FRATELLASTRI

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Sconosciuto:

<<ti sei divertira ieri a farmi eccitare per poi scappare come se nulla fosse?>>
 
Non sto capendo chi ho fatto ieri?


                                 << scusa ma chi sei?e poi                  non ho fatto nulla del genere>>


Sconosciuto:

<<ora fai anche finta di non conoscermi?>>

Ci penso un po ma non  riesco davvero a capire chi sia non ricordo nulla di ieri apparte di aver rubato due bottiglie di vodka e comprato uno spinello.


                                        <<davvero non so chi tu sia>>

Devo smetterla di bere e fumare insieme potrei fare enormi stronzate.



Sconosciuto:

<<piccola sono Noen davvero non ti ricordi nulla? Io ricordo perfettamente il tuo culo che struscia sul mio cazzo>>

COSAAAAA!! non ci posso credere , stavo per rispondere quando mia madre mi chiamò:

< Rebeka potresti venire un attimo a casa dovrei parlarti di unancosa abbastanza seria>>
Rispondo con un semplice ok mi vesto come la sera precedente non avendo altro lascio un bacio sulla fronte di Lara ed esco dalla casa.
Dopo 10 minuti sono davanti a casa mia non so cosa voglia dirmi mia madre la vedevo abbastanza in difficoltà cosa davvero strana a meno che non si parli della sua droga ma non mi chiamerebbe mai per i suoi affari.
R<< mamma sono a casa!>>
Urla per farmi sentire da quest'ultima quzndo uomo suoi 46 anni vestito di un completo grigio mi si presenta davanti.
R<<MAMMA C'È UN UOMO IN CASA NOSTRO TE NE SEI ACCORTA!>>
subito dopo ci raggiunto e prende la mano di quell'uomo di cui l'identità mi è ancora sconosciuta.
Mamma<<lui è marcus e un uomo con cui mi frequento da tempo>>
R<< Piacere Rebeka>>
M<< Marcus se tutta tua mamma>>
Non mi aspettavo un fidanzato ma non dirò nulla.
Mamma<< abbiamo deciso di sposarci>>
Mi strozzo con la mia saliva e inizio a tossire provo a riprendere fiato e dopp qualla notizia scioccante la guardo confusa.
Mamma<< tutto bene?>>
R<< non vi sembra un po affretta questa decisione?>>
Mamma<< assolutamente no anzi vatti a vestire perchè andremo a casa sua a mangiare così conoscerai i suoi figli>>
Mi strozzai di nuovo con la mia salivia e riniziai a tossiri non dissi nulla e salì in camera, Marcus aveva degli occhi azzurri conosciuti ma non ricordo dove li abbia già visti.
Ero un po sconcertata avrei avuto dei fratellastri e un "papà"? Posso chiamarlo così? Non so ho paura magari avrà i figli più piccoli quindi non dovreì preoccuparmi e se fossero più grandi ok calma!.
Mi dirigo verso il mio armadio per vestirmi metto un jeans largo azzurro e una canotta della Trasher della air force nere e bianche solito trucco maschera e gloss trasparento e dopo essermi lavata scendo di sotto.


Siamo davanti alla casa di Marcus ho appena scritto a Lara la situazione mi ha detto di stare tranquilla ed essere felice per mia mamma non ero molto convinta però dovevo provarci.

Appena varcai la porta di quella enorma villa bianca vidi un ragazzino più piccolo di me che tirava i miei jeans
C<< ciao io sono chalie tu sei la mia sorellina nuova?>>
Disse tutto senza prendere fianto era molto carino capelli neri e occhi azzurri li a presi la padre ne sono certa.
R<<si piacere Rebeka>>
C<< sei davvero bellissima vuoi vedere la mia camera. Ti prego>>
Ma come faccio a dirgli di no mi sta facendo gli occhioni, annuii e mi prese la mano e nonostante fosse piccolo aveva molta forza, mi trascino in camera sua era molto carina tutta azzura con delle nuvole disegnate sopra sembravano vere.
C<< sai queste nuvole le ha fatte il mio fratello grande>>
Un'altro fratello più grande
R<< mi fai conoscere il tuo fratello grande?>>
C<< lo vado a chiamare e arrivo>>
Disse così lasciandomi un bacio in guancia e troppo carino quando bambino lo amo già.



Dopo 5 minuti la porta si apri rivelando Charlie e NOEN è uno scherzo dove sono le telecamere non ci credo sarà il mio fratellastro voglio morire.
N<< charlie puoi lasciare me e la nostra nuova "sorellina" da soli>>
Charlie sbuffo e usci dalla camera io ancora scoinvolta mi sedetto sul letto con i gomiti sulle ginocchia e le mani in faccia quando qualcuno mi spinse sul letto e si mise sopra di me.
N<<quindi saremo fratellastri?>>
Sbuffai e nel mentre si era già tolto la maglia mi divarico le gambe e inizio a strusciare il suo membro sulla mia intimità mi stavo eccitando con così poco davvero?
R<< vorrei davvero l'incontrario>>
A salvarmi ma quella situazione fu mia madre che bussò alla porta dicendo di scendere di sotto per mangiare.

Ero in mezzo tra Charlie e Noen, Marcus mi faceva qualche domanda del tipo cosa fai dopo la scuola? Mi piace andare alle feste? Rispondevo con poca voglia quando senti un mano sulla coscia a quel tocco mi vennero mille brividi cosa voleva adesso? Continuo a salire quando io chiusi le gambe e mi girai verso il bambino alla mia sinistra
R<< andiamo a giocare?>>
C<<prima papà vuole che faccia il riposino dopo aver fatto la pappa>>
Il padre annuii andammo nell sua camera Charlie aveva la testa sul mio seno e la mani sulla mia vita
C<< sei comoda>>
Feci una leggera risata e in poco tempo caddi nelle braccia di morfeo stessa cosa il bambino.





Scommetto  che non vi aspettavate quasto piccolo inconveniente . Molto probabilemte aggiornerò oggi stesso.
La foto nei media e l'outfit di Rebeka❤
Mi scuso per gli eventuali errori.



                                          

Non volevo innamorarmi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora