Together? Forever.

Capitolo 8

Ho appena finito di mangiare la pizza e guardare il film, Jazzy mi ha inviato il messaggio poco fa dicendomi che era andato tutto bene e che domani a scuola mi raccontava tutto, è tardi sono le 02.00 di notte e mio fratello non c'è, è rimasto a dormire dal suo amico Liam o almeno così mi ha detto, sto nel mio letto al calduccio ma qualcuno suona alla porta, chi diamine può essere alle 02.00 di notte? scendo giù e spio dallo spioncino, diamine è Justin.
"cavolo che ti è successo?" quasi urlo appena apro la porta e lo vedo con il labbro rotto e le nocche sanguinanti.
"posso entrare o vuoi farmi rimanere qui?" cavolo come siamo scontrosi.
"avanti entra, vieni con me." lo faccio entrare, chiudo la porta e lo porto in bagno, prendo il disinfettante e un fazzoletto.
"brucerà un pò" lo avviso prima di premere non tanto forte sulla ferita al labbro con il disinfettante, lui stringe i denti e chiude gli occhi.
"cazzo come brucia, fa piano" si lamenta, oddio piu piano di cosi.
"non ti muovere" questa volta tampono la ferita al sopracciglio e appena finisco con il sopracciglio metto un po di disinfettante sulle nocche.
"vuoi un po d'acqua?" chiedo gentilmente e lui scuote il capo. "mi vuoi dire cosa è successo." chiedo tranquillamente, spero solo che non mi risponda male.
"non sono affari tuoi." ecco come non detto.
"sono affari miei, dato che sei venuto a casa mia nel bel mezzo della notte facendomi quasi morire d'infarto." adesso mi sto innervosendo anche io.
"non so neanche perche sono venuto qua" inizia a fare avanti e dietro, cavolo ecco da chi ha preso Jazzy.
"senti io dovrei andare a dormire, tu che pensi di fare?" faccio di tutto per sembrare cortese.
"non posso tornare a casa in queste condizioni." si è fermato e mi sta fissando, che vergogna.
"ok, ho capito, ti va di restare? dormi sul salotto" gli chiedo gentilmente, ma che cavolo mi passa per la testa?
"va bene." accetta senza neanche esitare.
"aspetta qui vado a prendere una coperta e un cuscino." lui annuisce e io vado a prendere il cuscino e la coperta, sistemo al meglio il divano e mi giro di nuovo verso di lui che mi sta fissando.
"bene, io vado a dormire, buonanotte" vado verso le scale per andare in camera mia.
"Chelsey" mi giro verso di lui.
"si?" lo guardo aspettando che lui parli.
"grazie" mi dice poi.
"di niente." li faccio un sorriso e vado in camera mia, mi metto nelle coperte e crollo quasi subito.