Taehyung pov
Il Mattino seguente mi svegliai da solo, ero troppo felice di tornare a scuola
Certo non mi aspetto che ora Jungkook diventi dolce, gentile o affettuoso, ma solo vederlo mi farebbe star bene
Ciò che è successo ieri ha dato una svolta al nostro rapporto, ne sono sicuroArrivai a scuola ed entrai al suo interno anche fin troppo contento essendo l'ambiente nel quale mi trovavo
Arrivai al mio armadietto dove aspettai impaziente Jungkook
5 minuti...10 minuti...15 minuti...20 minuti...la campanella aveva già avvisato gli studenti di dirigersi in classe, ma di jungkook ancora nessuna tracciaAd un certo punto vidi arrivare i due che lo seguivano sempre che mi lanciarono un occhiata piuttosto insicura <<HEY ASPETTATE>> che cazzo mi è preso <<dov'è Jungkook?>> ma perché non sto zitto accidenti! Non siamo amici o conoscenti o fidanzati, lui è il mio bullo ed io lo sfortunato
<<non lo sappiamo, perché? Ti manca essere pestato?>> chiese divertito uno <<n-no...ma mi ero solo incuriosito...tutto qui>> ammisi a bassa voce <<beh se ti interessa puoi raggiungerlo a casa sua>> disse l'altro <<ma sei cretino!? E poi come cazzo fai a sapere dove vive Jungkook>> chiese l'altro <<Yoongi stai calmo, l'ho visto mentre tornava a casa>> disse uno <<ma che->> disse Yoongi <<ehm scusate sono ancora qui>> dissi io <<oh si, piacere Jin>> disse uno porgendomi la mano <<ma sei scemo?>> chiese Yoongi massaggiandosi le tempie <<no->> <<era una domanda retorica deficente>> disse il menta facendomi ridacchiare <<io sono Taehyung...>> <<Yoongi>> <<comunque Jungkook abita in via ******>> disse Jin <<grazie mille>> dissi io facendo un inchino
Mi precipitai fuori dalla scuola e mi diressi nella via indicatami da Jin
Davanti a me si presentavano tantissime case e persi circa 20 minuti a controllarle tutte
Il mio sguardo cadde su una casa un po' mal messa ma che sul citofono aveva scritto "Jeon" quindi capì che si trattasse di luiSpinto da non so cosa suonai al citofono,
Ma cosa gli avrei detto se mi avesse chiesto il perché fossi qui "sono troppo sottone ed ho bisogno di te a scuola" ?Non ebbi il tempo di elaborare una risposta sensata che dal citofono uscì una voce robotica <<chi è?>> chiese <<t-taehyung>> dissi ansioso
Ci furono 5 minuti buoni di silenzio e poi sentì un "click" provenire dal cancelletto che si stava aprendo pian pianoAttraversai il giardino piuttosto trascurato ed arrivai davanti alla sua porta
Allungai una mano per bussare ma proprio questa mi venne afferrata da colui che aprì la porta in un secondo e mi portò nell'interno della sua dimora <<cosa ci fai qui?>> chiese Jungkook con voce fredda e severa, stavo tremando e la paura in me cresceva <<i-io h-ho visto che non c'eri a scuola e-e ehm>> provai a dire mentre sentivo che le mie gambe non sarebbero resistite a lungo<<che idiota>> disse Lui facendomi tremare ancora di più
Mi avrebbe picchiato? Sarei uscito vivo? Ma cosa mi passava per la testa accidentiSenza lasciarmi scampo, jungkook mi avvolse in un abbraccio e mi fece appoggiare la testa sul suo petto <<jungkook?>> lo richiamai incredulo <<taetae sei un idiota, hai saltato un giorno di scuola solo per sapere se stessi bene>> disse lui stringendo sempre di più la presa
Ne approfittai aggrappandomi alla sua maglietta e poggiando la testa nell'incavo del suo collo mentre sentivo la mia schiena venir leggermente accarezzata
Non era un sogno vero?
<<perché>> disse jungkook <<cosa?>> chiesi <<perché sei venuto fino a qui solo per me?>> chiese lui <<io ti bullizzo da anni, ti ho fatto del male e ieri ti ho molestato>> disse sempre lui <<no jungkook ieri non era una molestia...io lo volevo tanto quanto te!>> ammisi guardandolo negli occhi <<ti piaccio?>> chiese lui facendo fermare il mio cuore per qualche istante <<ecco i-io>> dissi distogliendo lo sguardoJungkook mi bloccò al muro e si avvicinò a me <<ho chiesto, io ti piaccio?>> disse lui sempre più vicino alla mia faccia <<e-e io? Ti piaccio?>> chiesi provando a fare contatto visivo <<no>> disse lui semplicemente e per un secondo ebbi paura che Jungkook avesse sentito il mio cuore frantumarsi
Senza un perché mi prese e mi buttò sul letto mettendosi sopra di me subito dopo <<ciò che provo per te non è paragonabile ad un semplice "piacere" tae>> disse facendo vagare le sue mani su tutto il mio corpo
Non riuscivo a dire nulla, il mio corpo non rispondeva, preferiva bearsi del magico tocco di colui che- <<Taehyung>> mi richiamò lui <<cosa provi per me?>> mi chiese lui <<i-io>> provai a dire...ma i gesti sono meglio delle parole no? E quindi presi il volto di Jungkook e cominciai a baciarlo con passione
STAI LEGGENDO
𝐬𝐨𝐫𝐫𝐲... | terminata
Fanfiction𝙏𝙧𝙖𝙢𝙖 𝘛𝘢𝘦𝘩𝘺𝘶𝘯𝘨 𝘦̀ 𝘶𝘯 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘵𝘪𝘮𝘪𝘥𝘰 𝘦 𝘮𝘪𝘯𝘶𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘪𝘰 𝘦𝘥 𝘢𝘪 𝘣𝘶𝘰𝘯𝘪 𝘷𝘰𝘵𝘪. 𝘝𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘣𝘶𝘭𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘰 𝘰𝘳𝘮𝘢𝘪 𝘥𝘢 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘥𝘢 𝘑𝘶𝘯𝘨𝘬𝘰𝘰𝘬. 𝘊𝘪𝘰...