenata, quindi forza muovetevi a fare colazione-
Mi lavo velocemente la faccia e mi infilo i vestiti, la maglia del campo infilata velocemnente in dei pantaloncini di jeans e le sneakers, per poi farmi una coda spettinata.
-Pronta per sta sera? - dice Kat eccitata mentre ci avviamo alla mensa
-Sta sera cosa? - Chiesi io confusa.
Lei mi diede uno schiaffo sulla fronte e con voce canzonante mi ricordò -il party di inizio estate dei veterani-
Cavolo che idiota, me ne ero scordata.
lo fanno ogni anno solo per coloro che sono qui da molto tempo, si svolge nel bosco ed è speciale perchè non dobbiamo badare a nessun campeggiatore e ,cosa più importante, possiamo bere.
Le attività passarono in fretta e dolorosamente.
Io non ero per niente brava a palla avvelenata e mi presi una dozzina di pallonate in faccia, dritte sul mio bel nasino.
E a tiro con l'arco per poco non infilzai un tizio che passava per caso.
Ma insomma non si può essere belli, simpatici e pure bravi in tutto, sarebbe troppo.
Mentre aspettavamo l'ora di pranzo io e le altre ragazze della capanna ci sedemmo in un tavolino,sedendomi vidi passare il ragazzo per cui tutte aspettavano di arrivare al campo.
Mat, io non mi sognavo nemmeno di mettermi con lui, era troppo arrogante, ma era proprio stupendo.
Aveva il ciuffo corvino leggermente ondulato, gli occhi erano ambrati e le labbra rosse e carnose, era sempre molto pallido, ma questo non lo rendeva meno attraente, anzi.
Veniva al campo da sempre, ma era gentile solo con i suoi compagni di stanza, io lo conoscevo da sempre ma non ci avevo mai parlato.
-Sta passando davanti a noi, come sto? Sono bella? - Chiese Kat passandosi la mano sui capelli biondi.
-no fai sei brutta da far schifo, ma invece di fissarlo mentre passa perché non ci parli? - gli chiesi facendole l'occhiolino.
-o ma nemmeno per sogno, nono- disse lei con fare deciso, agitandosi le mani davanti alla faccia.
Poi riflette su quello che le avevo detto e mi tiro un pugno sulla spalla
-non dire più che sono brutta, io sono meravigliosa- disse, spostandosi i capelli dietro la spalla.
Io mi misi a ridere scuotendo la testa.
Il pomeriggio passò in fretta, pranzammo e poi potevamo scegliere se fare attività di gruppo o non fare nulla, quel pomeriggio si facevano i braccialetti quindi io e Kat decidemmo di andarci.
Io creai un braccialetto meraviglioso, facendolo per molti anni avevo migliorato la mia tecnica, utilizzando dei fili verdi e oro, Kat aveva fatto uguale ma con dei fili azzurri e oro.
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This damn summer
AdventureHaylie Lerman sta per iniziare la sua estate al "Long Island Summer camp" assieme alla sua amica Katniss, durante la vacanza qualcosa cambierà in lei dopo una fatidica notte di cui solo lei ricorda l'accaduto . Durante la sua avventura scoprirà cre...