Le relazioni non hanno niente a che vedere con la scuola.
Ogni relazione (amicizia, amore, odio che sia) è un insieme di momenti, attimi, battiti indipendenti tanto nella forma quanto nella sostanza. Un insieme di piccolissimi "ora" carichi di valore tanto singolarmente quanto uniti.
A scuola è consigliabile studiare passo-passo, procedendo di pari passo con gli argomenti che si svolgono, ma a tutti è capitato almeno una volta di rimanere indietro di un capitolo o due o tre... ma si può recuperare... una mancanza di studio ORA vorrà dire studio conseguentemente maggiore POI.
Ad esempio: devo studiare i capitoli 1-2-3 ma non ho tempo di studiare il 3? Vorrà dire che la volta dopo anziché studiare solo i capitoli 4-5-6 studierò anche il 3° che mi mancava.
Ma nelle relazioni questo metodo non è applicabile; nelle relazioni conta l'attimo, nelle relazioni contano tutti i piccoli "adesso". Nelle relazioni non si può saltare uno/due capitoli per poi tentare di recuperare in seguito perché nelle relazioni uno/due capitoli tralasciati non sono altro che uno/due tasselli mancanti di un puzzle "edizione limitata". In una relazione non si può sparire per un mese e poi tornare dopo il 30esimo giorno con l'intento di passare il doppio delle ore insieme, perché niente e nessuno potrà sostituire o modificare quel mese d'assenza. Sono come una pianta che cresce solo se costantemente innaffiata e curata, non posso smettere di innaffiarla per una settimana per poi darle la settimana successiva il doppio dell'acqua... perché quella settimana a secco potrebbe costarle la vita.
Le relazioni personali non sono un libro scolastico dove sottolineare le parole chiave per poi ripetere i concetti fondamentali; le relazioni personali sono una poesia: schematica, complessa, rigida, interpretabile in diversi modi, alla quale però non puoi detrarre neanche una parola.