Capitolo 6

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La porta si aprì rivelando mio,zio. 

"Eh tu chi saresti?"-disse-

Mi alzai andando davanti a Louis.

"Piacere Louis"

"Io sono lo zio"

Mio fratello non c'era e non sapevo cosa fare. Cosa avrei detto a Louis se sarebbe successo qualcosa? 

"Va bene, ora puoi anche andartene, ci sono io con lei."

"Lui non si muove da quì"

Louis si alzò ma io lo fermai,le nostre mani si sfiorarono e rabbrividii.

Mi guardò in modo strano, come se volesse una risposta da me.

"Non ho capito, puoi ripetere?"-disse leggermente arrabbiato mio zio-

"Ho detto che lui non si muove da quì"-risposi scandendo bene le parole.

"Eh come mai?"

"Perchè...ehm..è il mio ragazzo"

Guardai Louis leggermente sorpreso, ma poi sorrise.

"Eh va bene, ora me ne vado, ma ci vedremo presto Alison."

Uscì sbattendo la porta. Sospirai sedendomi sullo sgabello.

"Mi puoi dare una spiegazione?"

"Ehm,su cosa?"

"Perchè hai detto che sono il tuo ragazzo, quando mi detesti?"

"Fatti miei"

"Cosa? Senti io non mi fingo il ragazzo di una sgualdrina come te."

La mia bocca sì aprì lasciando dei piccoli singhiozzi.

"Non voglio più vederti, vattene"

"Aly io non.-''

"FUORI"-urlai con le lacrime agli occhi-

Se ne andò, ma dopo poco la porta si riaprì. Ecco di nuovo lui,mio zio.

"Oh,non sai che  non si dicono le bugie?"-disse con aria sarcastica-

Ed è lì che iniziai ad avere paura. Mi avrebbe stuprata come le altre volte.

E come non detto mi spinse violentemente al  muro, fissandomi tutto il corpo.

"Ti do io una bella lezione"

Mi strappò la maglia e la lanciò per terra.

Iniziò a lasciare umidi baci su tutto il mio collo,scendendo sempre più giù.

Fino a quando la porta non si aprì rilevando mio fratello che subito si scaraventò su mio zio dandogli pugni da per tutto e lo buttò fuori da casa nostra a calci e gli urlò:

"NON FARTI PIù VEDERE IN QUESTA CASA,PORCO" 

Chiuse la porta e subito mio fratello corse da me e mi abbracciò incitandomi a mettermi la maglia ma visto che era stracciata,andò di sopra a prendermene un'altra.

Non riuscivo a smettere di piangere,sapevo sarebbe successo di nuovo.

Ero abbracciata a mio fratello e non riuscivo a staccarmi da lui.

"Calmati,è tutto finito,ci sono io quì con te,shh.."

Non riuscivo a parlare così,mi portò un pò d'acqua.

Mi ci vollero una ventina di minuti per calmarmi,non del tutto.

"Dov'è finito quel coglione di Louis?"

"Ha detto che aveva delle cose da fare."

Sospirò e mi accarezzò la guancia,sorrisi.

"Ah,quasi dimenticavo, stasera c'è una festa quì a casa, se vuoi l'annullo."

"No tranquillo,me ne starò in camera mia;ma verrà anche Louis?"

"Ovvio che verrà.C'è qualche problema per te?"

"Nono" -dissi facendo un finto sorriso.

***

Erano le otto e la casa era stracolma di gente,c'èra un chiasso infernale.

Io ero sul letto e pensavo ancora all'accaduto di oggi e a come aveva potuto chiamarmi in quel modo,lo detesto.

Una lacrima mi solcò il viso e poi tante altre,ma subito le asciugai.

Mi alzai e andai vicino alla finestra osservando le strade non del tutto vuote. Sospirai più volte,poi la porta si aprì.

Mi voltai scontrando il suo sguardo. Che coraggio ha avuto a presentarsi qui?

"Aly possiamo parlare?"

"No non voglio parlare con te."

"Ma Aly i..."

"Non chiamarmi Aly,per te sono Alison. Anzi da oggi non esisto più okay?"

Non rispose.

Ero di spalle,gli occhi mi iniziavano a pizzicare,ma non dovevo piangere. Io ero forte e dovevo reagire.

"Allora te ne vai?"

Sospirò e quando sentii dei passi mi girai.

"Ti prego asco..."

Non gli diedi il tempo che gli stampai una cinquina in faccia. 

"TI ODIO"-urlai

Rimase sconvolto e se ne andò senza parlare.

Mi sdraiai sul letto e iniziai a piangere,prendendo a pugni il cuscino che avevo sotto la testa.

Allora vi piace il capitolo? Spero di si.

Riuscirà Alison a perdonare Louis?
Scopritelo.

Continuare a leggere le nostre storie e se vi piace fateci sapere magari con un voto e un commento.

Grazie a tutti.

Baci,
Ale e Ka ♥♥

Irresistible||Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora