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Taehyung pov.

Mi svegliai fra le braccia di jungkook, e potei ammirare il suo splendido viso rilassato, la sua mascella scolpita, le sue bellissime labbra perfette, i suoi capelli corvini e la piccola cicatrice sullo zigomo che baciai svegliandolo

<<buongiorno piccolo>> disse stiracchiandosi
Sorrisi e gli baciai una guancia <<buongiorno amore>> un bacio sta volta sulle labbra da parte sua

<<facciamo colazione>>
<<non credo di avere qualcosa in casa da mangiare, andiamo in un bar?>> annuì

Ci vestimmo e andammo in un bar qui vicino
<<ciao jimin>> salutò lui il cameriere <<oh ciao kookie>> l'individuo lo abbracciò forte, ricambiato da kook, e spontaneamente lo guardai male <<oh, non mi presenti al tuo amico?>> tsk ma chi ti vuole conoscere <<lui è Jimin, mio cugino>> oh, cugino <<i-io sono Taehyung piacere>> guardai jimin che sorrideva contento <<è il tuo fidanzato?>>

Mi strozzai con la saliva e guardai jungkook
<<si>>
Tae respira, non svenire <<oh un membro della famiglia! Devo assolutamente dirlo ad hobi>>
<<calmati e lascialo in pace, noi andiamo a prendere posto, a dopo minnie>> mi prese la mano e mi portò ad un tavolo

Jimin ci portò il menu e poi si allontanò sorridente
<<Jungkook ma stamattina non avevamo scuola?>>
Chiesi allarmato <<avevamo>> rispose lui con nonchalance sfogliando il piccolo menu

Dopo aver finito di fare colazione jungkook decise di portarmi in centro a fare un giro, e quindi prendemmo la metro

Era piena zeppa di persone, così tante che non si riusciva a respirare fra poco, quindi jungkook mi stava appiccicato come una cozza, per evitare che mi suddesse qualcosa

Ero appoggiato alla porta, così da evitare che qualche tipo losco mi toccasse da dietro

Guardai Jungkook negli occhi e gli sorrisi, ma al contrario mio, sembrava essere infastidito, quindi iniziai a guardarmi attorno

Magari qualcuno lo stava infastidendo, o magari aveva visto qualcosa

Notai che un uomo di mezza età stava tranquillamente palpeggiando una sua natica eccitato
Guardai l'uomo con un espressione mista allo scioccato e all'incazzato e tolsi la sua lurida mano, sostituendola con le mie che andarono a stringere le natiche di Jungkook

Quest'ultimo rise e si spinse più verso di me
<<le stringi così avidamente taetae, sono solo tue tranquillo>> disse mordendomi un orecchio

Divenni estremamente sensibile e arrossendo lasciai uscire degli ansimi dalle mie labbra, mentre jungkook faceva il suo lavoretto sul mio collo

Arrivò la nostra fermata, quindi jungkook si staccò dal mio collo e leccandosi le labbra lo guardò compiaciuto <<è uscito proprio bene>> disse lui fiero del suo lavoro

Lo presi per mano ed uscimmo da li
<<dove si va?>> chiesi
Mi strinse una mano e mi fece da "guida"

Girammo per la città e ogni tanto Jungkook si fermava a fotografarmi, nonostante gli avessi chiesto di non farlo, essendo troppo imbarazzato

Ad un certo punto notai mia madre ridere e scherzare con un'amica di cui non avevo mai sentito parlare
<<Mamma!>> la chiamami io, attirando la sua attenzione e quella di Jungkook <<amore, ma non dovevi essere a scuola?>> chiese lei con sguardo quasi severo, le veniva difficile essere dura con me, non ci era abituata dato che è stato papà ad educarmi per bene <<beh si...scusami tanto mamma>> dissi abbassando il capo dispiaciuto

Ella distolse la sua concentrazione da me a jungkook <<tu devi essere Jungkook giusto?>> chiese ella sorridendo, jungkook ricambiò il sorriso ed annuì <<piacere di conoscerla madame>> disse baciandole la mano <<oh piacere mio caro, tu devi essere il fidanzato di mio figlio giusto?>>chiese facendomi arrossire <<si esattamente>> disse voltandosi verso di me sorridente, io di rimando gli mostrai un viso imbarazzato che non riusciva a reggere il contatto visivo

<<mamma lei chi è?>> chiesi girandomi verso la sua amica <<lei è ehm...una mia amica>> disse ricevendo un'occhiata delusa dall'altra <<già, un'amica>> disse guardando mia madre e poi me <<mamma c'è qualcosa che- >> <<oh ma guarda, si è fatto tardi, io e lei dobbiamo scappare, ci vediamo a casa tae>> detto così se ne andò in sua compagnia, lasciandomi lì

<<tutto ok taetae?>> chiese jungkook preoccupato <<sisi>> gli mostrai un falso sorriso

Fece unire le nostre labbra, così spalancai gli occhi <<J-Jungkook s-siamo in giro>> dissi ma lui continuò a baciarmi <<se ci v-vedesse qualcuno della scuola?>> chiesi con il fiatone <<meglio, almeno sapranno che sei solo mio e nessuno ci proverà con te>> disse lui facendomi sbuffare rassegnato

📿

Erano circa 16 quando tornammo a casa
Jungkook mi aveva portato a vedere tantissimi posti e ci siamo divertiti tantissimo

Ora però Jungkook si stava vestendo per andare a lavoro

Da quando i suoi sono morti ha deciso di cominciare a lavorare per avere più soldi di quelli che già gli vengono dati mensilmente per mantenersi

<<quando torni?>>
<<per le 22 se tutto va bene>> disse lui dandomi un bacio sulla fronte
<<perché ieri non sei andato?>>
<<era il mio giorno libero>>
Annuì e mi fermai a guardarlo mentre si abbottonava la camicia bianca. Era al quanto stretta, dando visibilità alla forna perfetta del suo fisico scolpito <<ehm...jungkook, non sei troppo bello così?>> chiesi senza pensare alle parole pronunciate

Jungkook spalancò gli occhi e poi fece un ghigno
<<geloso piccolo?>> chiese mantenendo la stessa espressione <<f-forse>> dissi guardando altrove
Jungkook mi guardò ancora una volta scioccato e mi stampò un bacio sulle labbra <<sono solo tuo non preoccuparti amore>>
Lo abbracciai forte, prima di vederlo uscire di casa, per dirigersi al locale dove lavora

Cosa farò in queste noiose ore?

Kook in camicia mi garba per la taekook, vedrò di fare qualcosa 👀

Ci vediamo al prossimo aggiornamento
Ciau~

𝐬𝐨𝐫𝐫𝐲... | terminataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora