"Com'è San Paolo?
Mi piacerebbe andarci.
Mi ci porterai mai?"Me l'hai detto quella notte in albergo.
Eravamo solo io e te.
Capodanno.
Un nuovo inizio.
O forse no?
Avevo la testa poggiata sul tuo petto.
E il tuo cuore tra le mani.
L'ho sempre saputo.
Anche quando non dicevi nulla.
Anche se non me l'hai mai confessato.
Per rispetto nei confronti di lei.
Per rispetto nei miei confronti.
Ma io ne ero a conoscenza.
Mi ricordo un po' di noi, in quella camera d'albergo.
Una notte.
C'era un filo rosso che teneva collegate la tua anima e la mia.
C'è sempre stato.
C'è ancora.
Non si è spezzato.
Vorrei non si spezzasse mai.Mi sfiori i capelli con le dita.
Fai disegni sul mio viso.
Sento la testa leggera.
Colpa di quei gin tonic di troppo.
A cosa stai pensando?
Ah, mi hai chiesto di San Paolo.
Scusa, stavo facendo un giro tra i tuoi pensieri.
Sono un po' aggrovigliati, stanotte.
Certo che ti ci porto, Bì.
Ti faccio vedere anche Bahia.
È il mio posto preferito in assoluto.
Nel mondo.
Il posto ideale per sentire la pace sotto la pelle.
Nelle iridi.
C'è un mare, Bì.
Ti piacerebbe tanto.
Ti piace andare al mare?
Non te l'ho mai chiesto.
Quante cose non ti ho mai chiesto.
Fai sempre parlare me, Bì.
Perché?"Vorrei perdermi con te per le strade di San Paolo.
Vorrei perdermi, mentre ti tengo la mano", mi dici.Stai ancora giocando con i miei capelli.
"A che pensi? Oggi avevi la testa da un'altra parte.
Anche adesso. Dove sei?"Mi accorgo solo ora di averlo detto ad alta voce.
Non guardarmi così.
Perché continui a guardarmi così?
I tuoi occhi sono così profondi in questo momento.
Mi sento nuda.
Lo faccio spesso con te.
Hai la capacità di andare oltre il velo di Maya che copre il mio viso.
Comprendi i miei silenzi.
Ti prendi di cura dei miei spazi.
E resti ad osservare le mie fragilità.
Li sento i tuoi occhi posati su di me, attenti.
Pronti a prendermi se dovessi cadere.
Non te l'ho mai chiesto.
Eppure, lo fai da sempre.
Dall'istante in cui hai incatenato i tuoi occhi ai miei."Sto facendo un viaggio mentale, come dici sempre tu"
"E dove sei?"
"A San Paolo"
"Interessante. Sei con la tua ragazza?"
"Sono con una ragazza, con la ragazza più bella del mondo"
Non guardarmi così, ti prego.
"Sei proprio bella, Ga"
Non dirlo. Non continuare.
"E lo penso da sempre, lo sai.
Tu sei perfetta""No, Bì, non lo sono per niente"
"Non te ne rendi conto, vero?"
"Di cosa?"
"Dell'effetto che fai alle persone.
Dell'effetto che hai su di me"Martina, non guardarmi così.
Interrompo il contatto.
Sollevo la testa dal tuo petto.
Mi metto nell'altra metà del letto.
Mi giro su un fianco, la mano destra a reggermi la testa.
Ti guardo.
Ma tu non guardarmi così."E che effetto faccio alle persone?
Che effetto ho su di te?"Il mio tono di voce si è abbassato di un'ottava.
Non ho mai avuto la voce così rauca.
Non mi stai guardando adesso.
Perché hai abbassato lo sguardo?
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Coco Chanel - One Shot Beltrozzi
FanfikcePov's Gaia "Com'è San Paolo? Mi piacerebbe andarci. Mi ci porterai mai?" Me l'hai detto quella notte in albergo. Eravamo solo io e te. Capodanno. Ho cominciato a scrivere queste righe durante le 96 ore di Coco Chanel. Qualche giorno fa, ero ispirata...