James Pov'S
Non ci posso credere mio figlio è un cercatore e per di più è entrato al primo anno, è tutto il giorno che ci penso, ora sto andando a parlargli per scusarmi e chiedergli di venire a villa Potter con noi busso -Chi è?- chiede una voce nella stanza e ora che dico? -Ehm Harry sono io, possiamo parlare?- dico titubante maledicendomi mentalmente per essere troppo impulsivo -Va bene ma hai cinque minuti- risponde freddo, quando è arrabbiato è anche peggio di mia moglie entro piano nella stanza e lo trovo sul letto a leggere, aspetta a LEGGERE? no un altro secchione no -Dimmi che non passi tutto il giorno sui libri come i tuoi fratelli- lo supplico -No, sto leggendo un libro sulle maledizioni per trovare un incantesimo con il quale uccidere Dadley sensa lasciare troppe tracce- dice semplicemente, sono molto sollevato ora -Allora- inizio titubante -Due cose, la prima è mi dispiace, davvero- dico abbassando la testa lui mi guarda e dice -Tranquillo- io non capisco perchè tranquillo? -Non c'è bisogno i fare quella faccia da ebete, ti ho perdonato secoli fa volevo solo vedere quanto ci mettevi a venire a parlarmi- dice divertito -Sei troppo Malandrino per i miei gusti dico sbruffando e incrociando le braccia -Approposito di malandrini, devo dire che quella mappa è davvero utile- dice non curante, aspetta MAPPA? ma quella mappa pensavo l'avessero distrutta -Ma è la mappa che penso io?- gli chiedo euforico -Ma certo, i gemelli l'hanno rubata dal ufficio di Gazza al primo anno e al terzo quando un certo Sirius Black è scappato da Azkaban me la hanno data per andare ad Hogsmede sotto il mantello del invisibilità- adoro i gemelli, sorrido involontariamoente, mi avvicino e lo abbraccio -E la seconda cosa?- mi chiede una volta sciolto l'abbraccio -io e tua madre abbiamo deciso di tornare a Villa Potter, quella dove sono cresciuto ma se tu non vuoi venire e continuare a vivere con i tuoi zii fai pure è normale ti hanno cresciuto- dico tristemente sperando che non scelga la secoda opzione -Stai scherzando vero?- mi chiede con ovvietà, ecco come pensavo ha scelto di stare con loro -No, ma è normale che vuoi restare con loro, lo vado a dire a tua madre- dico girandomi verso la porta -Ma che hai capito?- mi dice scioccato -Secondo te voglio vivere con delle perone che mi hanno fatto dormire per undici anni dentro un armadio per gli elettro domestici e che mi chiudono il baule con tutte le mie cose dentro ogni volta che torno a casa?- mi chiede ironico -Dai andiamo chi non vorebbè- continua con lo stesso tono -No aspetta hai detto che ti facevano dormire nel sottoscala?- chiesi furioso -Già ed era pieno di ragni, adesso non ce nè neanche l'ombra- mi dice alzando le spalle -Li uccido, mentre faccio questo tu prepara il baule, partiamo stasera- dico uscendo dalla stanza.
Regulus Pov'S
Sono in camera mia a guardare la foto di cui mi aveva parlato Harry, non pensavo fosse così intelligente quel ragazzino, quando sento bussare -Avanti- dico mollando la foto, ma davanti a me non c'è una persona me un enorme cane nero, sono confuso "da quando Sirius ha un cane?, ma soprattutto da quando i cani bussano?" -SIRIUS DA QUANDO HAI UN CANE?- gli urlo, ma il cane fa l'unica cosa che non mi sarei mai aspettato facesse, si trasforma in persona, più precisamente in Sirius -Ehm da circa metà del quinto anno fretellino- mi dice ridendo -Ecco perchè cagnaccio- sussurro più a me che a lui -Esatto, e poi secondo te come sono scappato da Azkaban?- ecco la risposta che mi tormentava da più di due settimane -Comunque prima ripulivo la soffitta e ho trovato una cosa interessante- mi dice io lo guardo interrogativo -Questo- mi dice mostrando un album che non avevo mai visto -Che cos'è?- gli chiedo -Hai presente l'album che abbiamo di quando eravamo ad Hogworts?- mi chiede io annuisco, certo che lo avevo presente, dalla sua morte lo avrò sfogliato mille volte -Be questo è l'album con le foto prima di Hogworts, la megera lo avrà nascosto perchè non evidenziava la nostra diversità- dice ridendo venendosi a sedere vicino a me e aprendo l'album.
la sera
Harry Pov'S
Sono troppo felice, sto andando a Villa Potter, non dovrò più vivere con i Dursley, è l'estate più bella della mia vita -Harry scendi ho facciamo tardi- mi urla una voce che riconosco come quella di mia madre, che bello poterla chiamare tale, porto giù il baule e mi appendo al braccio di mio padre mentre i gemelli a quello di mia madre sento o strappo ormai famigliare della materializzazione e mi ritrovo davanti ad un enorme villa bianca, è stupenda, al esterno il giardino però non è molto curato -Harry ma da quando non vieni a casa?- mi chiede innocentemente mia sorella, io la guardo è identica a mia madre, ma ha i capelli e gli occhi castani -Non ci sono mai venuto- gli dico -CHE COSA? E dove hai vissuto per quindici anni?- mi chiede invece mio fratello che invece è identico a mio padre solo che anche lui ha i capelli castani -Nel ripostiglio del sottoscala di casa Dursley- gli rispondo -CHE COSA?- mi chiede mia madre furiosa -Hai capito bene Lils, e penso che sia l'ora di fare una visita di scortesia alla tua ADORABILE sorellina- dice mio padre sarcastico -Aspetta TU LO SAPEVI?- gli dice mia madre furiosa -Si glielo detto io sta mattina- gli dico -E perchè in DUE settimane DUE non me lo hai MAI detto?- mi chiede -Perchè volevo essere io ad uccidere i Dursley e se te lo dicevo li uccidevi tu- dico ironico mentre mio padre scoppia a ridere e mia madre ed i miei fratelli mi guardano con disappunto, non penso di riuscire a sopportarli per un anno intero, sono troppo Hermione per i miei gusti -Comunque sia, entriamo?- chiede mio padre io annuisco ed appena entrati una elfa molto giovane ci viene incontro -Tu devi essere padron James giusto?- gli chiede l'elfa -Si, come fai a saperlo non ti ho mai vista- dice mio padre confuso, quel elfa era molto simile a Dobby e sicuramente molto più adorabile di Krechens, aveva le orecchie piccole, dei grandi occhi verdi e la faccia a triangolo -Io sono Domi, la figlia di Ery- si presenta inchinandosi -Ery? Quando è morta- chiede dispiaciuto mio padre, deve essere stata la sua elfa preferita -Cinque anni fa padron James, tu devi essere padrona Lily, Domi è molto felice di conescerla, voi tre invece non so chi siete- dice rivolta a noi -o io sono Harry, Harry Potter- dico l'elfa mi guarda con ammirazione -Il grande Harry Potter è il figlio del padrone- dice con ammirazione mentre gli altri mi guardano interrogativi -Domi sarà molto felice di servire il grande Harry Potter- dice inchinandosi -Voi invece chi siete?- chiede l'elfa curiosa -Noi siamo Josh ed Elisabeth Potter- dice mio fratello -O altri eredi, Domi sarà felice di accudire anche voi- dice inchinendosi -Grazie Domi, puoi andare ora a sistemare le stanze per i ragazzi e noi perfavore?- chiede gentilmente mio padre -Certo, Domi ne sarà molto lieta- dice scomparendo -Il grande Harry Potter?- mi chiede mio padre divertito -Ne parliamo dopo- dico seccato -Va bene andate a fare un giro?- chiede mia madre e noi annuiamo
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Harry Potter e la dimensione parallela
FantasiSiamo al quinto anno di Hogworts, Harry ha appena assistito al ritorno di Voldemort, ed è appena stato trasferito al quartiar generale del ordine quando accade qualcosa di molto insolito