Così vado ad aprire con un passo lento.
Apro la porta e vedo Thomas..aveva un volto sconvolto e il suo viso era una valle di lacrime.
Si ferma sull'uscio di casa e alzando lo sguardo mi dice "James è in casa?..Posso entrare?"
"Certo,vieni"
Così varca la porta d'ingresso e si dirige verso il divano.
Si siede e tira un sospiro di sollievo,mentre resta con lo sguardo basso.
"Cosa è successo?" chiedo mentre mi siedo affianco a lui,appoggiando delicatamente il palmo della mano sulla sua schiena.
"Gloria..mi ha lasciato...in realtà..l'ho trovata insieme ad un altro dentro casa."
mi dice mentre si accarezza il volto,tentando di fermare il suo pianto.
"Mi dispiace Thomas.." dico
"Posso restare qua? Le ho dato un po di tempo per sistemare la sua roba e andarsene ma per stanotte restava a casa.."
Chiede mentre rivolge lo sguardo a me..
"Va bene,certo Thomas va benissimo."
"E tu sei da sola?" dice mentre singhiozza ancora.
"Si..James è andato di nuovo in ufficio"
"Va bene" dice mentre si piega e si rilassa su un fianco appoggiando la sua testa al comodo braccio del divano.
Così restava a guardare un punto fisso della parete mentre aveva le braccia conserte.
"Ti prendo le coperte" dico mentre faccio per alzarmi.
"Grazie"
Così vado in camera e prendo le coperte.
Ci metto un po' per trovare quella giusta,quella abbastanza calda e abbastanza grande.
Dunque torno in cucina con la coperta di lana in mano piegata su se stessa.
Non faccio in tempo ad aprire bocca che Thomas si è già addormentato sul divano.
Spiego la coperta e la poggio delicatamente addosso a lui,poggiandogli una mano sul capo e accarezzandogli i capelli
'non ci voleva' penso.
Mi reco in stanza e mi addormento sul mio letto.
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Haughty
Короткий рассказHailey ha finalmente la vita che voleva: New York ,un lavoro di successo e il suo attuale fidanzato. Fino a quando entra a contatto con un cliente della sua compagnia che cambia completamente le carte in gioco: Thomas,un ragazzo tatuato,alto,fisico...
