Capitolo 5

79 4 0
                                    

Ehiii! 💗

Buon Natalee a tuttii! 🎅🎄🎁

Ecco un capitolo appena sfornato!🎉🎊🎈🎆

Scusate se non è un granché, ma ho avuto un sacco di impegni. Perdonatemiiii😞

Potreste farmi un favorino?🙏
Passare magari dall'altra mia storia "Scusa, ma ti amo". 😏So che è bruttissima, ma fatela crescere così la continuerò e sarà molto più interessante.😈
Graziee🌸

BACI xoxo❤️

****

SOPH's POV

Mi svegliai fra le braccia di Harry e avevo il sedere dolorante a causa del pavimento freddo. Ero distrutta e mi alzai, coprii Harry con la coperta e lo lasciai dormire. Scesi in cucina e presi un bicchiere di latte. Guardai l'orologio che segnava le 4.00 di notte così mi misi sul divano e accesi la tv col volume bassissimo.

"Mattutina la ragazza" la voce di Harry era inconfondibile. Sicura, profonda, rassicurante.

Feci un lieve sorriso e tornai a guardare lo schermo della televisione. Si mise accanto a me con una lattina di birra.

"Ma si può sapere come fai a bere una birra di prima mattina??"

"Ieri mi sono preoccupato tantissimo. Chi cazzo può fare del male a...-si bloccò- te"

Delle lacrime mi rigarono il viso.

"No Soph, per favore non piangere. Fai star male anche me" disse abbracciandomi "che ne dici se oggi usciamo e andiamo da qualche parte, dove vuoi tu?"

Sorrisi e annuii.

"Magari andiamo a pattinare" dissi cercando di alleggerire la situazione.

Harry accennò un sorriso e vidi quei suoi occhi bellissimi brillare.

"Ci sei?" disse.

"Uh, ehm cosa? Si perchè?"

"Ti stavi mordendo il labbro" disse ridacchiando.

-------

"Harryy!" urlai ridendo.

Fece un passo e cadde.

"Cominciamo bene!" scoppiai a ridere e cercando di avvicinarmi per aiutarlo caddi sopra di lui.

Eravamo a 2 millimetri di distanza.

"Soph, non starmi così vicino, mi viene da baciarti" disse guardando le mie labbra.

E perchè non lo fa?

No no no. Sophia cosa dici?

Coscienza stai zitta.

"Oh scusa" mi alzai velocemente ma il braccio di Harry mi strinse i fianchi e ricaddi su di lui.
Appena si avvicinò un po' di più a me rividi la scena di Jack e mi rimisi in piedi.

"Soph cosa succede?"

"Niente. Pattiniamo dai!"

Mi prese per mano e anche se cercai di allontanarmi lui la prese saldamente, ma non con aggressività bensì con dolcezza.

"Che ne dici se ci fermiamo un po' e mangiamo qualcosa?" disse imbarazzato e col fiatone.

Annuii e uscimmo dalla pista. Lo aiutai a togliere i pattini e entrammo in una pizzeria lì vicino.

"Sei bravo a pattinare" dissi ridacchiando.

Dal tavolo accanto si sentivano delle risate rumorose. Harry si irrigidì e un ragazzo alto e muscoloso ci raggiunse.

"Ne hai trovata un'altra eh? Mio caro Harry! Cosa ne farai di lei?"

"Vattene Mike" disse Harry serio.

"Sei patetico, Styles" cercò di continuare ma la mano di Harry lo bloccò e arrivò a contatto con la sua mascella.

Mike sferrò un pugno nella pancia di Harry e lui, prendendo tutte le forze, fece arrivare il suo pugno di nuovo in mezzo alla sua faccia.

Caddero entrambi a terra sanguinanti e i ragazzi cercavano di aiutare Mike.
Io andai verso Harry che era accasciato a terra a causa del pugno nelle parti basse.

"Harry, ma che ti è preso?" dissi aiutandolo a farlo sdraiare su una poltroncina.

"Non deve parlare così di te solo perché sei con me" disse tossendo.

Feci un lieve sorriso.

"Harry...fregatene, a me non importa. Possono dire tutto quello che vogliono, ma io non rinuncerò mai a divertirmi così tanto con te" sorrisi "dai andiamo a casa" cercai di aiutarlo ad alzarsi.

Chiamai Gem per un passaggio. Accesi lo schermo del telefono e vidi un messaggio, un altro.

"Sa picchiare bene il tuo fidanzatino eh? Ma ricorda che sei solo mia.
Baci Jxxx"

Harry mi vide spaventata e mi abbracciò capendo subito appena vide il telefono nelle mie mani.

"Tranquilla ci sono io" disse stringendomi il volto fra le sue mani.

Mi servirebbe un suo bacio.

Non è il tuo ragazzo.

Zitta coscienza del cacchio.

-------

"Hai mai provato a denunciarlo?" disse Gem.

"Si, tante volte. L'hanno messo due mesi dentro. E adesso mi perseguita, e ho paura"

Gli occhi cominciarono a pizzicare e con loro anche la gola e il naso.

Gem mi abbracciò. Era come una sorella per me e con lei, come con Harry, mi sentivo al sicuro (potere dei fratelli).

Andai nella stanza di Harry a riposarmi un po'.

"Come va?" disse facendomi spaventare.

Aveva solo un asciugamano legato in vita e i suo addominali erano 'wow' e lui era così 'waa'.

"Ti faccio questo effetto?" disse ridendo.

"No! I-io? S-stavo solo pensando. Comunque va male, a te la botta come va?"

Fece un cenno con la testa e andò di nuovo in bagno.
Approfittai per cambiarmi. Tolsi tutto e cercavo di infilarmi dei pantaloni quando Harry uscì dal bagno. Tirai un piccolo urlo, ma poi pensai 'siamo coinquilini, cosa può fare, non mi piace e io non piaccio a lui. Non. Fa. Niente. Siamo solo amici'

"Non puoi farmi questo Soph" disse cercando di coprirsi gli occhi.

"Harry lo so che stai sbirciando, viviamo insieme, fa niente se mi cambio qui giusto?"

Annuii sorridendo e si mise accanto a me.
Ad un tratto mi squillò il telefono.

-Pronto?

-Ehi, sei Sophia?

-Si chi è?

-Ciaoo! Sono Lou, ti ricordi di me l'altra sera? Volevo chiederti una cosa.

-Ei Lou! Dimmi

-Ti va se domani ci vediamo?

-Va bene!

-Okay, passo io da te domani sera alle 6. Ci si vede!

"Chi era?" disse Harry sospettoso.

"Lou, domani esco" dissi sdraiandomi accanto a lui

ObsessionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora