La veritá

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*Derek*
É notte e dal battito cardiaco di Cleo capisco che è ancora sveglia, per un attimo mi è passato per la mente di andare a vedere cosa stesse facendo ma decisi di provare a dormire però poi sentii che stava parlando al telefono con qualcuno e iniziai ad ascoltare.
*Cleo*
Ho mille pensieri per la testa: Derek che sembrava preoccupato per me, Peter che mi fece tornare brutti ricordi , le ipotesi su quell'uomo che decisi di trovare ed il peggiore, mio fratello. Solo la mia famiglia e Max , il mio migliore amico dell'Italia, sanno cosa é successo quella notte, primo o poi lo dirò al branco non so quando ma lo farò. Dal nulla mi venne un'idea brillante e chiamai Max.
Cleo- Hey Max scusa se ti disturbo...
Max- Cleo sono le quattro di notte non puoi aspettare fino a domani mattina?- mi interrompe Max prima che potessi finire di parlare.
Cleo- Va bene scusa hai ragione ma devi farmi un favore, con le tue abilità al computer devi trovare più informazioni che puoi su Andre.
Max- aspetta quel Andre?
Cleo- si lui non so neanche se é vivo, spero di no ma voglio saperlo.
Max- va bene domani farò il possibile , notte scema
Cleo- grazie , notte.- e chiusi la chiamata decidendo di andare a dormire.
La mattina seguente non avevo scuola e scesi le scale del loft vedendo Derek ai fornelli.
Cleo- Buongiorno!
Derek- Buongiorno, oggi il branco verrà più tardi per l'allenamento quindi inizieremo da soli.
Cleo- Va bene.- stranamente Derek era di buon umore quindi dopo aver fatto colazione decidemmo di fare un giro per il bosco.
Derek- Con chi parlavi ieri notte?
Cleo- ti ho svegliato?- cazzo sta volta ero fottuta
Derek- no ero già sveglio.- mi guardava aspettando risposta
Cleo- Con Max il mio migliore amico che sta in Italia.
Derek- ah ok- era diventato distaccato forse aveva sentito la conversazione anche se speravo di no sapevo che era così. Dopo questa scomoda conversazione decidemmo di tornare al loft per allenarci per poi aspettare il branco.
Passarono qualche giorno e le giornate erano sempre le stesse , nell'ultimo periodo non litigavo praticamente più con Derek e l'unico che se accorse credo che sia stato Stiles, mentre pensavo vidi entrare nel loft appunto Stiles ed il resto del branco.
Stiles-Buongiorno!- entrò salutandoci allegramente
Cleo- Siete arrivati prima oggi
Scott- già ma adesso alleniamoci che poi devo studiare per il compito di chimica.- risi a quell'affermazione e iniziammo ad allenarci. Dopo qualche ora mentre ci stavamo riposando mi si avvicinò Stiles.
Stiles- Hey Cleo posso parlarti un attimo?
Cleo- certo dimmi.
Stiles- C'è qualcosa tra te e Derek?- Mi chiese facendo attenzione che nessuno ci stesse ascoltando.
Cleo- no perché me lo chiedi?
Stiles- sono sicuro che tu gli piaccia e sono sicuro che anche tu provi qualcosa per lui- mi disse con una faccia speranzosa e prima di rispondergli riflettei un attimo, in quest'ultimo periodo ci avevo pensato molto perché con lui mi sentivo protetta e stavo bene e per di più stava arrivando il giorno peggiore ma grazie a lui non ci pensavo più di tanto.
Cleo- ok forse ma stai zitto oppure ti squarto.
Stiles- tranquilla il tuo segreto è in buone mani- mi disse soddisfatto dall'avere ragione.
Scott- ok ragazzi per oggi può bastare ci vediamo domani!- ci salutò e se ne andarono tutti.
Dato che era ancora presto io e Derek decidemmo di allenarci ancora un po' e mentre combattevamo lui inciampò su qualcosa e prima di cadere all'indietro mi tirò a se facendomi cadere sopra di lui. Ci guardammo per un tempo indefinito negli occhi e poi azzerò le distanze con un casto bacio,ma ad interrompere quel momento furono Scott e Stiles che entrarono dal nulla .
Stiles- IO LO SAPEVO CHE C'ERA QUALCOSA!
Derek- Stiles smettila era solo un bacio.
Scott- Aspetta quindi voi due state insieme?- chiese Scott speranzoso come l'amico accanto.
Derek- N O , ripeto era solo un bacio e poi non starei mai con lei.-
Qualcosa si ruppe in me, cercai di non farlo notare ma solo stiles se ne accorse , cercai di trattenere le lacrime ma non riuscivo a stare lì e decisi di andare nel bosco.
Cleo- Io Vado a fare un giro.- dissi e me ne andai velocemente.
*Derek*
Non so perché la baciai ma lo feci, avevo capito che provavo qualcosa per lei ma non potevo ammetterlo. La vidi rattristarsi e andare nel bosco seguita da Stiles. Non volevo ferirla ma dovevo proteggerla, proteggerla da me.
*Cleo*
Una volta nel bosco mi sedetti sotto ad un albero e mi liberai in un pianto però sentii qualcuno arrivare e vidi Stiles avvicinarsi.
Stiles- Hey mi dispiace , vieni qui.- mi disse mettendosi seduto accanto a me per poi abbracciarmi. Decisi di raccontargli tutto , avevo bisogno di sfogarmi.
Cleo- Sai non vi ho Mai raccontato nulla di me e penso che sia arrivato il momento di farlo, ho bisogno di sfogarmi e stanno succedendo troppe cose tutte insieme...domani di qualche anno fa mio fratello morí , solo per colpa mia.- presi un respiro e continuai a raccontare.- essendomi trasformata con quella specie di incantesimo era diverso, riuscivo a trasformarmi solamente durante la luna piena e invece durante gli altri giorni ero una normalissima persona. Piano piano stavo imparando a controllarmi ed una notte incontrai un alfa che mi chiese di entrare nel suo branco ma rifiutai, lui si arrabbiò tantissimo e per la luna piena seguente avevo raccontato tutto a mio fratello che mi accettò tranquillamente , però quella notte mi seguii nel bosco e l'alfa si volle vendicare uccidendolo davanti i miei occhi.- avevo iniziato a piangere e vidi gli occhi lucidi di Stiles che mi guardavano rassicurandomi quindi continuai nel racconto- raccontai tutto alla mia famiglia e loro ne erano distrutti , mio padre iniziò a bere e scaricava la sua rabbia su di me picchiandomi, questa situazione durò qualche mese fin quando una sera ci andò pesante e l'ultima cosa che ricordo è lui che mi lancia contro la credenza , il vetro e la pozza di sangue in cui ero dopo di che nero. Feci il giro di molte case famiglie e poi dopo qualche anno scappai rifugiandomi in una casa abbandonata.- presi un altro profondo respiro e continuai- una notte mentre tornavo a "casa" un uomo mi spinse con la forza in un vincolo e iniziò a toccarmi , cercai di spingerlo via e poi mi accorsi che era lo stesso uomo che uccise mio fratello tempo prima.- con le lacrime che ormai riempivano il mio volto non sapendo come continuare conclusi con una semplice frase.- Da quella notte non fui più vergine.-
Stiles- T-t-ti ha stuprata?-anche a lui ormai scendeva qualche lacrima.E annui a quella domanda.
Cleo- Pensavo che quest'anno sarebbe stato più semplice con Derek, appunto ultimamente non ci ho pensato ma non é cosi.-
Stiles- Mi dispiace- e mi abbracciò.

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Ed ecco il passato della nostra cara Cleo , mi scuso per tutti gli errori e credo che in questi giorni non potrò scrivere quindi sorry, KISS💕
-Marta-

Fly me to the moon || Derek HaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora