Frank si ritrovò a pensare non solo di essere gay ma anche essere gay solo per quel ragazzo Gerard.
Studiava arte e si era da poco lasciato con la sua ragazza,Lind-z,E ora era un single intento a fare quadri o almeno questo aveva raccontato Gerard a Linda e a Frank.
Frank come sempre stava in disparte mentre i way e Linda parlavano beatamente fino a che non arrivò Gerard affianco a lui.
Frank sentì una leggera scossa lungo la schiena ma non curante salutò Gerard.
"Hei Frank!"
"Ciao Gerard"
"Che fai qui da solo?vieni in salotto con noi?"
"Ti ha mandato mia madre vero?"
Frank non riusciva a non mentire a quelle iridi di un colore inspiegabile e si rivelò per come era a Gerard.
"Senti non vengo in salotto perché poi iniziano a farmi domande e non so come rispondere e poi non voglio stare con loro perché magari voglio pensare in silenzio ma non posso e poi mi perdo nelle tue iridi e non riesco a non guardarti"
Disse Frank tutto d'un fiato ma si pentì subito dopo di ciò che aveva detto...
Gerard aveva un espressione buffa ms era carino...molto carino.
"Senti Frank tranquillo se non vuoi venire non farlo ti capisco anch'io sono spesso in imbarazzo,se vuoi rimango qui con te"
Gerard sembrava non aver sentito l'ultima frase di Frank o almeno averla ignorata e a Frank faceva male questo...che cosa gli stava facendo questo ragazzo?...
"Gerard non c'è bisogno che tu lo dica perché ti faccio pena ,se non vuoi vai,non ho bisogno di qualcuno che mi faccia compagnia solo per pena."
Disse freddo Frank, un po' perché era ferito e un po' perché credeva davvero di fargli pena.
Gerard diventò tutto d'un tratto serio e si alzò in piedi con le braccia conserte.
"Se non vuoi stare a parlare con me puoi anche dirmelo,non pensavo avessi questi pensieri su di me,tu non mi fai pena anzi mi piacerebbe parlare un Po' con te ma vedoche tu non vorresti quindi..."
Gerard non Finì manco la frase che un Frank molto imbarazzato si mise davanti a lui e con tono fermo gli disse "Senti io vorrei provare a conoscerti,non pensavo questo di te ma vedi di solito le persone mi si avvicinano solo perché sono da solo e gli faccio pena quindi pensavo che lo pensassi anche tu,detto questo vorrei salire in camera mia perché stanno facendo troppo chiasso,se a te va bene puoi pure venire"
Frank era rosso come un peperone,aveva giudicato male Gerard ma era sempre così quindi gli è venuto spontaneo dirlo.
"Ok vengo magari ricominciamo da capo e non così"GERARD'S POV
Quel ragazzo Frank sembra molto carino,non me lo aspettavo così dalle descrizioni di mio fratello...
Però ci conosciamo da manco un ora non mi sembra il caso di fare conclusioni affrettate e poi lui non mi sembra molto gay...
Fatto sta che non posso pensare a tutto questo,cazzo sto andando in camera sua e non so come comportarmi,cazzo cazzo cazzoooo okay no devo stare calmo è una situazione normale...
Arrivati in camera sua vidi subito che era un gran disordine ma era piacevole,ma a un tratto la vidi...
L'unica cosa in ordine in quella stanza era la chitarra elettrica che sembrava un reperto storico poiché era su un altarino.
Io e Frank parlammo per ore ma poi io dovetti andare a casa e prima di salutarlo gli chiesi se voleva uscire e stavo per saltare dalla gioia quando mi disse di si ma mi sono contenuto.--------------------------------------
SPAZIO AUTRICE
Ma ciao,eccomi tornata, sappiate che per questo CAPITOLO non ho dormito da quanto era lungo...comunque buona lettura boni,pistole e rose a tuttiiiii
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Disenchanted~Frerad
Fanfictionfrank è il tipico ragazzo cattivo,quello ribelle,quello che fuma dentro ai bagni della scuola,quello che alle feste si fa tutte le ragazze in fila... E poi c'è Gerard...il tipico ragazzo modello,quello secchione,l'emo associale del gruppo,quello che...