R.U.N

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Jungkook pov's

Io e Tae, il mio ragazzo, abbiamo deciso di fare un'avventura fuori città, precisamente nel bosco abbandonato, dicono che là ci siano gli spiriti delle persone decapitate o impiccate, nell'antichità, Tae, essendo che è un cagasotto di prima categoria, ha provato a farmi desistere dalle mie idee, soprattutto a quella di andare nella vecchia casa del 1700 e passa, là ci sono morte un sacco di persone sempre per vie misteriose, è stata esorcizzata più volte essendo che è stata costruita sopra una fossa comune, e non contento, il primo artefice di quella casa per costruirla, ha usato quel terreno per i mattoni. Io vorrei andare là per festeggiare il nostro anniversario, dieci anni di fidanzamento, e alla fine ci troviamo in macchina per andare a visitare quel bosco.

...

<< Kook, sicuro tu di volerci andare sì? NO PERCHÉ IO NO.>> Mi dice Tae appiccicato alla mia spalla:<< Sì sono sicuro >> Rispondo per tranquillizzarlo e tranquillizzarmi perché in effetti faceva paura. Ma io, dovevo dimostrarmi forte per il mio Tata.
<<Kookie è quella! >> Mi dice indicandomi la casa, era bianca circondata da alberi, in alcuni di essi c'erano ancora i cappi e pezzi di ferro arrugginiti:<< Entriamo dai. >> Dico a Tae, pronto per... Va Beh si capisce.

...

Siamo entrati, la casa è bella e stranamente pulita per essere abbandonata, non capisco perché scappano, ma adesso siamo in una delle camere, e io ed il mio fidanzato ci stiamo baciando, è iniziato in maniera lenta e sta finendo in maniera più focosa, lo faccio stendere nel letto mentre gli tolgo i vestiti. Spogli dei nostri capi scendo sul suo collo per fargli succhiotti così che TUTTI capiranno che è il mio Tae.
Lo preparo e poi entro in lui, iniziando a spingere forte e veloce, col tutto che mi diceva di smettere o di fare più piano ma, non so perché non lo ascoltavo e pensavo a me.

. Taehyung pov'

<<Jungkook, vai, vai più piano>> Cerco di dirgli ma non mi ascolta, lo guardo in faccia e vedo che ha una deformazione facciale, non è lui non lo è! <<VIA VAI VIA.>> Gli urlo contro non riconoscendo più il mio Jungkook, il mio Kookie, il mio biscotto. <<Aish, p-perché non mi ascolti!? >> Dissi venendo per l'ennesima volta e, per fortuna, venne anche lui.
<<Hey amore che è successo? Perché mi hai urlato contro?>> Lui non lo sapeva, qualcosa gli era entrato nel cervello e, e non era lui, mi ascolta sempre. <<Non eri tu, mi ascolti sempre, e non avevi la tua faccia di ora ma u-un'altra e- PORCA PUTTANA!>> Urlo in preda alla paura, mentre parlavamo, ci stavamo rivestendo, portai kook dietro la scrivania con me mentre gli spiegavo la faccenda. Un'ombra scura e con occhi rossi si stava avvicinando, così decidemmo di passare per la porta finestra, che dava sul giardino posteriore.

<<CORRI CAZZO CHE CI INSEGUE>> MI urla addosso Jungkook, però io non ero forte come lui, non ero veloce, avevo bisogno di aria.

. jungkook pov

Tornai in dietro Tae era in pericolo, delle losche figure nere si stavano avvicinando, presi in braccio Tae e cominciammo a correre verso la macchina, dietro di noi oltre alle ombre si poteva vedere un mostro. La figura di una donna/uomo/pagliaccio, alto su è giù tre metri

 La figura di una donna/uomo/pagliaccio, alto su è giù tre metri

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Una serie di spaventosi eventi (Taekook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora