Harry Potter e la dimensione parallela

La dimensione parallela

-Grattastinchi lascia stare- stava dicendo Hermione mentre il suo gatto rompeva l'orecchio -Cattivo Grattastinchi- lo rimprovera Hermione -Mione odio il tuo gatto- dice Ron esasperato mentre gli altri scoppiano a ridere, risata che dura ben poco. Uno squarcio si apre nel soffitto riempiendo la stanza di luce bianca, poi un tonfo

Nella dimensione parallela

-Lily che hai?- chiede nel modo meno delicato possibile James -E' che domani sarebbe dovuto essere il suo quindicesimo compleanno- dice Lily tra un singhiozzo e l'altro -Lo so Lily manca anche a me ma dobbiamo andare avanti, dai preparati che c'è una riunione del Ordine- 

Qualche ora dopo

Lily Pov'S 

Mancano trenta minuti a mezza notte, non ce la posso fare, il mio povero piccolo Harry avrebbe dovuto compiere gli anni, se solo non ci fosse colui-che-non-deve-essere-nominato, sarebbe qui con noi, insieme a Sirius e Remus me no la vita ha deciso di farci soffrire -Hey Lily ti senti bene?- è Regulus Black a risvegliarmi dai miei pensieri, dopo la morte di una delle persone più importanti della sua vita Sirius non è più riuscita a fare la volontà dei genitori e ha deciso di diventare una spia per l'Ordine insieme a Severus -Si si tutto ok- dico distrattamente, lui è pronto a ribattere ma si sent un tonfo e dei passi per le scale di Grimold Place i miei figli ne hanno combinata un altra delle loro penso -Professor Silente, Professor Silente guardi che abbiamo trovato- entra urlando la mia secondo genito -Elisabeth ti ho detto mille volta di non interrompere le riunioni- dice furioso mio marito -Non ti preoccupare James, Elisabeth dimmi che cos'è?- chiede Silente con il suo solito tono gentile -Non lo sappiamo professore è comparsa così dal nulla in camera nostra- spiega mia figlia indicando il fratello -Capisco posso vederla?- contina il preside lei annuisce e gliela porge -Oggetto curioso, pen- non fa in tempo a finire la frase che veniamo avvolti da una nebbiolina bianca, mi sento altare da terra e lo strappo ormai famigliare della materializzazione, vedo una specie di varco aprirsi e sento delle risate e poi bhum un dolore terribile 

Nella dimensione normale

-Ragazzi che roba è?- chiede spaventata Ginny -Non ne ho idea Gin- gli risponde Hermione mentre Harry, Ron e i gemelli si avvicinano

Harry Pov'S

Mi avvicino la prima cosa che vedo è una donna, dai lunghi capelli rossi e degli occhi identici ai miei "No, non può essere lei, lei  morta" penso ma non riesco ad attivare altri pensieri che sento Hermione e Ginni urlare

Sirius Pov's

Delle voci femminili iniziano ad urlare, a volte quelle mocciose sono anche peggio di mia madre, mi alzo e più furioso che mai mi diriggo verso la porta -LA PROSSIMA VOLTA CHE VI METTETE AD URLARE TOTALMENTE A CASO VI FACCIO PRENDERE IL POSTO DEL QUADRO DI QUELLA VECCHIA MEGERA DI MIA MADRE- urlo appena varco la soglia della porta ma la scena che mi ritrovo davanti è a dir poco spaventosa, mi ritrovo davanti Lily, James, Marlene l'unica persona che io abbia mai davvero amato, Silente, dei mocciosi che non conosco e mio fratello, aspetta MIO FRATELLO? ok penso di essere confuso

Regulus Pov'S

Mi giro verso colui che ha urlato e mi ritrovo davanti due occhi meledettamente simili ai miei, no non pò essere Sirius non può essere davanti a me, lui è morto è stata nostra cugina ad ucciderlo io c'ero l'ho visto, ho visto morire la persona che si è portata via un pezzo del mio cuore. -Sirius che succede?- chiede una voce che emerge dalla cucina, allora è davvero lui -Professore penso che dei mangiamorte si siano divertiti a mutare forma- rispose freddo mio fratello -Mangiamorte? noi non siamo mangiamorte- dice il Silente che conosco -Io penso di aver capito cosa è successo- dicono i due silente in coro -Bene allora che ne dite di condividere il vostro sapere anche con noi?- chiede uno dei ragazzini che ci si è avvicinato prima, quello che somiglia a James -Certo Harry..- inizia il Silente vicino a mio fratello ma viene interrotto -ASPETTA HAI OSATO DIRE IL NOME DI MIO FIGLIO?- chiede James livido di rabbia -Certo come lo devo chiamare? comunque dicevo, io penso che voi veniate da una dimensione parallela alla nostra- dice indicando se stesso, Sirius e i ragazzi -Silente penso di star impazzendo, ho appena sentito James urlare- dice un terzo uomo che riconosco come Remus Lupin -Ok, davvero Professore penso di dover fare una visita al San Mungo- contino -Allora- inizia un ragazzino dai capelli rossi -La dobbiamo fare tutti- continua la sua copi -Quella visita- concludono in coro -Remus non stai impazzendo tranquillo loro vengono da una dimensione parallela dove evidentemente non sono morti- gli spiega pazientemente Silente aspetta ha detto morti? -M-m-morti?- sussurro io -Si, qui siete tutti moti tranne io- dice indicano me James, Lily e Marlene poi sofferma lo sguardo su Elisabeth e Josh -Voi invece siete?- chiede rivolto ai gemelli Potter -Non sa chi siamo?- chiedono in coro -No non lo sappiamo quindi vedete di rispondere- dice un altro ragazzo con i capelli rossi -RONALD WEASLEY POTRESTI ANCHE ESSERE PIU' CORTESE- gli urla contro una ragazzina che fino a quel momento era stata zitta, sempre con il medesimo colore di capelli, poi ripenso a come l'ha chiamato, Weasley, la loro famiglia è stata uccisa secoli fa quando la più piccola dei figli aveva appena un paio di mesi -Non fa niente tranquilla- dice la mia figlioccia Elisabeth -Comunque io mi chiamo Elisabeth Potter e questo è mio fratello Josh Potter- dice paziente -POTTER?- chiedono tutti coloro presenti nella stanza che non appartengono alla nostra dimensione -Si Potter, ora voglio sapere perchè hai chiamato quell'impostore Harry, Harry è morto e io non voglio che si infanghi la sua memoria- dice James cercando di controllare la rabbia -O wow il mio migliore amico è uno zombi e non lo sapevo- dice sarcastico il ragazzo che ho capito si chiami Ronald -No la questione è diversa è lui lo zombi qui non di certo io- dice Harry arrabbiato per poi correre in camera sua seguito da Ronald ed una ragazza mora con i capelli crespi

James Pov'S

Non accetto che qualcuno infanghi la memoria di mio figlio anche se è il mago più potente di tutti i tempi -Posso saper perchè Harry dovrebbe essere morto?- chiede Silente preoccupato no questo è troppo ora lo schianto ma per fortuna Marlene interviene prima di me -La notte del 31 Luglio 1981 dopo aver ucciso Sirius e Remus per scoprire dove si trovava la casa dei Potter colui-che-non-deve-essere-nominato affida a Peter Minus il compito di rapire Harry per portarlo da lui ed ucciderlo- spiega -Be qui le cose sono andate molto diversamente, prima di tutto era Peter Minus ad essere il custode segreto, quindi come potete vedere Sirius e Remus non sono morti, Voldemort va a Godric's Hollow ed uccide prima James poi Lily, ma Lily sacrificandosi per Harry da a quest ultimo una protezione a Voldemort sconosciuta, la potenza dell'amore quindi quando quest ultimo lancia l'anatema che uccide gli rimbalza contro e scompare, Sirius viene accusato di avere venduto i Potter e viene portato ad Azkaban da cui poi riuscirà a scappare, Minus passa la sua vita sotto forma di un topo fino a quando non fa risorgere Voldemort- spiega la copia di Silente, sono scioccato ho appena dato dell'impostore a mio figlio, il figlio che ho tanto desiderato riabbracciare, idiota idiota idiota -Quindi voi siete davvero voi?- chiede Regulus -Si Regulus siamo davvero noi- gli risponde in modo molto freddo il fratello per poi tornasene in cucina seguito da Remus, perchè sono così freddi? -Dai venite stiamo facendo una riunione per l'Ordine, poi potrete andare a letto- dice Silente quando pero si sente un urto seguito da un urlo Tonks, mi è mancata devo dire -Feccia, Ibridi, Mezzosangue uscite da casa mia- inizia ad urlare la "soave" voce della madre di Regulus -Madre puoi evitare di urlare?- chiede Regulus senza farsi vedere -COME TI PERMETTI DI CHIAMARMI MADRE DOPO IL GRANDE DISONORE CHE HAI PORTATO ALLA NOSTRA FAMIGLIA? TRADITORE DEL TUO SANGUE- urla il quadro contro il povero Regulus che non capisce il motivo per cui la madre lo tratti cosi di punto in bianco, poi mi ricordo che non siamo a casa e gli tiro una gomitata, lui sembra rinato e si fa avanti -Dal momento che sono ancora sul albero genealogico direi che non sono un traditore del mio sange- dice Regulus con un tono arrabbiato, annoiato e divertito, la megera lo squadra e con espressione rinata dice -Regulus? cosa diavolo ci fai davanti a me?- chiese confusa -Ti chiedo di smetterla di urlare- controbatte il più piccolo dei Black -Ma ma tu sei morto il Signore Oscuro ti ha ucciso tu tu non puoi essere vivo- dice la madre confusa .Se sono qui vuol dire che tanto morto non sono no?- dice ironico -Be no certo che no, mi ha fatto piacere rivederti- e detto ciò si richiude dentro la tenda del quadro. andammo verso la cucina dove Silente aveva già spiegato cosa era successo e ci sediamo dopo aver mandato i bambini a dormire, la riunione riprende ma io ho solo un pensiero, come ho potuto non riconoscere mio figlio? come ho potuto trattarlo così? mi perdonerà mai?