Non mi arrabbio quasi mai
sono stato veramente arrabbiato poche volte nella mia vita
a settembre accadde
all'inizio fui debole
non riuscii a reagire
a ciò che era successo
l'inizio della mia caduta
la perdita di amicizie e una cerchia di qualcuno che ti vuole bene,
difficilmente la si prende bene
difatti non la presi bene
capii dopo che
non meritavano l'attenzione che gli diedi
capii dopo che non avevo sbagliato io
ci può essere superbia si, ma è la verità
disconoscere una persona
per?
non c'era un vero motivo per il quale loro l'avessero fatto
per questo forse ero debole, la prendevo come una colpa
perché prendere come colpa una cosa che non hai fatto e che non esiste?
me lo chiesi solo dopo
solo dopo aver capito che non meritavano
non avevano ragione
avevo tutte le prove a dimostrare la mia innocenza
anche davanti ad esse, non mi ascoltarono
a distanza di mesi vorrei capire perché abbiano fatto cosi'
e pensare che chiesi scusa
una routine, chiedere scusa, chiedere motivo, piangere, chiedere di nuovo scusa
"non è che perché sono a casa da scuola devi rompere a me", la migliore scusa che abbia sentito
le prove della mia innocenza, tutte li'
non voleva ammettere di avere sbagliato, di essere stato incoerente
sapevo di avere ragione, ma non mi veniva riconosciuta
non mi veniva nemmeno riconosciuto di aver chiesto scusa,
scuse che non dovevo nemmeno dare
scuse per ciò che ha fatto qualcun'altro
scuse inutili, per me e per loro.
'Il dolore mi ha plasmato uh, guardatemi con attenzione uh'
-berto
