*Premetto che troverete delle parti instagram, dove metterò foto, frasi, commenti ecc.. E ci saranno spesso. Amatemi e buona lettura💜*
Sono davanti alla porta di casa con lo zaino in spalla da ormai dieci minuti, ma di Jughead nessuna traccia, quello è matto.
Comunque mi incammino a scuola a piedi e ovviamente sono in ritardo dato che stavo aspettando il corvino.
*a scuola*
Vado nella prima aula, quella di inglese e busso alla porta
Pr.I (Prof. Di Inglese): avanti
Entro e chiudo la porta alle mie spalle mentre tutti mi fissano
Pr.I: signorina è in ritardo
Io: ehm.. Si, lo so mi scusi.. Solo che... Ho avuto un problema
Pr.I: si, va bene. Adesso si vada a sedere vicino a Jones lì all'ultimo banco
Mi giro dove sta indicando la prof. e vedo Jughead, inizia male la giornata..
Io: d'accordo
Mi dirigo verso il banco e mi siedo senza degnarlo di uno sguardo
J: hey..
Non gli rispondo anche se vedo con la coda dell'occhio che mi sta fissando
J: senti.. Davvero mi dispiace ma ho avuto dei problemi..
Io: tutte scuse..
Dico sussurrando e girandomi verso di lui
J: no, Fra è vero.. Io.. Mi dispiace davvero tanto..
Io: potevi scrivermi un messaggio.. Mi ero preoccupata come una cretina per te..
J: mi dispiace.. Ero incazzato e non ho di certo pensato a mandarti un messaggio
Io: quando te ne sei andato stavi bene..
J: ho litigato con mio padre..
Io: d'accordo scusa allora
Dico facendo un mini sorriso, lui mi guarda e poi ricambia il sorriso alzando un angolo della bocca..
Passa l'ora tranquillamente e essendo all'ultimo banco a volte io e Jug ci mettiamo a parlare.
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Sono passate due ore e non so cosa fare.. Siamo solo a tre ore di scuola e mi sto annoiando a morte, sono sola in classe dato che tutti gli altri sono usciti e non ho voglia di passare per il secondo giorno la mia mezz'ora libera a studiare..
Mentre penso ciò entra qualcuno nell'aula facendomi sobbalzare
X: allora sei qui..
Mi giro verso la voce e vedo l'ultima persona che mi aspettavo di vedere..
Io: Archie.. Ciao.. Ehm.. Si, sono qui.. Volevi qualcosa?
A: ti stavo cercando, siamo tutti in sala relax. Che fai qui sola?
Io: in realtà nulla..
A: allora vieni con me?
Io: si, ci sto
Gli rispondo sorridendo e lui ricambia il sorriso, subito dopo lo seguo nella sala relax.
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Mf: Francesca dobbiamo parlare..
Bene.. Sono appena entrata in casa e già ci sono guai.. Lo capisco.. Dice sempre così quando combino qualcosa di grave.
Io: Mamma devo studiare, ora non posso..
Mf: è importante, siediti qui
Dice indicandomi il divano di fronte a lei in salotto con un cenno del capo. Mi avvicino al divano e poso il borsone di danza per terra sedendomi di fronte a lei
Io: dimmi
Mf: hai presente il tuo amico? Quello che ti ha accompagnato a danza con la moto?
Io: Si, Jughead.. Ma che c'entra lui?
MC: non devi più vederlo.
Sono rimasta scioccata, schiudo leggermente le labbra sorpresa e continuo a guardarla sperando che stia scherzando. È uno dei miei pochissimi amici qui.. Non posso non vederlo e poi a che proposito?
Io: no, no, io Jughead continuerò a vederlo
Affermo convinta
Mia madre si alza di scatto spaventandomi e mi urla contro
Mf: Invece non lo vedrai ragazzina, senza troppe storie
Mi alzo anch'io e parlo col suo stesso tono di voce
Io: Perchè? Non puoi scegliere la mia vita mamma. È uno dei miei pochi amici
Rispondo con ormai le lacrime agli occhi
Mf: È PERICOLOSO FRANCESCA
Io: No, no, lui non è come gli altri.. NON LO GIUDICARE
Mf: fila in camera tua adesso
Io: con piacere
Cammino velocemente verso le scale e salgo in camera sbattendo la porta alle mie spalle
Spazio autrice
Scusate se è corto, vi voglio tanto bene e aspettatevi sorpresine.
Baci stellarii🌟
-Federica💛
