Ciao,
oggi voglio parlare di superficialità. Per citare un maestro della poesia italiana, Italo Calvino, "prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità". È vero, è molto difficile mantenere questa rotta in questi tempi in cui tutto è troppo social e poco profondo. Credo che le persone debbano scavare dentro se stesse e trovare il valore che, per ognuno, hanno la vita e i rapporti interpersonali. La superficialità non è solo il pregiudizio che si ha nei riguardi di qualcosa, ma anche l'atto in cui non si affronta con l'importanza necessaria un problema, un legame, un confronto con qualcuno. Sono fiducioso, prima o poi tutto cambia e migliora, ma perchè non ora? Perchè bisogna vivere di rimorsi? Ti lascio con questa domanda su cui riflettere. L'importante è non sprecarsi mai.Ti auguro il meglio