#1 La cena

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Appena comprano la roulotte

entrano nella roulotte,Zulema va nel cucinino e ispeziona gli attrezzi da cucina che hanno a disposizione,a quel punto chiede : <<Bionda sai preparare qualcosa?Per cenare intendo>>  Macarena  va da Zulema : <<Si,lascia qua, ci penso io, prima di diventare socie vivevo a casa da sola, ho imparato l'indispensabile per non morire di fame>> risponde mentre accende il fornello e mette la padella sopra il piano cottura. Zulema: <<Bene per me un'insalat->> non finisce neanche la frase che Macarena, mentre era intenta a cercare gli alimenti nel frigo e nei vari sportelli interviene subito <<Per te un'insalata lattuga e mais con un uovo fritto sopra,lo so, me lo ricordo, come mi ricordo anche il piatto preferito di Saray e Tere>>, Zulema rimane impassibile e si siede su una sediolina in fibre di legno intrecciate che si trovava accanto al piano reclinabile che funge da tavolo, sta un paio di minuti lì, ad osservare la bionda preparare la cena, fin quando decide di apparecchiare il tavolino. Macarena vede che anche Zulema si da da fare per dare una mano e, ironicamente, chiede <<Zulema sei diventata una donna di casa adesso? Hahaha... secondi di pausa, non avrei mai pensato di verti fare una cosa simile, ma più che altro non avrei mai pensato di avere un futuro con te fuori dal carcere, nonostante noi due non andassimo molto d'accordo... si accorge di quello che ha detto e con quale tono l'ha detto e torna a preparare>> Zulema come se Macarena non avesse detto nulla risponde <<Se dobbiamo convivere è meglio che anch'io dia una mano in ''casa'', e poi... non voglio lasciar fare tutto a te, potresti penderti tutto il merito tu, e personalmente non mi va>>, detto ciò finisce di apparecchiare e si risiede sulla sediolina , subito dopo Macarena finisce di preparare la cena : una scatoletta di tonno con un toast e un' insalata con mais e uovo per Zulema. 

Macarena si siede sulla sediolina di fronte a Zulema e iniziano a cenare, Zulema mentre mette un boccone di insalata in bocca : <<Dimmi bionda, cos'hai fatto appena uscita dal carcere? Ti sei messa a sedurre uomini in lavanderia?>> chiede Zulema con un tono divertito ma che funge un po' da presa per il culo, Macarena : << beh, in realtà si, non sempre i soldi che guadagnavo erano sufficienti e a volte... poi le diventano gli occhi lucidi ma si trattiene , Oltre ciò ho anche pensato a te...a te e a tutte le altre, sai, tornare alla normalità dopo tutti quegli anni passati in carcere è stato un po' difficile ed eravate sempre nella mia testa... (Macarena ovviamente non dice la verità,Zulema non sa che Macarena da quand'è uscita dal carcere soffre di insonnia e fa sempre lo stesso sogno dove vede Zulema insieme a lei al lavoro in lavanderia e si sente al sicuro)>> Zulema non si sarebbe mai aspettata quella risposta, finisce il cibo sul suo piatto e in tono ''consoaltorio'' ribatte :<<Ah, non sapevo che le cose stessero così, ma non ti preoccupare, entro i prossimi giorni saremo milionarie, e non ti dovrai più preoccupare del denaro>>  Macarena accenna un sorriso, subito dopo finisce di mangiare e beve un bicchiere d'acqua :<< Domani mattina parleremo del nostro primo colpo, ora è tardi, sparecchiamo e andiamo a dormire>> Le due protagoniste si alzano, prendono i propri piatti e si avvicinano al cucinino, Zulema è dietro Macarena, quest'ultima non ancora troppo vicina per inserire il piatto nel lavello ma neanche troppo lontana per fa cadere il piatto cerca di posare il disco di porcellana ( sarebbe il piatto) ma non ci riesce e inciampa all'indietro, cade e cadendo trascina anche Zulema a terra, Maca Le atterra proprio sopra, essa è caduta esattamente tra le gambe di Zulema e ha la testa poggiata sul suo grembo; entrambe sentono un certo calore insolito, che tra le due soltanto Macarena aveva sentito prima. Zulema non dice niente, Macarena neppure se non nella sua mente <<potrei dormire così,finalmente mi sento al sicuro>> , entrambe stanno all'incirca altri 30 secondi in quella posizione ad osservare il soffitto senza dire una parola, poi il silenzio diventa imbarazzante e Zulema con i suoi finissimi modi si scrolla Maca di dosso e dice <<che cazzo hai combinato Bionda! Non ti facevo così imbranata, fa' in modo che non accada più>>, Zule si alza e lascia Macarena a terra, fa qualche passo in avanti poi si gira verso Maca, la vede a terra, così indifesa, fa per andarsene ma poi accenna un sorriso e ci ripensa ,così le porge la mano in aiuto per rialzarsi da terra.

Zulema  sentiva che stava cambiando qualcosa dentro di se , anche se inizialmente non ci fa molto caso. Dopo la caduta sono andate a dormire, eppure a Zulema mancava ancora qualcosa, qualcosa di nuovo... dopo svariati tentativi capisce che le manca il calore e il clima rilassato di poco fa, ancora non ha metabolizzato il fatto che sia Macarena il fattore di tutto ciò e non intende farlo, chiude gli occhi e si addormenta.

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Autore: non ci saranno molti spazi dedicati all'autore, volevo solo chiedervi come vi pare questa storia, non riuscendo personalmente ad esprimermi ho paura che non vengano colti tutti i fatti attraverso la lettura, così se volete fatemi sapere se c'è qualcosa che andrebbe cambiata o altro, ogni tipo di critica costruttiva è ben accetta, alla prossima

Non me n'ero mai accorta - ZurenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora