Kɪss ᴍᴇ ᴍᴏʀᴇ ||Tᴏᴅᴏᴅᴇᴋᴜ Omegaverse||

~Prologo~

Era un normalissimo mattino di settembre. Il sole stava già illuminando i tetti delle case di una piccola città. 

Purtroppo si erano chiuse le porte delle vacanze estive e si erano aperte quelle delle scuole. 

Un piccolo e dolce Alpha giaceva ancora tra le calde e morbide coperte del suo letto. Nella sua stanza regnava il silenzio, che però era stato interrotto da quell'odioso suono della sveglia mattutina. 

Il piccoletto fece una leggera smorfia, non gli era mancato per nulla al mondo quel suono. Si rigirò nel letto, mettendo la testa sotto le suo coperte come riparo da quel suono che continuava a suonare. 

-Izuku alzati- gli disse la madre, spalancando la porta della sua stanza. 

-E non ti do cinque minuti- aggiunse prima che suo figlio potesse ribattere. 

La donna spense la sveglia, dopodiché uscì dalla stanza. 

-Vado a preparare la colazione, vedi di velocizzarti se non vuoi fare tardi al tuo primo giorno di quella scuola- disse mentre si recava in cucina. 

Il ragazzo sgranò gli occhi ricordando la scuola in cui oggi stava per mettere piede: la Yuuei. 

Essa era una scuola molto conosciuta, sia per il suo duro e rigido insegnamento, sia per la sua ricchezza. Infatti si dà il caso che la Yuuei aveva una struttura piuttosto moderna, costruita con materiale di ultima qualità. Spesso aveva vari lavori di manutenzione, in modo da migliorare la sua qualità e garantire un'ottima sicurezza. 

Purtroppo una scuola del genere era molto costosa, ma fortunatamente il nostro giovane Izuku Midoriya era riuscito a prendere una borsa di studio assieme al suo amico Katsuki Bakugou, da lui comunemente chiamato Kacchan. 

Però questo non era l'unico svantaggio della scuola, c'è n'era un secondo, ovvero che poteva essere solo frequentata da Alpha o Beta. Gli Omega non erano ammessi. 

In molti Stati c'era questa discriminazione verso i poveri Omega, tanto da rinchiuderli in celle o in campi di concentramento (anche se questo succedeva ai tempi dei suoi cari nonni) 

Fortunatamente il mondo sembrava aver preso pieghe migliori, grazie alle manifestazioni e rivoluzioni. 

Ma la pagina non era ancora del tutto girata, si poteva percepire immediatamente da questa piccola ma grande regola. 

Fortunatamente Midoriya aveva avuto la fortuna di essere nato Alpha, cosa rivelata all'età dei suoi sei anni, come tutti. Infatti a soli sei anni, grazie a nuove tecnologie, si riusciva già a capire cosa si era anche in questa tenera età. 

Ma quando il piccoletto diceva ciò, riceva espressioni scettiche o risate. In effetti Izuku non dava le sembianze di un Alpha che si rispetti, infatti aveva un corpo piuttosto basso e minuto, ma comunque leggermente allenato, in più aveva un odore più dolce rispetto agli altri suoi 'coetanei'. 

In breve tempo Izuku si era già messo la divisa scolastica, ed ora stava davanti allo specchio con l'intento di sistemare i suoi verdi e boccolosi capelli verdi. 

-La colazione è pronta- lo avvertì a voce alta la madre Inko dalla cucina. 

Izuku decise di lasciar perdere i suoi capelli, tanto ogni volta che ci provava falliva miseramente. 

Corse lungo il corridoio del loro piccolo appartamento e si sedette a tavola, mangiando di fretta quello che la sua amata madre gli aveva preparato poco fa. 

-Tesoro fa attenzione in treno- ripetè anche oggi Inko. 

Ormai lo diceva tutti i santi giorni. 

-Ti ho già detto di non preoccuparti, sono solo quindici minuti- rispose Izuku. 

La donna sospirò, sapeva che era solo per poco tempo, ma non poteva non preoccuparsi per il figlio che aveva cresciuto da sola con le sue forze, dato che suo marito era morto un anno dopo la nascita di Izuku. 

-Lo so…- sospirò rassegnata. 

-Quando arrivi nei dormitori ritira nell'armadio la roba che c'è nella tua valigia, non mangiare troppe schifezze e vai a dormire in orario. Poi fammi uno squillo quando sei libero- spiegò la donna per la millesima volta. 

Izuku ridacchiava mentre annuiva. 

Dopodiché andò a lavarsi i denti, successivamente mise in spalla il suo solito zaino giallo e, appena raggiunto l'ingresso, indossò le sue famose scarpe rosse. 

-Allora ci sentiamo stasera- disse Izuku dando un forte abbraccio e un casto bacio sulla guancia alla madre. 

La donna sorrise. 

-Si ci sentiamo stasera, buona giornata tesoro- rispose la madre, mentre nel viso di Izuku si formava un sorriso di ricambio. 

Gli diede un ultimo bacio e poi uscì di casa, avviandosi verso la fermata del treno. 

Giunto alla meta vide immediatamente la chioma bionda del suo amico d'infanzia. 

-Kacchan!- lo chiamò mentre si affrettava a raggiungerlo. 

Il biondo voltò un poco il capo, scorgendo il nerd venirgli incontro. 

-Ti credevo morto- commentò indifferente, mentre il più basso riprendeva fiato. 

-Invece sono vivissimo e pure in orario- ammise Izuku. 

-Che peccato, ora dovrò fare il viaggio con te, Deku- ironizzò il più alto, mentre entrambi udivano il treno arrivare. 

-Prima le signore- aggiunse appena le porte del mezzo si aprirono. 

Il biondo in risposta ricevette una linguaccia da Izuku che poi entrò nel mezzo, seguito da lui subito dopo. 

Anche Kacchan era un Alpha, ma rispetto al verde si percepiva subito.

Sia le forme che l'odore di quest'ultimo erano molto diversi da Izuku, infatti era più alto e muscoloso e il suo odore era più forte e, se proprio doveva ammettere il verde, anche attraente. 

Il treno si fermò a pochi minuti di distanza dalla scuola, tempo che i due passarono a chiaccherare. 

Poco dopo erano finalmente arrivati alla loro destinazione. 

Un enorme edificio si mostrava davanti a loro. 

'Si incomincia' pensò il piccoletto mentre metteva piede nella grande ed immensa scuola. 

Angolo scleretico

Hi guysss

Sono ancora piena di energie, per questo scriverò una Tododeku Omegaverse UwU

Quasi sicuramente leggerete tutto ciò quando avrò finito di scrivere 'Piuma' [se non l'avete letta andate pure a leggerla :D]

Anche se in realtà volevo postarla contemporaneamente, ma ho preferito di no :(

Comunque spero vi piaccia :D
I prossimi capitoli saranno scritti in prima persona, perché la maggior parte dei miei lettori preferisce i pov.
Dato che scrivo per voi vi accontento :D

E niente

Se volete supportarmi lasciate un commentino o una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy