Titolo: Sonnet #1, or an appeal to James Potter*
Documento: inserito nella pagina
Scritto da: firebolting
Grafica: gadsfasdfgasdf
Fonte: Tumblr☾
Una poesia di Lily Evans
oppure
una supplica a James Potter*Con l'arrivo di San Valentino ho paura,
Che affisserai altre stupide poesie sulle mura
Perciò sento di dover intervenire
E pregarti di evitare di farmi imbestialireSo che i miei capelli sono rossi
Lo saprei anche se non tu non ci fossi
So che ti sono piaciuta già quel giorno sul treno
E che vorresti tanto vedere il mio... sorrisoPerché onestamente, le tue poesie mi riempiono di incredulità
E non perché ne sia impressionata: James, non sono altro che oscenitàTi prego! Ci sono altri modi per rimorchiare
(E no, non come vorresti tu, non essere sempre volgare!)Comprami dei cioccolatini o dei gioielli**... persino un portacalamai
Tutto riuscirebbe meglio a vincere il mio cuore; cosa che le tue poesie non faranno mai!Tuttavia devo dire, se è davvero l'ultima occasione per confessare,
Che è stato dolce da parte tua volerci provare* Questa mia poesia non deve essere interpretata come un mio invito a James Potter di uscire insieme in occasione di San Valentino. Né, tanto meno, come una mia ipotetica apologia a questa festa consumistica, materialistica e misogina nota come San Valentino.
** Non comparmi gioielli.
Con tutto il mio
amore platonico e
fortemente sarcastico,
Lily* Non so cosa intenda con "sonetto", ma questo chiaramente non lo è, per cui nella traduzione ho cambiato con il termine generico di "poesia". Dovevo far testo a Petrarca.
Fatto il misfatto
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Paperback Writers | Marauders Era
AléatoireLa storia dei Malandrini attraverso frammenti di carta e inchiostro. Traduzione di lettere, poesie, canzoni, bigliettini scambiati furtivamente a lezione che trovo online. 18.05.2020