Robin

Cap. 8

Passò una settimana e Robin sembrava completamente ripreso, ricominciò ad allenarsi ma con cautela poiché aveva le parole di Artemis impresse nella mente... Poi pensò a Wally che non aveva perso la sua abitudine di andare nella sua stanza ma Robin ogni volta faceva finta di dormire perché era ancora imbarazzato per quello che aveva fatto una settimana fa, per non dire che ogni volta che guardava Wally negli occhi si imbarazzava ricordando l'accaduto.
Quella sera però Wally non arrivò in camera e Dick si stava preoccupando e non poco, decise di andare a controllare, si infilò una felpa che guarda il caso era di Wally.. Pensandoci non aveva mai fatto caso a quanto gli andassero grandi le sue felpe, a questo pensiero arrossì e decise di non pensare a come ogni volta si senta piccolo tra le sue braccia e nemmeno a come si senta al sicuro... Okay dopo aver messo la felpa, perché  parliamoci chiaro nel corridoio faceva un freddo assurdo, uscì dalla stanza e si diresse verso quella di Wally che era un po' lontana dalla sua poiché la sua era la più nascosta in fondo mentre quella di Wally era la più a vista infatti aveva una finestra enorme dove spesso trovava quest'ultimo a fissare l'orizzonte, ma sa che in realtà guarda lì perché riesce a vedere la sua casa, la sua vera casa e Dick sa quando ci tenga alla sua famiglia. Arrivò davanti alla porta e bussò ma silenzio, allora provò ad aprirla e ci riuscì dopotutto il codice lo sapeva, entrò silenziosamente e vide Wally alzato a fissare l'orizzonte notturno illuminato dalle luci delle case e dai lampioni. Wally non si accorse di Dick, così quest'ultimo parlò:" ti mancano tanto eh?"...Wally sobbalzò sul posto e guardò Richard e disse con sorpresa :" e tu che ci fai qui?", Dick decise di dire la verità "mi ero preoccupato perché stasera non ti ho sentito entrare in camera mia", a questa affermazione Wally divenne un peperoncino perché di tutto si aspettava ma non che ogni sera Dick aspettava che passasse lui in camera per poi dormire davvero, poi Dick continuò "e ti prego continua a farlo anche se lo so perché con te sto al sicuro... Magari se vuoi qualche volta puoi rimanere a dormire così ti mancano un pò di meno i tuoi, ovviamente so che non li sostituirò mai e so che non sono la persona adatta per le coccole però il fatto è che amo stare con te" terminò Dick con imbarazzo... Di tutto il discorso Wally capí solo "amo" e la sua testa andò in tilt... Mettetevi nei suoi panni alla vista di un Richard con la sua felpa addosso, con i capelli spettinati, con l'espressione imbarazzata e con quelle labbra da cui era uscita la parola "amo...Wally non ci vide più e andò ad abbracciarlo di corsa per poi staccarsi e guardarlo negli occhi" sai Dick non do se dopo questo discorso tu mi considerai più ma io non ce la faccio più, non so nemmeno con che coraggio ora io ti stia parlando ma il fatto è che tu mi piaci, mi piaci da morire e la settimana scorsa con quel bacio ho creduto ci fosse qualche speranza in più, anche se non ne sono sicuro che tu ricambi, ma Dick mi piaci da impazzire e ho questo istinto di proteggerti sempre, di abbracciarti e Dick ho una cazzo di voglia di baciare quelle labra che non ne hai idea... " Dick rimase spiazzato ma dopo aver metabolizzato il discorao divenne un vero e proprio pomodoro e non sapeva che fare ma decise di dire la verità" sarò sincero Wally io non so cosa provo, tu per primo sai quanto io non capisca i sentimenti però so che con te sto bene e ogni volta che ti avvicini troppo a me ho le farfalle nello stomaco e io non so se è amore però.." non riuscì a continuare perché le labbra di Wally si incastonarono con le sue in una lenta melodia, Dick si lasciò trasportare anche perché era il suo primo bacio e in quel momento non stava capendo niente, l'unica cosa certa era che era felice, con Wally lui era felice.

Angolo me
Scusate l'attesa e scusate perché so che fa un po schifo ma spero vi piaccia.
-Nunzia 💙