Un incontro per la vita

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Erano quasi le 23, il locale era pieno, aveva avuto molto successo e con Gabriella iniziammo a ballare attirando lo sguardo di vari ragazzi, un paio ci chiesero di ballare con loro. Si chiamavano Vincenzo e Filippo e tornati al tavolo per fare conoscenza iniziammo a chiacchierare.
«Allora diteci, che fate di bello?» chiese Vincenzo.
«Io lavoro in un bar.»
«Io studio infermieristica a Tor Vergata.» rispose Gabriella con uno sguardo quasi perso già a pensare alla mole di studio che l'aspettava.. la solita.. ormai la conoscevo. Non si dava quasi mai pace.
«Interessante. Io non sono tipo da università, dopo il diploma sono andato ad un'accademia per studiare cucina e ora lavoro in un ristorante. Ed è li che ci siamo conosciuti io e Vincenzo.»
«Si, io invece lavoro in un ristorante ma dalle parti di piazza Bologna.» continuò Vincenzo.
Gabriella chiese ai due come avevano conosciuto questo locale e Vincenzo disse che alcuni loro compagni di accademia, del corso di sala e bar, lavorano qui ed erano passati per un saluto.
«Visto com'è piccolo il mondo, mio cugino è il proprietario e conosco i ragazzi che lavorano qui. Sono molto simpatici.»
«Allora potremmo uscire tutti insieme organizzandoci in base ai giorni di riposo.» proposi così senza pensarci. Non cercavo niente in particolare, avevo solo voglia di conoscere gente nuova dopo l'ultimo periodo che avevo passato.
«Si, si può fare.» rispose Filippo con molto entusiasmo.
Continuammo a chiacchierare del più e del meno fino alla chiusura del locale.

«Beh ragazze è stato un piacere. Grazie per la compagnia e la serata, ci sentiremo sicuramente. I nostri numeri li avete.» terminò Filippo lanciando un'occhiata a Gabriella, come per dire che si sarebbe fatto sentire.
«Grazie, anche per noi è stato lo stesso.»
Dopo aver salutato Vincenzo, Filippo e Gabriella andai da Brian e lo ringraziai per la serata augurandogli di continuare così anche per le serate future.
Visto che avevo bevuto solo uno Spritz ad inizio serata presi la macchina e tornai a casa.

Non appena misi piede nel mio appartamento, mi buttai stanca sul letto e scrissi un messaggio a Gabriella.
                      𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚🍪🌼
                              𝙴𝚑𝚒 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚊 𝚌𝚊𝚜𝚊, 𝚝𝚞?
                                                               ✓✓
𝚂𝚒 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚒𝚘, 𝚝𝚛𝚊𝚗𝚚𝚞𝚒𝚕𝚕𝚊.
𝙼𝚊 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚙𝚊𝚛𝚕𝚊𝚛𝚎 𝚍𝚒
𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚝𝚒 𝚐𝚞𝚊𝚛𝚍𝚊𝚟𝚊
𝚅𝚒𝚗𝚌𝚎𝚗𝚣𝚘?
𝙳𝚊𝚒 𝚎𝚛𝚊 𝚙𝚊𝚕𝚎𝚜𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚌𝚒
𝚜𝚝𝚎𝚜𝚜𝚎 𝚙𝚛𝚘𝚟𝚊𝚗𝚍𝚘.
                       𝙵𝚘𝚛𝚜𝚎 𝚜𝚒 𝚖𝚊 𝚗𝚘𝚗 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚘
                            𝚏𝚊𝚛𝚖𝚒 𝚒𝚕𝚕𝚞𝚜𝚒𝚘𝚗𝚒 𝚜𝚊𝚒
                                   𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚏𝚊𝚝𝚝𝚊..
                                                               ✓✓
𝙲𝚘𝚖𝚙𝚛𝚎𝚗𝚍𝚘, 𝚙𝚞𝚛𝚝𝚛𝚘𝚙𝚙𝚘
𝚜𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚍𝚎𝚜𝚝𝚒𝚗𝚊𝚝𝚎 𝚊𝚍 𝚎𝚜𝚜𝚎𝚛𝚎
𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘𝚗𝚎 𝚎 𝚙𝚊𝚛𝚊𝚗𝚘𝚒𝚌𝚑𝚎
𝚑𝚊𝚑𝚊𝚑𝚑𝚊𝚑𝚑𝚑𝚊𝚑𝚊
                                            𝙿𝚊𝚛𝚕𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚝𝚎
                      𝚜𝚞𝚕𝚕'𝚎𝚜𝚜𝚎𝚛𝚎 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘𝚗𝚎𝚎𝚎!
                                  𝙴 𝚙𝚎𝚗𝚜𝚊 𝚊 𝙵𝚒𝚕𝚒𝚙𝚙𝚘
                                                               ✓✓
𝙻𝚘 𝚜𝚘 𝚕𝚘 𝚜𝚘, 𝚎' 𝚍𝚊𝚟𝚟𝚎𝚛𝚘
𝚞𝚗 𝚋𝚎𝚕 𝚛𝚊𝚐𝚊𝚣𝚣𝚘.
𝙾𝚑 𝚌𝚒 𝚍𝚘𝚋𝚋𝚒𝚊𝚖𝚘
𝚘𝚛𝚐𝚊𝚗𝚒𝚣𝚣𝚊𝚛𝚎 𝚙𝚎𝚛
𝚞𝚜𝚌𝚒𝚛𝚎
                                       𝚂𝚒 𝚟𝚊 𝚋𝚎𝚗𝚒𝚜𝚜𝚖𝚘.
                    𝙲𝚘𝚖𝚞𝚗𝚚𝚞𝚎 𝚟𝚊𝚍𝚘 𝚊 𝚍𝚘𝚛𝚖𝚒𝚛𝚎
                             𝚌𝚑𝚎 𝚖𝚒 𝚜𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚝𝚛𝚘𝚙𝚙𝚘
                             𝚜𝚝𝚊𝚗𝚌𝚊, 𝚋𝚞𝚘𝚗𝚊 𝚗𝚘𝚝𝚝𝚎
                                                                 ❤︎
                                                               ✓✓
𝚅𝚊 𝚋𝚎𝚗𝚎 𝚗𝚘𝚝𝚝𝚎 𝚊𝚖𝚘𝚛𝚎❣︎

Prima di addormentarmi pensai a quanto sono fortunata ad avere lei come amica. Siamo molto simili e nonostante tutto non ci siamo mai allontanate.

In ogni caso, ho bisogno di credere che questa serata sia stata un punto di partenza per iniziare da capo, e che a 23 anni non sia davvero così la mia vita; così monotona, così insoddisfacente e senza essermi realizzata nemmeno sulle relazioni personali.