Uraraka pov
Andammo a fare colazione in un bar vicino al centro commerciale.
"Ehi bakugo?"
"Si pankake?"
"Quindi stiamo insieme?"
"Mi pare ovvio anche se non capisco come faccio a piacerti"
"Bhe hai un lato gentile...sei dolce...coccoloso...alto...sex-"
"URARAKA!!"
"Lo sai che ti voglio bene?"
"Si anche io te ne voglio"
Finita la colazione girammo per negozi.
"Uraraka?"
"Si?"
"Ti va di andare al mare la prossima settimana?"
"Certo!! Però ho finito i costumi da mettere"
"Andiamo a prenderne"
Entrammo in un negozio di costumi.
Mi fiondai a cercare qualcosa di carino.
"Che ne dici di questo?"
"Rosso nha! A te sta bene il bianco secondo me!"
"Allora questo?"
"Si carino"
Andai verso il camerino e me lo misi.
"Allora come mi sta??"
"Hai due tette della madonna!"
"Cosa?"
"Ti sta da dio"
Scoppió una risata tra noi.
"Che ne dici lo prendo?"
"te lo pago io"
"Nonono faccio io"
"È un regalo "
"No"
"Dai"
Alla fine pagò lui. Camminavamo insieme quando si chinó per allacciarsi una scarpa. Davanti a me vidi una chiova verde smetaldo.
"Ciao uraraka-san!"
"Ciao deku!"
"Speravo proprio di vederti in giro devo dirti una cosa"
"Dimmi tutto"
"E-ecco -t-t-tu mi—pp-iaci!"
"...."
Rimasi spiazzata. A me piaceva bakugo.
"Ecco"
Sentii un braccio sulla spalla.
L espressione di deku cambió quando vide bakugo dietro di me.
"Merdeku stai lontando dal mio pankake!"
"Scusa"
"Vattene"
Deku partì alla velocità della luce lasciando quasi la polvere.
"Tu sei mia non permetteró a nessuno di toccarti"
"Grazie"
Katsuki pov
Quel bastardo di deku aveva cercato di rubarmi la ragazza. Pankake è solo mia. Rivolsi l attenzione a un cartello publicitario e notai che poco distante c era un parco dei divertimenti.
"Pankake guarda"
Indicai il cartello.
"Ci andiamo?"
"Siiii"
"Che bimba che sei!"
"Non sono una bimba!"
Mise il broncio e le schioccai un bacio a stampo. La presi per mano ed uscimmo dal centro commerciale.
"Ehi uraraka?"
"Si porcospino?"
" a prop- come mi hai chiamato?!"
Inizió a ridere e le scompiglai i capelli.
"Comunque a proposito di sta mattina posso toccarti le tette?"
"Ti interessano solo le mie tette?"
"No anche qualcos altro!"le dissi accennado qualcosaltro e abbassando lo sguardo sui suoi pantaloncini e mordendomi il labbro.
"Quindi vuoi dire che non mi vuoi bene ?!"
"No"
"..."
"Ti amo"
"E perchè?"
"Sei gentile dolce comprensiva bella socievole perspicace sensibile forte ho gia detto bella? Poi vediamo....coraggiosa altruista... e hai due enormi tet-"
"Ho capito ho capito anche io ti amo"
"Allora che giostra vuoi fare?"
"Le montagne russe!!"
"Va bene va bene"
"Allora ti sono piaciute?"
La vidi correre verso un cestino dell' immondizia e vomitarci dentro per poi tornare correndo.
"Tutto ok!"
"Direi proprio di no! Per te niente giostre oggi!"
"Daiiii"
"No torniamo a casa!"
Sta volta andammo a casa mia perchè uraraka voleva conoscere la vecchia. Mi chiedo chi è che vorrebbe vederla?
"Ciao vecchia"
"Abbassa i toni katsuki... ohh, na hai portato un ragazza!! Tesoro come ti chiami? Vieni dentro dai!"
"Mi chiamo uraraka ochako piacere"
"Stai con mio figlio no perchè se è cosi mi sa che hai sbagliato meriti di meglio!"
"No bakugo è splendido mi basta cosi com è!!"
"Smettila di parlare vecchia!"
Presi pankake per un braccio e la trascinai in camera mia.
Non mi trattenevo piú.
Volevo farla mia.
La spinsi sul letto ma prima di farlo mi fermai.
"Uraraka te lo chiederò una sola volta: posso farlo?"
"Si"
