Pagine stracciate.

Cambiare.

Sento di stare quasi per sfiorare una trasformazione improvvisa.  Mi sta stretto perfino il letto ad una piazza e mezzo: fino a due anni fa avevo un letto singolo, e mi sembrava pure troppo largo.  Non che io sia cresciuta in altezza, e non sono neanche ingrassata (forse un pochino, lo ammetto).  Tuttavia non mi sembra di stare sfondando il mio letto con il mio dolcissimo peso, ma con i pensieri.  Dall'ultimo mio vero cambiamento, sono forse diventata satura? Ho potuto imparare tutto ciò che poteva insegnarmi, anche se è stato devastante.  E ora sono qui, molto diversa e in attesa che qualcosa di travolgente mi attraversi.  Forse c'è bisogno di un passo in più: magari la prima mossa devo farla io, nonostante la paura.  Ho sempre avuto paura dei cambiamenti, come anche di perdere stabilità e certezza in quello che faccio.  Se però iniziassi a sgretolare io stessa questo muro, questa cintura troppo stretta che mi blocca il respiro, e guardassi oltre, verso un nuovo panorama? Non sarà subito perfetto come quello che ho appena finito di costruire duramente, ma lo sarà prima o poi.
E ricominceremo sempre tutto da capo.