Irresistible||Louis Tomlinson

Capitolo 11

Erano le 10:30 di mattina. Oggi non ero andata a scuola, non mi sentivo ancora bene dopo i pugni di ieri.

Mi alzai dal letto e decisi di fare un bagno per rilassarmi.

Riempii la vasca inserendo acqua e sapone per poi entrarci dentro.

Dopo un pò sentii il campanello suonare.

Uscii dalla vasca avvolgendo il mio corpo con un asciugamano abbastanza grande da coprire le mie parti intime fino al ginocchio.

Uscii dalla stanza scendendo le numerose scale e una volta davanti la porta l'aprii era, Louis.

"Ciao, come stai?" Chiese lui fissandomi

Come posso stare bene se quella troia della tua ragazza mi ha aggredito?Stronzo.

"Benone...tu?"

"Bene."

Ci fissammo per un pò restando in silenzio. Mi ricordai di essere in asciugamano e diventai rossa dalla vergogna.

"Vado a cambiarmi,torno subito"

Salii sopra entrando in bagno e indossando subito l'intimo. Presi un paio di pantaloncini mettendoli e ricordandomi di essermi dimenticata di prendere la maglia.

Entrai in camera e trovai Louis seduto sul mio letto. Alzò la testa sbarrando gli occhi,subito mi coprii imbarazzata.

"Chi ti ha fatto quei lividi?"

"Nessuno,sono scivolata"

"Secondo te sono così tonto da credere a questa balla?"

"Non lo so"

"La prossima volta scegline un'altra"

"Che ti importa?"

"M'importa,ma non dovrebbe"

"Allora che ci fai qui?"

"Sono venuto qui...per tuo fratello"

"Come vedi non è in casa, quindi puoi anche andartene."

"Lo stavo per fare. Ciao Alison"

"Ciao"

Se ne andò e indossai la maglia che era sul letto. Scesi in cucina e bevvi un succo di frutta. Per un momento mi girò la testa e mi sdraiai sul divano.

La porta si spalancò e mio fratello entrò.

"Ehi,ti senti bene?"

"Non molto,mi gira la testa"

"Ieri?"

"Benone"

"L'altro ieri?"

"Cazzo,mi stai prendendo in giro!"

"Volevo solo farti sorridere"

"Si okay"

Certe volte mio fratello è davvero stupido,ma farebbe di tutto pur di vedermi felice.

"David vado a fare un giro"

"Va bene,stai attenta. E se non ti senti bene fammi uno squillo,corro subito lì"

"Va bene."

Uscii di casa andando nella mia caffetteria preferita.

Entrai,presi un cappuccino sedendomi in uno dei tanti tavoli vuoti e notai che un ragazzo mi stava fissando. Abbassai lo sguardo sul mio cellulare per l'imbarazzo sentendo poi qualcuno sedersi di fronte a me.

"Ciao"-disse sorridendo-

"Ci conosciamo?"-risposi curiosa-

"Probabilmente non mi hai mai visto, ma faccio parte della tua stessa scuola. Gioco a calcio nella squadra della scuola"

"Ah,come ti chiami?"

"Roger"

Stavo per riparlare ma qualcosa o meglio qualcuno mi bloccò. Erano appena entrati Louis e la sua ragazza. Incontrai il suo sguardo e notai che si stavano avvicinando a noi.

O merda!

"Possiamo sederci? I posti sono tutti occupati"

"Si"-disse Roger-

"Si è fatto tardi, io vado" dissi alzandomi

"Vai già via?"-Louis-

"Si, come ho detto si è fatto tardi"

"Vuoi che ti accompagna?"-disse alzandosi-

Guardai la ragazza al suo fianco degludendo.

"No meglio di no, vado da sola"

Uscii dalla caffetteria dirigendomi a casa mia.

Aprii la porta trovando un chiasso infernale all'interno.

"Che succede qui?"

To be continued....