Entrai in casa. "Sono tornata" "Ciao tesoro" "Ciao papá" Gli diedi un bacio e poi diedi un bacio alla mamma. "Tra poco ceniamo" "Va bene" Andai in camera. Mi buttai sul letto, ripensai a poco prima e abbracciai il cuscino sorridendo. "Idiota, la cena è pronta" Haru entrò nella mia camera. "Non entrare senza bussare!!"Gli lancia il cuscino. Scesi in cucina. Ci sedemmo tutti e 4 a tavola. Rimanemmo in silenzio a mangiare, tutti sentivamo la pressione in quella stanza. "Allora...com'è andata oggi?" "Bene" Rispose secco mio fratello. "Bene" Risposi sorridendo alla donna. "Mh, ti sei divertita con Tetsurou?" Mi lanciò un occhiataccia. "Non sono affari tuoi" Non lo guardai. "Uh, sei uscita con un ragazzo?" Mi chiese la mamma sorridendo. Annuii. "Dove siete andati?" "Voleva portarmi in un locale carino non molto lontano da qui, ma era chiuso, perciò dopo aver parlato per un bel po' abbiamo preso qualcosa dal 7eleven e infine mi ha accompagnata" "Wow, proprio un gentiluomo" Commentò il castano accanto a me. Lo ignorai. "Sembra un bravo ragazzo" Disse nostro padre. "Si" "Si, un vero coglione" Sbattei la mano sul tavolo. "La smetti?!" "Di fare cosa?" "Di essere uno stronzo. Per prima cosa, non sei al centro del mondo. 2, non sei il piú bello della scuola e sei infantile a pensare che sia una cosa importante. 3, potresti trattare meglio la mamma e il papá, dato che loro ci danno tutto e tu li tratti da schifo." Urlai. "Tesoro, calmati" Mi disse la mamma. "No, non mi calmo, sono stanca della sua mancanza di rispetto verso chiunque" Haru si alzò e tornò in camera sua. Mi risedetti a tavola. "Mi dispiace" "Tranquilla, non è colpa tua" Mi disse il papá accarezzandomi. Accennai un sorriso. Finiamo di mangiare e aiutai la mamma a sistemare. "Allora, cosa non hai detto a tavola sul ragazzo con cui sei uscita?" "Cosa?!" Diventai tutta rossa al ricordo del bacio. "Dai, cosa altro è successo?" Fece un sorriso cosí bello che non volevo deluderla. "Bhe...l'ho...l'ho baciato" "Oh mio dio, hai dato il tuo primo bacio!" "Mamma! Non urlare!" "Scusa" Si sedette sul divano facendomi segno di sedermi accanto a lei. "Fammi vedere una sua foto" Presi il telefono, cercai il suo profilo su instagram e le feci vedere una foto:
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"Uhhh, è carino. Come si chiama?" "Kuroo Tetsurou" Parlammo per un po'. Tornai in camera e mi arrivò una chiamata, era Tora. "Pronto" "Hoy t/n" "Dimmi" "Senti, cosa è successo ad Haru?" "Non lo so, è sempre lo stesso, solo che poco fa abbiamo litigato, perché?" "Niente, mi ha risposto abbastanza male quando l'ho chiamato, ma probabilmente è per il litigio. " Ci salutammo e chiusi la chiamata. "Chissá cosa gli passa per la testa" Dissi tra me e me. Mi misi nel letto e mi addormentai. "Tesoro svegliati" Mia madre mi svegliò. "Oggi Haru è andato presto a scuola e io sto andando a lavoro" Annuii ancora assonnata. Con molta fatica mi alzai dal letto, mi preparai, presi il pranzo ed uscii di casa. Arrivai in stazione ed incontrai Tora. "Hoy" "Ciao" "E tuo fratello?" "È uscito prima" Feci spallucce. "Allora, com'è andata con Kuroo?!" Sentii il viso andarmi a fuoco. "B-bene, cioé...credo"Balbettai Tora rise. "Fai ridere quando sei imbarazzata" Continuava a ridere di gusto. "Smettila" Dissi tornando in me e dandogli uno schiaffo sulla nuca. Arrivammo a scuola e ci separammo, Tora andò da alcuni suoi amici della squadra mentre io andai da Nagisa. Entrammo a scuola. "Bhe, com'è andata ieri con Kuroo?" Le raccontai tutto mentre andavamo in classe. "HAI BACIATO KUROO?!" Urlò non appena entrate un classe, per fortuna c'era solo Kenma. "Non urlare! Non voglio che lo sappiano tutti" "Mh? Vi siete baciati?" Kenma aveva la sua solita voglia di vivere. Annuii. Iniziarono le lezioni. Continuavo a pensare ad Haru. Suonò la campana che indicava l'inizio del pranzo. "T/n, attaccati al mio banco" Mi disse Nagisa. "Scusa, devo andare un attimo da mio fratello, pranza con Kenma" Presi Kenma e lo "lanciai" verso Nagisa. Entrai nella classe di mio fratello, ma non c'era. "Cerchi Kuroo?" Un ragazzo dai capelli castano chiaro si avvicinò a me, credo si chiamasse Yaku, faceva parte della squadra maschile. "No, sto cercando mio fratello, Haru" "L'ho visto uscire con Kuroo" "Che? Haru e Kuroo insieme?" Un ragazzo entrò nella classe ed ulrò "C'è una rissa!" Vidi la folla nel corridoio. "Sono T/c e Kuroo?" Chiese una ragazza ad un'altra. Mi feci spazio tra la folla. Appena li vidi mi mancò il fiato. Kuroo aveva il labbro spaccato ed era pronto a dare un pugno sul viso di Haru che non aveva neanche un graffio. Il corvino mi notò e si fermò. Corsi verso di loro. "SIETE IMPAZZITI?!" Entrambi avevano lo sguardo basso. Me ne andai. "T/n!" Kuroo mi seguí. Entrai nella mia classe, non c'era nessuno erano tutti in corridoio. "Per favore, fermati!" Mi fermai. "Cosa c'è?" "Scusa" "Non mi devi chiedere scusa, so che è stato Haru a cominciare, è cosí infantile. Mi dispiace, ma tra me e te non potrebbe mai funzionare" Il corvino sospirò. "Mi medichi almeno la ferita" Annuii. Andammo in infermeria e il moro si sedette sul lettino. Presi un po' di cotone e del disinfettante e mi avvicinai a lui iniziando a medicarlo. "Ti fa male?" "Un po'" Alzai lo sguardo per guardarlo negli occhi, il suo sguardo era fisso nel mio. "C-che c'è? Perché mi guardi cosí?" Sentivo il viso andare a fuoco. "Ieri sono stato bene" Mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Si avvicinò a me e mi baciò, ma non come la sera prima, era un bacio dolce, passionale. Sentivo il leggerò sapore del sangue che usciva dalla ferita. Ci staccammo. "Perché?" Mi venne spontaneo. "Eh? Ti ho appena baciata e mi chiedi il perché?" Era visibilmente confuso. "No, perché ti interessi cosí tanto a me?" "Mh? Ah, non lo so, perchè mi piaci?" Era ancora confuso, e allo stesso tempo tenero. Sorrisi. "Significa che anche io ti piaccio?" Mi chiese riferendosi al sorriso. "Mh, non lo so, sai, ci sono ragazzi piú carini..." Non mi fece finire di parlare. "AH? Io sono bellissimo!" Scoppiai a ridere. "Idiota" La porta dell'infermeria si aprí. "Ah, Kuroo, sei qui... ho interrotto qualcosa?" Yaku era sempre molto tranquillo. "No" "No" Rispondemmo contemporaneamente. "Si, farò finta di credervi. Comunque, Tetsurou, ti vuole il prof" "Cazzo" "Ora vi lascio soli, basta che non perdete la verginità" "Chiudi quella bocca!" Kuroo gli lanciò la prima cosa che trovò ma il castano chiuse la porta in tempo. Scoppiai ancora una volta a ridere. "Eh? Che hai da ridere?" "Sei tutto rosso" Si coprí il viso con le mani. "No, non coprirti, sei carino quando sei imbarazzato" Dissi prendendogli le mani. "Non puoi usare le mie stesse frasi" Sorrisi. Mi baciò ancora una volta. "Il prof ti starà aspettando, appena finisci di parlare mandami un messaggio" Annuì. Uscì dall'infermeria. Mi sedetti un attimo per realizzare tutto quello che era appena successo. Guardai l'orario. "Cazzo, mancano 5 minuti alla fine del pranzo e non ho ancora mangiato niente!"
