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~3~

{Il giorno dopo}

Strecatto's pov.

Sapevo che Cico sarebbe tornato a cercarmi e non nego che anch'io volevo rivederlo! Tornai nello stesso posto di ieri sicuro che, se fosse venuto, sarebbe andato li ed infatti, così fu.

C «Allora non mentivi!»
S «Io sono un ragazzo onesto...perché lo pensavi?!»
C «Pensavo che non ti facesse piacere rivedermi!»
S «Beh, ti sbagliavi!»
C «E allora perché ieri sei scappato in quel modo?!»
S «Ero imbarazzato...»
C «E per cosa?!»
S «Per...l'abbraccio...e gli sguardi...»
C «Ho capito! Ti piaccio e non sai come dirmelo!»
S «Emm...ma che problemi hai?!»

Dissi ridacchiando leggermente nel tentativo di nascondere il fatto che in fondo avesse ragione.

C «Stavo scherzando... ahah»
S «Invece non è che io ti piaccio e ci stai provando con me?!»

Si avvicinò al mio viso poggiando la sua fronte sulla mia...

C «Esattamente!»
S «C-cosa?!»
C «Hai capito bene...»
S «Beh...tu non piaci a me, quindi rinuncia!»

Gli dissi allontanandolo da me.

C «Mai! Ti conquisterò, vedrai...»
S «Io non ne sarei così convinto!»
C «Si vede che non mi conosci e forse è per questo che ancora non ti sei reso conto dei tuoi sentimenti!»
S «Mmh, facciamo così... ci conosciamo meglio e poi vedremo chi aveva ragione!»
C «Questa sera devo uscire con i miei due amici, se ti va puoi venire con noi...»
S «Solo se posso portare i miei due migliori amici!»
C «Lombardi's pizza alle venti!»
S «Ci saremo!»
C «Ma non chiedi ai tuoi amici?!»
S «Ah, già! Aspetta...li chiamo subito!»

Presi il cellulare dalla tasca e chiamai Giorgio.
G «Pronto?!»
S «Ciao Giò...hai presente il ragazzo di cui ti parlavo ieri?!»

Gli dissi dimenticandomi che Cico era al mio fianco e stava ascoltando tutto.

G «Si...»
S «Stasera usciamo con lui e due suoi amici! Vieni a casa mia alle sette e mezza...»
G «Ma-»
S «Ti prego...»
G «Ok...a più tardi!»
S «Grazie! A dopo...»

Chiusi la chiamata ed iniziai a cercare il numero di Anna.

An «Pronto?!»
S «Ciao Anna, stasera esci con me, Giorgio, il tipo di cui vi parlavo ieri e due suoi amici?!»
An «Ok!»
S «Vieni a casa mia alle sette e mezza! Grazie prego ciao!»
An «Va bene...ciao!»

Chiusi la chiamata girandomi verso il ragazzo dai capelli rossi.

C «E così gli hai parlato di me!»
S «Emm...beh, perché... perché mi hai salvato! Si, per quello...SOLO per quello!»
C «Aha...farò finta di crederti!»
S «Io devo andare a prepararmi quindi...ciao!»
C «A dopo...»

Me ne andai. Aveva ragione, mi piaceva, ma non lo avrei MAI ammesso...mi piaceva il modo in cui ci provava con me! Mi faceva sentire apprezzato. Salii di fretta nella mia auto ditigendomi a casa mia e, appena arrivato, oltrepassai la porta d'ingresso richiudendola delicatamente alle mie spalle. Iniziai a camminare verso la camera da letto ed aprii la mia imponente cabina armadio alla ricerca di qualcosa da mettere. Avevo poco meno di due ore di tempo per prepararmi, decisamente troppo poco per me! La moda era da sempre la mia più grande passione e per questo dedicavo molto tempo ai miei outfit che dovevano essere perfatti in ogni occasione. Dopo mezz'ora finii di selezionare i vestiti da indossare per quella serata tra amici... optai per una semplice camicetta in cotone rosa chiaro con le maniche abbassate fino al gomito ed un paio di jeans porpora strappati sulle ginocchia, il tutto completato da un paio di semplici Converse bianche, degli occhiali con la montatura nera ed una corona di fiori rosa con delle foglie verde chiaro intorno ad essi. Dopo aver posizionato con cura i miei abiti sul letto, andai in bagno per farmi una veloce doccia. Una volta finito di asciugarmi i capelli mi andai a vestire e, tra una cosa e l'altra, si fece l'orario in cui i miei amici sarebbero dovuti arrivare a casa mia, infatti il campanello non tardò a suonare! Aprii la porta trovandomi di fronte un ragazzo completamente diverso da come ero abituato a vederlo...

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