Non me n'ero mai accorta - Zurena

#2 Risveglio

si addormenta

La mattina seguente 

Zulema si sveglia presto, non perchè non riesce a dormire ma per il semplice fatto che ha intenzione di cominciare a preparare il colpo, così si alza dal letto, si stiracchia un po' e va fuori a lavarsi la faccia, dopo ciò sale sul tetto del camper e si stende sulla sedia da sdraio piazzata in precedenza, mentre medita guarda sorgere il sole , non amava molto veder sorgere l'alba a cruz del norte, ma fuori dal carcere è tutta un'altra cosa. 

Si sveglia anche Macarena, si rigira nel letto e vede che Zule non c'era, non bada molto al fatto e ne approfitta per stare ancora un po a letto, si gira supina e chiude gli occhi, ma un pensiero passeggero le sfiora la mente; ricorda di nuovo l'accaduto di ieri sera, non ha smesso di pensarci sin da quando è successo,soltanto nelle ultime ore della mattina era riuscita a prendere sonno e a scordarsi di quella scena medio-comica vissuta la sera precedente. Si domanda perchè la sua mente dia tanta importanza ad una stupidaggine simile, in carcere è successo di peggio, eppure quel fatto l'aveva stravolta, sarà che la sera precedente, mentre era tra le sue gambe si è sentita nuovamente protetta dopo tanto tempo. Non riuscendo più a prendere sonno si toglie il lenzuolo di dosso, si siede sul letto e si veste; si mette per prima il reggiseno seguito dalla solita camicetta da boscaiolo , sfila i jeans aggrovigliati con il telo che ricopre il letto (sarebbe il lenzuolo,non volevo ripetere più volte lo stesso termine) e li indossa, dopo queste varie azioni si mette gli stivaletti e decide di salire su in ''terrazza'', si aspetta di trovare Zulema ma non saprebbe come affrontare il loro primo risveglio insieme; questa situazione le porta un certo imbarazzo: due detenute che dopo aver tentato di uccidersi più e più volte vanno a  vivere nella stessa roulotte sapendo che Zulema potrebbe ucciderla da un momento all'altro per un qualsiasi errore commesso da Maca. Macarena smette di pensarci , si prende di coraggio e sale sul tetto del camper.

Zulema sta fumando una sigaretta, sembra piuttosto rilassata, effettivamente non vedo modo per cui non dovrebbe esserlo. Maca si avvia alla sua sdraietta salutando Zulema <<Ciao>> Zulema si gira, la vede, dopo pochi istanti gira nuovamente la testa a saluta anche lei <<Ciao, non ti facevo così dormigliona>> Macarena ride <<Prima della scena di ieri sera non mi facevi nemmeno così imbranata hahaha, hai passato bene la notte?>> Zulema non sa se rispondere , si porta il mozzicone di sigaretta alla bocca , fa un tiro e dice <<non è stata una delle notti più belle della mia vita , soprattutto con te che ti rigiravi continuamente nel letto come se avessi gli incubi, se solo avessimo acquistato una casa vera e propria a quest'ora avremo ognuna un letto per conto suo , però sappiamo bene entrambe che per fare le rapine una casa normale non andava bene>>; Macarena non sa davvero cosa dire, ha un senso di angoscia dentro, il fatto che Zulema preferisca dormire separate la turba un po', ma sa com'è fatta lei, non ama molto il rapporto fisico e capisce come ci si sente. Zulema butta dal tetto la sigaretta ormai finita ,subito dopo esclama << Forza Bionda che ci aspetta un colpo da progettare!>> si alza dalla sdraio , si muove un po' i capelli e i vestiti e scende dal tettuccio del camper seguita da Macarena. 

Entrano nella roulotte, Macarena si conduce ai fornelli e inizia a preparare la colazione , nel frattempo Zulema fa un giro di perlustrazione dentro il camper poi si siede rilassandosi sul divanetto <<Maca come mai quelle occhiaie? Hai dormito poco?O ti turbava qualcosa?>> chiede alla coinquilina, Macarena non risponde,o meglio , non vuole rispondere, l'imbarazzerebbe farlo, perciò sta zitta e continua a preparare la colazione. <<Ti va se mangiamo fuori?>> chiede Maca a Zulema, quest'ultima fa un'espressione che esprime poca importanza ma prima che Macarena possa avviarsi all'esterno Zulema dice <<Risponderò alla tua domanda se tu risponderai alla mia...>> la bionda abbastanza arrabbiata abbassa il tavolino pieghevole del cucinino del camper e inizia ad appoggiargli la colazione come segno che non ha voglia di  rispondere alla sua domanda; Zulema si alza e prima che Macarena possa completare l'azione le stoppa la mano, al tocco della pelle di Zulema sul suo braccio si ferma, alza lo sguardo, rimangono a guardarsi intensamente negli occhi per qualche secondo fin quando Zulema << Vivremo insieme, non so per quanto tempo, ma vivremo insieme, preferirei non ci fossero segreti, sai com'è, potrei evitare di ucciderti>> Macarena abbassa nuovamente lo sguardo e dice <<nah, siccome il materasso è diverso da quello  in cui dormivo prima mi ci devo ancora abituare, per questo non sono riuscita a dormire bene, tutto quì>> nel frattempo, siccome ha risposto alla domanda, prende la colazione e inizia a portarla fuori, Zulema non se la beve, ma si accontenta comunque anche se subito dopo la avverte << Non vorrei che avessi dormito poco per paura che io potessi ucciderti nel sonno, perchè effettivamente... potrei...>> Macarena si mette a ridere << Credi davvero che se ci fosse questo rischio avrei accettato di dormire nello stesso luogo? ti rispondo io, no, e poi, in fondo ti sentiresti in colpa se mi uccidessi...>> Zulema si incazza, va da Maca le prende la camicia dal colletto e la solleva << io non tengo a nessuno, chiaro? Non potrei mai sentirmi in colpa per aver ucciso qualcuno alla quale non tenevo; non ti fare strane idee...>> Rimangono in silenzio per fare colazione, la tensione si tagliava col coltello, ma appena finiscono di mangiare Zulema << al diavolo i litigi, abbiamo un colpo da preparare!>> Macarena prende i piatti sporchi, va nel cucinino e li adagia dentro il lavello, mentre Zulema si alza dal tavolino, entra in casa , prende un foglio di carta e torna fuori. 

Iniziano a progettare il piano