05-ianira

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Entriamo e chiediamo del nostro tavolo.
Stasera Lorenzo si è superato,è davvero bellissimo,ho le farfalle nello stomaco solo a vederlo.
Io ho messo un vestito viola e dei tacchi,nulla di speciale ma Lore è rimasto senza fiato.
Mi ha portata nel ristorante piu bello di Roma,si vede il Colosseo da qui,spero di avere un tavolo dove si possa vedere bene.
Fortunatamente per me,le mie richieste mentali vengono esaudite e ci danno un tavolo dove si vede benissimo il Colosseo.
Lore è già pronto a spostarmi la sedia per farmi sedere ma come alzo gli occhi vedo una testa bionda che mi guarda. Non ci posso credere. Mi perseguita. Che ci fa lui qui?.
"Ti dispiace se mi siedo dall'altra parte?...sai ho una vista migliore" chiedo a Lore.
Sembra un po sorpreso e stranito ma poi mi sorride e sposta l'altra sedia.
Iniziamo a parlare di un po tutto e scopro molte cose belle di lui...belle e altre brutte ma penso sia normale e giusto.
"Cosa vi porto?" Ci chiede la cameriera interrompendo il nostro discorso.
"Ehm...ti dispiace se ordino per te?" Mi chiede lore.
"No fai pure" sono venuta qui con una fame da lupi,ma grazie a Payton mi è passata.
"Allora 2 carbonare e una bistecca"dice lore. Una bistecca? In che senso una sola? Una per lui credo,e spero! Dopo la carbonara non ce la farei!.
"Certo,vino?" Continua la cameriera dai capelli rossi.
"Oh questo lo scelgo io! Sono un'esperta" dico alzando la mano,facendo ridere lorenzo e la cameriera.
"Ok va pure"
"Ti prometto che non spenderò troppo" gli urlo mentre me ne vado.
"Con te poco è sempre tanto!" Sento urlare da Lorenzo e poi lo sento ridere,ovviamente anche io scoppio a ridere al suo commento.
È vero,sono un po spendacciona,spendo un po piu del normale,però non esagero comunque.
Pero per quanto riguarda il vino non prenderò mai il vino della casa,mio padre e mia madre sono esperti di vini,e mi hanno insegnato tutto ciò che sapevano,quindi scelgo un vino rosso del chianti,non si sbaglia mai con esso.
Torno al tavolo e sento lo sguardo di Payton addosso e appena mi giro nella sua direzione ne ho la conferma.
La cosa che mi sconvolge non è tanto il fatto che si sia già fatto un gruppo di amici nuovo in un paese completamente nuovo e diverso dall'America,ma mi sconvolge la cara moretta accanto a lui che ci prova spudoratamente.
Non potrei mai competere con lei per bellezza,è stupenda ma già mi sta sul cazzo; non sono gelosa! Solo che non mi piace...lo so non si giudica un libro dalla copertina ma... andiamo! Basta guardarla per odiarla.
"Allora? Quanti soldi dovrò chiedere in prestito alla banca?" Mi chiede scherzosamente Lore quando torno al tavolo;io distolgo subito lo sguardo da Payton senza farmi vedere e sorrido.
Non voglio che lui sappia che c'è anche Payton stasera,non li lascerò rovinare questa serata.
"Comuqnue...ho una cosa da dirti...e ti suonerà strana perché a me suona così..."mi dice Lore tornando serio.
"Oddio mi spaventi così,che succede lore?" Chiedo sedendomi davanti a lui cercando di distogliere la mente da quel biondino in fondo alla sala e di concentrarmi sul bel moro che ho davanti.
"I-i...io..." prende un bel respiro "forse te ne sarai accorta ma voglio che tu lo senta da me...mi sto innamorando di te".
Non ho parole,la bocca non si muove,il cervello funziona a malapena...non ho idea di cosa stia succedendo.
Rimango impassibile...e mi dispiace perché potrei dare una cattiva impressione a lui.
Lui mi ama,io lo amo? Mi sto innamorando?...i-io..io credo di si.
"Tranquilla lo so che tu non provi lo stesso e devi stare tran-" inizia lui
"No fermo."lo interrompo:"scusa sono rimasta scioccata per un attimo..ma...anch'i-io mi sto innamorando di te..." dicendole a voce alta mi suona sempre più strano.
Mi sono innamorata di altri ragazzi prima ovviamente,ma per 2 anni ho detto "ti amo"solo a Payton...cazzo quel nome risuona nella mia testa come un film horror.
"Bene..", dice Lore sorridendo.

"Scusami lore,vado un attimo in bagno perche devo rispondere ad una chiamata" ad una chiamata? Ma sei impazzita? Non ti nemmeno suona il cellulare! Se volevi una scusa per vedere Payton bastava dirlo!.
"Ehm..ok" mi dice colpito.
Nel mentre che mi alzo vedo che il posto di Payton è vuoto...ed è vuoto anche quello della moretta troi...no no ianira no.
Continuo a camminare per andare in bagno e in un piccolo spazio prima del bagno dei maschi sento degli ansimi.
Ianira potrebbe non essere lui! Che figura faresti se fosse uno che lavora qui o un'altro cliente?
Oh cara coscienza,è troppo tardi! ormai sono già sulla mia strada per vedere da dove provengono le voci.
Mi sporgo un po e vedo una piccola stanza con la porta aperta.
Mi affaccio soltanto,ma questo basta per vedere una ragazza mora a sedere su un ragazzo biondo. Indovina un po chi è? Giochiamo ad indovina chi!.
Si stanno baciando. Appena li vedo il mio cuore scoppia in mille pezzi e le lacrime minacciano di uscire.
Mi sporgo un po piu in là ma per sbaglio apro di poco la porta,ma scricchiola subito e le teste dei due ragazzi si girano verso di me.
Payton ha gli occhi rosse e le guance arrossate,è ubriaco.
Non è una scusa,non è una scusa,non è una scusa,non è una scusa ianira!
Me lo ripeto con tutta me stessa,da ubriachi si dice sempre la verità.
"I-ianira..."
Mi scappa una risatina e corro nel bagno delle femmine.
Lo sento bussare alla porta
"E dai amore mio!" Dice "sono ubriaco"dice accennando una risata.
Ma che ride?
È ubriaco marcio.
"Smettila di fare cosi"
Devo fare appello a tutto il mio autocontrollo per non aprire quella porta e dirgliene 4.
Piango,piango e piango mentre ascolto ciò che dice quel ragazzo ubriaco dietro alla porta.
Ma as un certo punto il suo tono cambia.
"Non vengo dietro a quelle come te,sono stufo"
La rabbia mi sale. Chi si crede di essere?.
Mi attacco al pavimento per non fargli una ramanzina che si ricorderà anche domani mattina dopo una sbronza del genere.
"Dai! Posso portarti anche te nel ripostiglio,posso farmi perdonare bella" dice con un tono di nuovo diverso.
E con questo la rabbia arriva al culmine.
Mi alzo dal pavimento,apro la porta del bagno dove mi trovavo e poi apro quella generale del bagno delle femmine.
Me lo ritrovo davanti con un braccio appoggiato allo stipite della porta e l'altro su un fianco.
Appena mi vede dice:"oh menomale bambola,dai andiamo che mi faccio perdonare" con un'occhiolino scarso.
La mano parte da sola e arriva alla sua faccia in uno schiaffo cosi forte che chi era vicino si è girata.
"Levati di qua! Vattene via ora!!" Urlo con tutte le mie forze.
Tanto che la gente dei tavoli e i camerieri arrivano in aiuto.
Anche Lorenzo arriva e appena vede Payton la rabbia li si legge negli occhi.
Vorrei dire "che carino"ed iniziare a fare la sdolcinata ma Payton ha rovinato anche questa serata.

The voices of our hearts 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora