Nella vita ho imparato che nessun essere, neanche te stesso, è stato capace a mantenere per l'eternità una promessa, beh..almeno, tutte le persone che ho conosciuto non ci sono riuscite, ma che vi posso dire, nessuno è perfetto no?
Bene, data la mia teoria su questo aspetto di deficienza umana( perdonate la scontrosità o l'essere negativa nei confronti dei miei coetanei, ma madre e padre mi hanno fatto così) ho deciso di scrivere;perfetto, incominciamo:
Mi chiamo Billie Brown ( e vi prego, non Billy, mi fa venire il nervoso)ho quattordici anni e per mia fortuna sono nata il ventinove febbraio, mi scoccerebbe un giorno qualunque.
Sono una ragazza molto strana, lo ammetto: ho come numeri fortunati il diciassette e il tredici, amo i capelli rossi e da piccolina odiavo, ma anche tuttora,le barbie bionde e dagli occhi azzurri, e amo vedere il legno che brucia nel fuoco di un camino.
Sono bassetta e ho due occhi di colore diverso: uno nero, come i miei capelli, e uno verde. Sono pallida, smunta e bisognosa di sole. No no no, le caratteristiche le possiamo rimandare, perché ho sonno e voglio andare a dormire.
Perché sto facendo tutto questo? Voglio sfogarmi di quel che sta accadendo negli ultimi mesi( e ve lo dico, non amo far sapere gli affari miei agli altri) e parlare di quella donna che forse, in un modo o nell'altro, ha cambiato totalmente la mia vita.
Anche lei, come tutti, non è stata capace di mantenere una promessa( anche se, secondo me, ci ha provato) però è entrato in quel posto che spesso noi esseri umani ritraiamo su un foglio di carta, il cosiddetto cuore.
Lei è Jennifer.
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Sono solo dettagli
Fanfiction“Siamo tutti artefici del nostro destino, ma spesso non ce ne rendiamo conto.”