Finiti gli allenamenti aiutai i ragazzi a sistemare la palestra e passando vicino lo sgabuzzino sentii qualcuno parlare, erano Kuroo e Tora.
"Che hai intenzione di fare?"
"Cosa?"
"Perché hai chiesto a t/n di uscire?"
"Non posso?"
"Sai che tengo molto a lei, se le farai qualcosa..." Lo interruppe
"Sta tranquillo"
Tora è sempre stato protettivo nei miei confronti, molto piú di Haru.
Finimmo di sistemare la palestra e Tora mi accompagnò a casa.
"Ci vediamo domani"
"A domani"
Entrai in casa.
"Sono tornata"
"Ciao tesoro, ho il turno notturno e Haru è uscito, c'è del ramen istantaneo" Mia madre mi diede un bacio ed uscí di casa.
Mi buttai sul divano.
Mia madre lavorava come infermiera, mentre mio padre era sempre in viaggio per lavoro, perciò io e Haru rimanevamo molto spesso soli in casa.
Mangiai ed andai a dormire.
La mattina dopo mi svegliai per colpa della sveglia che suonava.
Mi alzai dal letto e andai in bagno prima di mio fratello.
Mi preparai ed uscii dal bagno, andai in cucina e mangiai qualcosa mentre aspettavo Haru.
"Eccomi"
"Finalmente" Gli passai il
bento ed uscimmo di casa.
Come la mattina prima incontrammo Tora.
"Buongiorno" Mi salutò "oggi esci con Kuroo, giusto?"
Mio fratello girò lo sguardo verso di me.
"Con chi esci oggi?"
Il rasato si rese conto di aver fatto un errore.
Haru odiava Kuroo, se non fosse per il corvino, sarebbe lui il "piú bello" della scuola.
Si, esatto lo odiava per una cosa cosí tanto infantile.
"Con nessuno" Feci finta di niente.
"Vuoi davvero uscire con quel tipo?"
"Non sono affari tuoi"
Era fastidioso, pensava a me solo quando gli faceva comodo.
Salimmo sul treno e scendemmo qualche fermata dopo.
Incontrai Nagisa ed entrammo a scuola.
"Oggi non hai gli allenamenti, giusto?"
"No"
"Ti va di andare a prenderci un gelato?"
"Non posso"
Le spiegai la situazione.
"HAI UN APPUNTAMENTO CON KUROO TETSUROU?!"
"Non è un appuntamento, mi ha costretta"
Iniziò la lezione.
Arrivò la pausa pranzo, presi il mio bento e spostai la sedia vicino al banco della mia amica.
"Hei Kenma, perché non pranzi con noi?" Gli chiesi.
Fece spallucce e attaccò il banco.
Notai il viso di Nagisa bordeaux e sorrisi.
Ad un certo punto qualcuno mi coprí gli occhi da dietro.
"Chi sono?"
"Qualcuno che non vorrei vedere"
Mi girai verso il moro.
"Sei cosí acida con tutti?"
"No, solo con le persone che non sopporto"
"Ok, farò finta che tu non mi abbia appena insultato"
"Cosa vuoi?"
"Non so dove abiti"
Sentii gli occhi delle ragazze della classe su di me.
Gli diedi il mio indirizzo.
"Vedi di non fare tardi"
"Tranquilla" Sorrise e se ne andò.
Una ragazza si avvicinò a me.
"Esci con Tetsurou?"
"No"
"Si, esce con Kuroo Tetsurou" Mi corresse la mia migliore amica.
La fulminai con lo sguardo.
"Oh mio dio, quanto ti invidio! È davvero bellissimo"
"Ma tu sei la sorella di Haru t/c ?"
Continuarono cosí fino al suono della campanella.
Finite le lezioni tornai a casa con Haru e Tora.
"Siamo a casa" Urlò Haru.
"Bentornati"
"Mamma, dovresti dormire" Mi preoccupai.
"Tranquilla, adesso vado" Le diedi un bacio.
Feci per tornare in camera.
"Ah, ragazzi, stasera ceniamo in famiglia"
"Uh, evviva" Disse Haru tornando in camera.
Mio fratello odiava stare in famiglia, non ne ho mai capito il motivo.
Sorrisi a mia madre e tornai in camera.
"Non mi va di studiare!" Mi lamentai sedendomi alla scrivania e aprendo i libri.
Finiti i compiti accesi il telefono e guardai l'orario, le 16:45.
"Cazzo, Kuroo arriverà a minuti"
Corsi in bagno a lavarmi, tornai in camera e mi vestii, mi misi semplicemente dei pantaloncini neri e una maglietta rossa.
Sentii il campanello, corsi all'ingresso e vidi Haru davanti alla porta.
"Cosa vuoi?" Era odioso.
"Sono venuto a prendere t/n" Mi vide subito dietro Haru.
"Haru, mi fai passare?"
Si spostò.
"Andiamo"
Uscii di casa.
"Tuo fratello mi odia"
"Davvero? Sei un genio" Ironizzai.
Lui alzò gli occhi al cielo sorridendo.
"Allora, dove andiamo?"
"Ti porto in un piccolo locale non molto lontano da qui"
Prendemmo la metro e scendemmo dopo 5 minuti.
Arrivammo davanti al locale.
"CHE?! È CHIUSO PER FERIE?!"
Mi venne da ridere.
"Non è divertente"
"Si che lo è"
Si buttò su una panchina li vicino.
"Vuoi rimanere qui?"
"Si, finché non mi verrà un'altra idea"
"Ok" Mi sedetti accanto a lui.
Non eravamo nel centro di Tokyo, era un quartiere molto tranquillo.
Non c'era quasi nessuno per strada.
Si creò un silenzio abbastanza imbarazzante.
"Allora...perché ti piace la pallavolo?"
"Non c'è un vero motivo, mi fa sentire bene" Risposi abbastanza velocemente.
Dinuovo silenzio.
"A te perché piace?"
"Mi sento libero quando gioco e poi sono un gran figo mentre gioco"
Mi tornò in mente il giorno prima quando mi incantai guardandolo giocare.
Accennai un sorriso.
"HAI SORRISO"
"Non ho sorriso"
"Si che hai sorriso!!"
Era come un bambino felice.
Continuammo a parlare di pallavolo per un bel po'.
Mi disse che due giorni dopo avrebbero fatto un'amichevole in casa con la Karasuno.
"Non ne ho mai sentito parlare"
"È un vecchio colosso, dovresti venire a guardare la partita"
"Mhhh, non lo so"
Lui sorrise.
"Hai paura che se mi guarerai giocare ti innamorerai di me?"
"Stupido" Risi dandogli un pugno sul braccio.
Continuammo a ridere fino alle 19.
Mi brontolò lo stomaco.
"Hai fame?"
"No, il mio stomaco voleva solo farsi sentire"
Mi sorrise ancora.
"Camminiamo, magari troviamo qualcosa di aperto"
Dopo un bel po' mi fermai.
"Camminiamo da tantissimo, e l'unico posto aperto è il Combini, prendiamo qualcosa da li"
Entrammo nel 7eleven li vicino e comprammo varie schifezze.
Ci sedemmo in un parco e iniziammo a mangiare.
"Non dovremmo mangiare cosí tante schifezze"
"Mh, prova queste patatine" Dissi con la bocca piena porgendogli una patatina.
Lui la prese direttamente con le labbra.
Sentii il viso andarmi a fuoco.
Lui iniziò a ridere.
"Che hai da ridere?!"
"Sei carina quando sei imbarazzata"
Sorrisi.
Mi riaccompagnò fino davanti casa.
"Mi sono divertita"
"Wow, è la prima volta che mi dici qualcosa di non offensivo"
"Idiota" Risi.
Lui sorrise.
"Ti vorrei baciare, ma c'è tuo fratello che ci guarda dalla finestra"
"Allora sará per la prossima volta"
"Mhhh, non lo so se ci potrà essere una prossima volta" Disse mettendosi in posa da pensatore.
Sorrisi, gli presi il viso e lo baciai.
"Wow, non me lo aspettavo" Disse scioccato.
Sorrisi guardandolo negli occhi.
"Allora a domani"
"A domani" Mi sorrise per l'ultima volta e se ne andò.
STAI LEGGENDO
I Hate You || Kuroo Tetsurou x Reader
Fanfiction#4 in Kurootetsurou Non ho voglia di fare la descrizione🙃